inteatro festival 40

14 mar. 2017 | Al Teatro delle Muse “Due partite” di Cristina Comencini

STAGIONE TEATRALE 16 17
UNA COMMEDIA TUTTA AL FEMMINILE
DAL 16 AL 19 MARZO

La compagnia incontra il pubblico sabato 18 marzo alle ore 18.30 al musecaffé

Dal 16 al 19 marzo sul palcoscenico del Teatro delle Muse va in scena la commedia Due partite di Cristina Comenicini.
Una commedia dolceamara, un meccanismo perfetto che alterna momenti di comicità ad altri di vera e propria commozione. Le attrici in scena sono: Giulia Michelini, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti, Tatiana Lepore.
Due partite scritto da Cristina Comencini, vanta la regia di Paola Rota, le scene e il disegno luci sono di Nicolas Bovey, i costumi di Gianluca Falaschi, assistente alla regia è Giusy Emanuela Iannone, la produzione è Artisti Riuniti.
La commedia “Due partite” indaga due epoche allo specchio, due modi diversi di essere donne, alla ricerca di differenze e similitudini, nel tentativo di definire, oggi come ieri, la stessa identità femminile. Qualcosa che continua a sfuggire, così indefinibile da essere perennemente a rischio; una sorta di cosmica energia, di tenace follia, che non intende farsi disarmare, e che risorge sempre, inarrestabile, per assicurare nuova linfa vitale.
In scena troviamo quattro donne, molto amiche tra loro, che giocano a carte e parlano in un salotto. Si ritrovano lì ogni settimana. Nella stanza accanto le loro figlie giocano alle signore, si ritrovano anche loro ogni volta che si incontrano le loro madri. Le bambine poi crescono, diventate ormai delle donne, si incontrano ancora nella stessa casa e continuano quel dialogo, interrotto e infinito, sui temi fondanti dell’identità femminile.
La conversazione procede tra di loro con un ritmo incalzante, tragico e comico al tempo stesso, e in questo flusso di pensieri e parole le loro identità si confondono e si riflettono in quelle delle loro madri, in una continua dinamica di fusione e opposizione, come in un gioco di specchi deformanti. Le protagoniste di questa storia sono donne che si proiettano madri, madri che immaginano come saranno le loro figlie, figlie che hanno assunto, mangiato e digerito le proprie madri per farsi donne autonome, diverse, opposte, e sorprendentemente vicine.

La Compagnia incontra il pubblico sabato 18 marzo alle ore 18.30 al musecaffé per il ciclo “L’aperitivo con gli artisti”, conduce l’incontro la giornalista Lucilla Niccolini.

PREZZI BIGLIETTI
PLATEA INTERO € 36 PLATEA RIDOTTO* € 32
PRIMA GALLERIA INTERO € 33 PRIMA GALLERIA RIDOTTO* € 29
SECONDA GALLERIA INTERO € 22
PALCHI LATERALI* € 20

*possessori MARCHETEATROCard / OPERACard – fino a 30 anni e sopra i 65 anni

biglietti on line www.geticket.it

La biglietteria è aperta dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 13.30 e nei pomeriggi di giovedì e venerdì anche dalle 16.30 alle 19.30.

Il cartellone della STAGIONE TEATRALE 16 17 di ANCONA prosegue:

Una favola moderna, cavallo di battaglia di due attori amatissimi, Il Principe abusivo a teatro con protagonisti Alessandro Siani e Christian De Sica sarà in scena dal 24 al 26 marzo sempre al Teatro delle Muse, in esclusiva regionale.

Chiude la Stagione Teatrale in abbonamento dal 5 al 9 aprile al Teatro Sperimentale Arturo Cirillo e Milvia Marigliano nel dramma di Edward Albee Chi ha paura di Virginia Woolf?, la regia è di Arturo Cirillo. Del 1966 è la versione cinematografica che rese celebre Albee in tutto il mondo interpretato dalla coppia Taylor-Burton. Il testo di Albee è una spietata riflessione sulla nostra cultura, sul nostro egocentrismo, sul nostro cinismo, e sull’amore.

La Stagione Teatrale è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in collaborazione con gli sponsor Angelini, Prometeo Estra, Gallerie Commerciali Auchan.

14 mar. 2017 | Sold out al Teatro di Maiolati Spontini per Stefania e Amanda Sandrelli con “Il bagno”

DI ASTRID VEILLON, REGIA DI GABRIEL OLIVARES

La Compagnia incontra il pubblico venerdì 17 alle ore 17.30 alla Biblioteca La Fornace di Moie

La Stagione 16 17 del Teatro Gaspare Spontini prosegue alla grande con il tutto esaurito venerdì 17 marzo per Stefania Sandrelli e Amanda Sandrelli protagoniste della commedia di Astrid Veillon IL BAGNO con la regia di Gabriel Olivares, adattamento di Beatriz Santana e Pilar Ruiz Gutierrez, versione italiana di David Conati, prodotto da OTI e L’isola Trovata.

Con le Sandrelli in palcoscenico vedremo anche: Claudia Ferri, Serena Iansiti, Ramona Fiorini. I costumi sono di Adele Bargilli, le scene di Asier Sancho e le luci di Daniel Navarro.

