24 sett. 2015 | Scena Contemporanea 2015-16
6 produzioni
per 40 serate di spettacolo
tra nuova drammaturgia e teatro performativo
Marche Teatro propone per il secondo anno un cartellone dedicato al teatro contemporaneo e arricchisce la proposta di spettacolo della stagione 2015/16.
Sei titoli per 40 serate dedicate alla scena contemporanea italiana e internazionale. La novità di quest’anno è costituita dalla proposta di 6 produzioni targate Marche Teatro, tra esclusive nazionali, prime e spettacoli non ancora presentati sul territorio regionale.
Marche Teatro ha una continua attenzione verso la nuova creazione italiana e lavora con artisti come Marco Baliani, Arturo Cirillo, Alessandro Sciarroni, Carlo De Ruggieri e con giovani compagnie come il collettivo marchigiano 7 8 chili. Lo spiccato interesse verso le co-produzioni internazionali è testimoniato da The Train prodotto da Marche Teatro con la compagnia inglese imitating the dog e da Aurora, il nuovo lavoro di Alessandro Sciarroni che vanta ampie e significative collaborazioni con teatri e festival europei.
SCENA CONTEMPORANEA 15/16 rappresenta, con sei titoli, uno spaccato di teatro del presente tra allestimenti curiosi, performance e nuovi linguaggi. Con questo nuovo cartellone, assieme alla Stagione Teatrale in abbonamento, al fuori abbonamento di Fiorello e, in attesa di presentare a breve gli appuntamenti della rassegna Danza alle Muse, Marche Teatro propone finora nei teatri di Ancona: 17 titoli per 95 serate di spettacolo.
Si parte in viaggio con THE TRAIN dal 30 settembre al 25 ottobre al Salone delle Feste del Teatro delle Muse di Ancona, dove in prima assoluta e in esclusiva nazionale, il pubblico potrà provare un’esperienza sensoriale unica per dodici spettatori alla volta che saliranno sul vagone di un treno in movimento e viaggeranno per 30 minuti nella straordinaria dimensione di The Train. Lo spettacolo prodotto da imitating the dog e MARCHE TEATRO in collaborazione con Lancaster Arts at Lancaster University, The Castle-Wellingborough e The Old Market-Brighton e con il contributo di Arts Council England è una co-produzione internazionale che vede al lavoro i due staff di Marche Teatro e della compagnia inglese, considerata tra le più innovative del panorama teatrale europeo. Lo spettacolo è in lingua italiana per le repliche ad Ancona e avrà una versione in inglese per la Gran Bretagna. Gli interpreti per la versione italiana sono: Laura Graziosi e Dario Iubatti; in scena apparirà anche Natascia Zanni. Il curioso allestimento scritto e diretto da Andrew Quick e Pete Brooks, vanta proiezioni e video design di Simon Wainwright, scenografia e costumi di Laura Hopkins, il disegno luci di Andrew Crofts, le musiche di Jeremy Peyton-Jones e il sound design di Rory Howson. The Train è uno spettacolo multimediale, è un viaggio fisico all’interno di una platea mobile, ma anche un viaggio mentale dentro un territorio incerto e straniero che è la mente della protagonista, una donna a cui viene chiesto di investigare su un gruppo di bambini scomparsi. The Train è, da una parte, un’esperienza di teatro immersivo e dall’altra, un percorso filosofico e favolistico.
È obbligatoria la prenotazione. Gli orari dello spettacolo: 30 settembre ore 20 e ore 21, 1 ottobre ore 20 e ore 21, 2 e 3 ottobre ore 21 e 22, 4 ottobre ore 20 e ore 21, 6 ottobre ore 21, 7 ottobre ore 19, 8 ottobre ore 19 e ore 20, 9 ottobre ore 19, 10 ottobre ore 21 e ore 22, 11 ottobre ore 21, 13 ottobre ore 20 e ore 21, 14 e 15 ottobre ore 19, 16 e 17 ottobre ore 21 e ore 22, 18 ottobre ore 20 e ore 21, 20 ottobre ore 21, 21 ottobre ore 19, 22 ottobre ore 19 e ore 21, 23 ottobre ore 19, 24 ottobre ore 21 e ore 22, 25 ottobre ore 21.
Il 10 dicembre alle ore 20.45 al Teatro Sperimentale di Ancona va in scena in prima regionale lo spettacolo TRINCEA scritto e interpretato da Marco Baliani con la regia di Maria Maglietta, scene e luci Lucio Diana, musica e immagini Mirto Baliani, visual design David Loom, costumi e elementi di scena Lucio Diana, Stefania Cempini, produzione MARCHE TEATRO, in coproduzione con Festival delle Colline Torinesi dove ha debuttato con successo di pubblico e critica lo scorso maggio. Lo spettacolo ha ricevuto il logo ufficiale delle Commemorazioni del Centenario della prima guerra mondiale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Marco Baliani in questo spettacolo scava dentro la disgregazione spirituale del corpo di un soldato in trincea durante la Prima Guerra Mondiale. Movimento, suono, immagini, parole cercano di mostrare l’indicibile di quella guerra, la follia, la paura, la perdita di identità, la trasformazione di esseri umani in ingranaggi di una enorme fabbrica produttrice di morte. E su tutto la fame, di cibo, di acqua, di umanità, di relazioni. Uno spettacolo aspro, crudo, a tratti grottesco, un viaggio dentro la notte della nostra Modernità.
