SCARPETTE ROTTE

2 APRILE ore 18.00_Teatro Sperimentale

ERT / EMMA DANTE
SCARPETTE ROTTE

testo e regia Emma Dante
con Martina Caracappa, Davide Celona, Adriano Di Carlo, Daniela Macaluso
scene Carmine Maringola
costumi Emma Dante
disegno luci Cristian Zucaro
direttore tecnico Massimo Gianaroli
tecnico audio e luci Sergio Taddei

ERT / Teatro Nazionale e Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus
in collaborazione con Compagnia Sud Costa Occidentale

C’era una volta una scarpetta rossa abbandonata sul ciglio della strada che aveva una speranza: ritrovare sua sorella. La scarpetta sinistra aspettava, d’estate, d’inverno, ma intanto il suo colore scoloriva e la sua pelle si rattrappiva. Un pomeriggio una macchina la schiaccia bucandole la suola. La scarpetta piange, si dispera, si sente sola, ma resiste e continua a sperare. Passano i mesi, gli anni e lei si sente come se piano piano si fondesse con l’asfalto fino a sprofondare giù nel centro della terra. Ma un giorno, durante un temporale, un fulmine spezza il ramo di un albero. Da quel ramo cade la scarpetta destra sua sorella, nuova, intatta, bellissima. La scarpetta sua sorella, protetta dall’albero a cui era rimasta appesa, è rossa, brillante, un numero 35 da schianto! Non appena la scarpetta bucata e malconcia, riconosce sua sorella, decide di non farsi notare e si immerge sempre di più nell’asfalto, nascondendo la sua punta smussata nel grigio polveroso della strada. Ma la scarpetta destra la vede e corre ad abbracciarla. Le due scarpette sono diverse: una è rotta e l’altra è perfetta. Come fare per camminare insieme, per ballare e saltare?

HÄNSEL & GRETEL

FAVOLA DA TAVOLA

5-6-7/12-13-14/19-20-21/26-27-28 MAGGIO ore 18.00_Teatrino del Piano

testo di Adriana Zamboni e Lucio Diana
con Natascia Zanni
oggetti di scena Nicoletta Briganti
tecnico Lorella Rinaldi
regia Adriana Zamboni

La conoscete la fiaba di Hänsel e Gretel? È una vecchissima storia che hanno trascritto i Fratelli Grimm all’inizio del 1800 e riguarda un periodo in cui in Europa c’era tanta fame…
Oggi le cose sono un po’ cambiate, ma quando ci viene quel languorino, cosa mangiamo??
Con questo spettacolo proviamo a giocare con il cibo usando la Fantasia.
I bambini vengono accolti davanti ad un tavolo che presto verrà apparecchiato: si tratterà di una colazione? Di una merenda? C’è il classico cestino ma dentro cosa nasconde?
Forse ci sono cose da mangiare ma c’è anche altro, come il necessario per preparare il The o il caffè… però, a ben guardare, tutte queste cose fan venire voglia di giocare, perché una mela non è solo un frutto ma usando la nostra immaginazione, ricorda le guance di un bambino e poi c’è una caffettiera che ha il naso adunco come una strega e con i dolci che abbiamo si può costruire la casa di Hänsel e Gretel!!
Ma saranno buoni questi cibi di cui si abbuffano i due affamati bambini?
Forse Hänsel costretto a mangiare in gabbia, si sarà sentito come un pollo all’ingrasso e chissà quanto tempo gli occorrerà per ritornare in forma!!
Tra gioco e fiaba i personaggi si creeranno con ciò che c’è sul tavolo e si capirà perché la casa della strega fa venire il mal di pancia!

Teatro con oggetti (per bambini dai 3 agli 8 anni)

Biglietto € 5.00
Prenotazione obbligatoria allo 071 82805

PIC NIC NELL’ORTO

9-10-11-15-16-17-18-23-24-25-29-30 GIUGNO 1-2 LUGLIO ore 18.00_Parco ex Crass di Ancona *

con Cecilia Raponi e Natascia Zanni
costumi Stefania Cempini
tecnica Lorella Rinaldi
regia di Adriana Zamboni

consapevolezza alimentare
per bambini dai 5 ai 10 anni

produzione Marche Teatro-Teatro del Canguro

In scena  due personaggi, a metà tra fumetto e realtà, stanno preparando  un picnic “a contatto con la natura”.

Ma, nel corso dello spettacolo, scopriremo che le due protagoniste hanno modi completamente diversi per rilassarsi, giocare, divertirsi, alimentarsi: una delle due è lenta, armoniosa, rispettosa dell’ambiente, l’altra è impaziente, distratta, tecnologica, modaiola…
Riusciranno le nostre eroine a trovare un punto d’incontro?
Lo spettacolo utilizza un linguaggio semplice e si avvale di una scenografia leggera. Come in un libro pop up, oggetti e cartoni illustrati e ripiegati, svelano i diversi momenti della storia. Sono elementi per aiutare il pubblico dei più  piccoli ma anche dei grandi, a riflettere su temi importanti che riguardano tutti noi: da dove viene quello che mangiamo? Quanta strada percorre il cibo prima di arrivare nel nostro piatto? Cosa significa “buono” per noi e per l’ambiente?

Il tutto condito da risate e fantasia, come solo il gioco condiviso del teatro riesce a fare.

ingresso € 5.00
prenotazione obbligatoria allo 071 82805

* in caso di maltempo lo spettacolo verrà trasferito al chiuso presso il teatrino del piano

CUORI D’ALBERO

Parco ex CRASS di Ancona *
dal 6 AL 31 LUGLIO tutti i giorni (escluse le domeniche)
INIZIO SPETTACOLO ore 18

con Nicoletta Briganti, Cecilia Raponi, Lorella Rinaldi, Natascia Zanni
costumi Stefania Cempini

spettacolo itinerante nel Parco dell’ex CRASS
per bambini dai 5 anni

produzione Marche Teatro-Teatro del Canguro

Una passeggiata tra il verde del parco dell’ex CRASS di Ancona alla scoperta degli alberi, delle curiosità e di storie incantate.

Il percorso prevede delle tappe nei pressi di alcuni alberi individuati per la loro particolarità o la loro storia. Sotto ognuno di essi ci sarà un “guardiano dell’albero”, uno strano personaggio che accompagnerà grandi e bambini in un piccolo mondo segreto e un po’ magico alla scoperta dei …cuori d’albero.

Cosa lega la storia di un pino a quella di un alloro, che a guardarli sembrerebbero così diversi?

Perché l’ippocastano si chiama così?

Quanto è grande una magnolia?

È proprio vero che le creature fantastiche del bosco non esistono?

Il percorso si concluderà con un piccolo laboratorio manuale in cui ogni bambino darà sfogo alla sua fantasia e potrà inventare il suo personale albero.

Appuntamento al cancello d’ingresso dell’ex CRASS (presentarsi qualche minuto prima dell’inizio).

PRENOTAZIONE CONSIGLIATA allo 071 82805
NUMERO POSTI LIMITATO
INGRESSO POSTO UNICO € 5
* IN CASO DI MALTEMPO LO SPETTACOLO NON AVRÀ LUOGO