Una festa a sorpresa, un compleanno, un bagno. Lu compie 40 anni e le sue tre migliori amiche Titti, Maria Sole e Angela hanno deciso di organizzare una festa a sorpresa a casa del suo fidanzato. Ma a sorpresa arriva anche Carmen, la madre di Lu. In una notte di follia, ubriachezza, incomprensioni e scoperte “in bagno”, le quattro amiche si trovano ad affrontare la verità sulla loro amicizia.

Il bagno “è un gioco di seduzione, una metafora di vita, un nascondiglio, un lavoro di introspezione e soprattutto un trattato sull’uomo”. Il bagno è lo spazio dove ci si può sfogare da soli o insieme, dove ci si può isolare per pochi minuti, dove si può urlare in silenzio o piangere con lacrime sincere. È di solito uno spazio personale e liberatorio.

Un montaggio esilarante di bizzarro vaudeville che si forma attorno a uno spazio unico utilizzato ingegnosamente che sfrutta gli alti e i bassi emotivi delle protagoniste. Una scenografia minimalista la cui intelligente messa in scena diventa una metafora visiva che aggiunge enfasi a drammi condivisi.
Uno spettacolo divertente e sincero, diretto con intelligenza da uno dei giovani registi più interessanti e prolifici della scena spagnola. Gabriel Olivares che promette tante risate, con un cast di donne eccezionali.

La Compagnia incontra il pubblico venerdì 17 alle ore 17.30 alla Biblioteca La Fornace di Moie di Maiolati, conduce l’incontro Paolo Notari.

Dalle note di regia di Gabriel Olivares:
Avvicinarsi e guardare attraverso il buco della serratura uno spazio proibito: incontreranno delle donne che lottano nella vita con tutte le loro paure, carenze e contraddizioni; più comiche che drammatiche, più ridicole che gravi, più assurde che terribili. Spiandosi reciprocamente scopriamo alcuni segreti sulla amicizia e la maternità, l’amore e il matrimonio, il tempo che passa, la quotidianitá e l’eccezionalitá; alla ricerca continua di un proprio posto nel mondo. E davanti ai loro problemi (alcuni banali, altri senza soluzione e risposta) non rimane altro che ridere di noi stessi usando la risata come terapia. Colgo l’occasione per ringraziare, tutto il guppo tecnico italiano de Il Bagno, per il lavoro svolto Facendomi sentire come in casa. Desidero inoltre ringraziare specialmente le cinque attrici, per la loro generositá, armonia e fiducia datami. Senza l’aiuto e partecipazione di tutti, questo spettacolo non sarebbe stato possibile.
“Se vuol sapere quello che una donna dice realmente osservala, non la ascolti solamente “. Disse Oscar Wilde.
Questo è teatro: se ascoltate e guardate; saprete  –

Le Stagioni Teatrale di Jesi e Maiolati Spontini proseguono con:
a Jesi al Teatro G.B.Pergolesi l’appuntamento è sabato 25 marzo alle ore 21.00 con IL SORPASSO trasposizione teatrale di uno dei capolavori del cinema della commedia all’italiana con protagonisti: Giuseppe Zeno, la giovane promessa Luca di Giovanni e la partecipazione di Cristina Vaccaro.
A più di cinquant’anni dall’uscita del film, la pièce tratta dal celebre film diretto da Dino Risi e scritto dallo stesso Risi con Ettore Scola e Ruggero Maccari, approda a teatro con la regia di Guglielmo Ferro e l’adattamento di Micaela Milano. Lo spettacolo è co-prodotto da Bananas srl con ABC Produzioni, Teatro Arte, MARCHE TEATRO.
La Stagione del Teatro Spontini di Maiolati Spontini si chiude domenica 2 aprile  con lo spettacolo degli Oblivion, THE HUMAN JUKEBOX, un articolato mangianastri umano che mastica tutta la musica e la digerisce in diretta in modi mai sentiti prima. Gli Oblivion sono: Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli, la consulenza registica è di Giorgio Gallione, la musica di Lorenzo Scuda, la produzione è Bags Live in collaborazione con Malguion. Alla perversa creatività dei cinque cialtroni più irriverenti del teatro e della rete si aggiunge, questa volta, quella del loro pubblico che contribuirà a creare il menù della serata suggerendo gli ingredienti della pozione.
La Stagione Teatrale di Jesi al Teatro G.B Pergolesi si chiude martedì 4 aprile con Monica Guerritore e Francesca Reggiani in MARITI E MOGLI dall’omonimo film di Woody Allen con Pietro Bontempo e Antonio Zavatteri (i mariti) per la regia della stessa Guerritore. Tra crisi coniugali e tradimenti, Cupido si divertirà a scagliare frecce, a far nascere amori, divorzi e molto altro.

Le Stagioni Teatrali di Maiolati  Spontini e Jesi sono curate da Fondazione Pergolesi Spontini con MARCHE TEATRO e con gli Assessorati alla Cultura dei Comuni di Jesi e Maiolati Spontini e con il contributo di Ubi – Banca Popolare di Ancona, SO.GE.NU.S e Annibaldi e Pandolfi Onoranze funebri – Casa del Commiato.

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