MARCHE TEATRO e Arturo Cirillo in scena a Stoccolma, Goteborg, Roma, Genova, Napoli
MARCHE TEATRO
CON
ARTURO CIRILLO
IN
SCENDE GIÙ PER TOLEDO
DI GIUSEPPE PATRONI GRIFFI
IN SCENA A STOCCOLMA, GÖTEBORG, ROMA, GENOVA, NAPOLI
Ancona, 20 settembre 2025
Un flusso di parole che commuove e fa sorridere torna sui palcoscenici internazionali e italiani: Scende giù per Toledo, tratto dal romanzo breve scritto nel 1975 da Giuseppe Patroni Griffi, con la regia e l’interpretazione di Arturo Cirillo, è una produzione Marche Teatro ormai entrata a pieno titolo nel repertorio della scena contemporanea.
Dopo aver conquistato platee e critica, lo spettacolo riprende la tournée internazionale e nazionale nella stagione 2025/26, toccando Stoccolma (22-23 settembre, Turteatern), Göteborg (26-27 settembre, Stadsteatern), Roma (12 ottobre, Teatro Palladium – LamaniFestival), Genova (8-10 gennaio, Sala Mercato – Teatro Nazionale) e Napoli (27 gennaio – 1 febbraio, Ridotto del Teatro Mercadante – Teatro Nazionale).
Scende giù per Toledo di Giuseppe Patroni Griffi, con e regia di Arturo Cirillo, scene Dario Gessati
costumi Gianluca Falaschi, musiche originali Francesco De Melis, luci Mauro Marasà, assistente alla regia Roberto Capasso, produzione Marche Teatro.
Il Direttore di Marche Teatro Giuseppe Dipasquale – La presenza di Scende giù per Toledo nei cartelloni di importanti teatri internazionali e nazionali conferma la forza della visione artistica di Arturo Cirillo e la qualità delle produzioni di Marche Teatro, che sanno parlare a pubblici diversi e attraversare i confini con naturalezza.-
Valerio Vico Presidente di Marche Teatro aggiunge – Il successo delle nostre produzioni, applaudite nei principali teatri in Italia e all’estero, è il segno di un lavoro corale che mette al centro la qualità artistica e la continuità dei progetti. Scende giù per Toledo ne è un esempio luminoso.-
Marta Paraventi Assessore alla Cultura di Ancona – Siamo orgogliosi che da Ancona partano produzioni capaci di dialogare con la scena internazionale. Questo spettacolo conferma come il teatro sappia raccontare storie universali partendo da radici fortemente identitarie.-
-Portare in scena Scende giù per Toledo significa restituire la voce fragile e potente di Rosalinda Sprint, un personaggio che mi accompagna da anni e che continua a commuovermi. Dichiara Arturo Cirillo _È una figura che, tra ironia e dolore, cerca l’amore e un altrove possibile. Vederla oggi accolta non solo in Italia ma anche all’estero è per me motivo di grande gioia e responsabilità.-
Scende giù per Toledo racconta la vita, tragicomica e struggente, di Rosalinda Sprint, travestito partenopeo alla continua ricerca dell’amore. Nel suo musicalissimo flusso di parole, che passa dalla prima alla terza persona senza soluzione di continuità, Patroni Griffi costruisce una Napoli metafisica, visionaria e contraddittoria: litigiosa e crudele, ma anche generosa e solidale.
Arturo Cirillo restituisce questa materia viva con il suo accento napoletano e la sua inconfondibile presenza scenica, trasformando il romanzo in un monologo teatrale dal ritmo serrato, capace di tenere lo spettatore sospeso tra commozione, ironia e poesia.
Dalle note di regia di Arturo Cirillo «Scende giù per Toledo e va di fretta Rosalinda Sprint, è in ritardo col sarto e deve andare da Marlene Dietrich… Così inizia una delle più travolgenti invenzioni letterarie, la storia di un travestito napoletano, emblema della stravaganza e fragilità di una città e dei suoi abitanti. La scrittura di Patroni Griffi è musicale, fisica, continuamente mobile tra la prima e la terza persona, un flusso di parole che diventano carne, e spesso danza: un tango disperato, un folleggiare sul baratro, un urlare per non morire. Rosalinda Sprint è una figura fragile, innocente e tenera, continuamente alla ricerca di amore e di un altrove. Metterla in scena significa restituire il sogno e la disperazione di chi, pur segnato dalla vita, non smette di rincorrere la possibilità di una felicità.»

