Teatro della Luna, ore 22.15
invenzione Alessandro Sciarroni
con Marco D’Agostin
drammaturgia e studio dei processi prodigiosi Antonio Rinaldi
immagine del progetto Roberto Foddai
cura del progetto, promozione Lisa Gilardino
Lo spettacolo che ha fatto conoscere il lavoro di Alessandro Sciarroni in tutto il mondo.
Un uomo solo con il suo portatile intraprende un gioco coinvolgente e inaspettato, ironico e surreale, sul tema dell’identità tra reale e virtuale. In Joseph in scena c’è un uomo, solo, di spalle al pubblico per l’intera durata della sua performance, mentre cerca la sua immagine in tutto ciò che il suo sguardo tocca. L’autore della performance prende in prestito il nome da colui che assume su di sé la paternità dell’uomo che nasconde il divino, ma non ci è dato sapere chi sia Joseph, né dove sia. Non sappiamo se si tratti dell’uomo che vediamo in scena oppure di uno di quegli occhi sconosciuti capitati per caso all’interno del sistema rappresentativo. Il solo perde la sua connotazione di evento performato da un esecutore unico e si riempie di sguardi meravigliati, deformati, raddoppiati e amplificati, di corpi esposti e pronti all’esposizione, là fuori, chissà dove, dall’altra parte del mondo, ma nel medesimo istante. Fiat lux: come per il cilindro del prestigiatore, al quale si conferisca l’autorità di generare conigli bianchi.
Alessandro Sciarroni è un artista italiano attivo nell’ambito delle performing arts con alle spalle diversi anni di formazione nel campo delle arti visive e della ricerca teatrale. I suoi lavori sono presentati in festival di danza e teatro contemporanei, musei e gallerie d’arte, così come in spazi non convenzionali rispetto ai tradizionali luoghi di fruizione e prevedono il coinvolgimento di professionisti provenienti da diverse discipline.
Le sue creazioni sono state presentate in 21 paesi europei, negli Stati Uniti, in Canada, in Brasile, in Uruguay, e negli Emirati Arabi Uniti.Negli anni ha partecipato a numerosi progetti europei e residenze di ricerca. Alessandro Sciarroni è sostenuto da APAP – Advancing Performing Arts Projects e i suoi spettacoli sono prodotti da Marche Teatro teatro di rilevante interesse culturale in collaborazione con coproduttori internazionali come il Comune di Bassano del Grappa/Centro per la Scena Contemporanea, la Biennale de la danse/Maison de la Danse de Lyon, il Mercat de les Flors -Graner/Barcelona, Centrale Fies e l’Associazione Corpoceleste_C.C.00# della quale è direttore artistico. è inoltre uno degli artisti del Progetto Matilde, piattaforma regionale per la nuova scena marchigiana. Nel 2015, Alessandro Sciarroni è stato nominato Coreografo Associato del Balletto di Roma.