Dal 13 al 16 gennaio ore 20.45 al Teatrino Melpomeme delle Muse di Ancona va in scena STARE MEGLIO OGGI scritto e diretto da Giacomo Ciarrapico, con protagonista Carlo De Ruggieri, disegno luci Luca Barbati, musiche Giuliano Taviani, produzione MARCHE TEATRO – Inteatro. Un ritratto sagace con una scrittura veloce e divertente per uno spaccato amaro della nostra italia. Stare meglio oggi nasce da un parallelismo tra l’”Io” del protagonista e il Paese in cui viviamo. Un testo surreale, in cui le vicissitudini tragicomiche di un trentacinquenne deluso da una storia d’amore finita male, diventano l’occasione per parlare anche della società italiana e delineare, con lucida ironia, un ritratto della storia politica degli ultimi trent’anni.
Il 20 gennaio alle ore 20.45 al Teatro Sperimentale di Ancona in prima regionale arriva SCENDE GIÙ PER TOLEDO di Giuseppe Patroni Griffi con e regia di Arturo Cirillo, scene Dario Gessati, costumi Gianluca Falaschi, musiche originali Francesco De Melis, luci Mauro Marasà produzione MARCHE TEATRO e Fondazione Campania dei Festival / Napoli teatro Festival Italia in co-produzione con Tieffe Teatro (Milano). Scende giù per Toledo è una travolgente invenzione letterarie, scritta da Patroni Griffi nel 1975, è la storia di un travestito napoletano, emblema della stravaganza e fragilità di una città e dei suoi mutanti abitanti. In una scrittura che Natalia Ginzburg ha definito nello stile della “natura dell’acqua, uno stile nuotato che consente di spendersi nei confronti di un personaggio, ora con ironia e ora con pietà, spostandosi a nuoto e leggermente tra l’uno e l’altro”. Tra straniamento ed immedesimazione si disegna la figura di Rosalinda Sprint, “una figura maldestramente ritagliata nella carta, le forbici si sono mangiate parte del bordo intorno, n’è scappata fuori una silhouette in scala ridotta” come dice l’autore. Una scrittura quella di Patroni Griffi tutta musicale, fisica, continuamente mobile tra la prima e la terza persona. Un flusso di parole che diventano carne, e spesso danza. Dalle note di regia di Arturo Cirillo – “Scende giù per Toledo” è un romanzo breve, lo lessi per la prima volta molti anni fa, come un piccolo cult della letteratura napoletana, e da allora è rimasto nella mia memoria.
Il 20 febbraio alle ore 20.45 al Teatro Sperimentale di Ancona in prima nazionale va in scena CHIMÈRA un progetto del collettivo 7-8 chili, ideazione e regia Davide Calvaresi, con Davide Calvaresi, Giulia Capriotti, impianto scenico Valeria Colonnella, si ringrazia S.A.L.E (spazio aperto libere espressioni), Comune di Offida e Ezio Pasqualini, produzione MARCHE TEATRO e 7-8 chili. Con Chimèra, 7-8 chili continua il percorso di ricerca dedicato alle possibilità di interazione tra video e corpo. L’illusione di possedere il controllo della realtà attraverso le immagini, lascia il passo a un sentimento diffuso di spaesamento e inquietudine. Nello specifico Chimèra indaga le dinamiche relazionali tra due individui, due punti di vista differenti la cui percezione della realtà molto spesso non coincide dando vita a scontri, fraintendimenti e incidenti. Un mondo rappresentato non è la realtà del mondo e tantomeno l’esperienza che se ne può fare ma solo il fantasma del mondo.
Marche Teatro per uno degli appuntamenti si sposta a Senigallia al Teatro La Fenice dove al termine di una residenza di preparazione alla sua nuova creazione e prima del debutto nazionale al festival Torinodanza 2015 previsto il 24 e 25 ottobre, Alessandro Sciarroni presenta, una prova aperta di AURORA il 21 ottobre alle ore 21. Aurora è un’invenzione di Alessandro Sciarroni, con Alexandre Almeida, Emmanuel Coutris, Charlotte Hartz, Matej Ledinek, Damien Modolo, Emanuele Nicolò, Matteo Ramponi, Marcel van Beijnen oppure Sebastiaan Barneveld, Dimitri Bernardi, documentazione visiva, collaborazione drammaturgica Cosimo Terlizzi, luce Valeria Foti, Cosimo Maggini, Alessandro Sciarroni, musica Pablo Esbert Lilienfeld, consulenza drammaturgica, casting Sergio Lo Gatto, collaborazioni artistiche Francesca Foscarini, Francesca Grilli, Matteo Maffesanti, Eric Minh Cuong Castaing, Cosimo Terlizzi, styling Ettore Lombardi; la produzione è di MARCHE TEATRO con il sostegno della Fondation d’entreprise Hermès dans le cadre de son programme New Settings, in coproduzione con Mercat de les Flors / Torinodanza Festival / Kunstenfestivaldesarts – Les Halles de Schaerbeek / Théâtre National de Bretagne – Rennes e Comune di Bassano del Grappa – CSC Centro per la scena contemporanea / Centrale Fies / SZENE Salzburg nel quadro di APAP Advancing Performing Arts Project / Espace Malraux Scène Nationale de Chambéry et de la Savoie / VOORUIT con il supporto di CND – Centre Nationale de la Danse de Pantin / Graner Centre de Creació / Dansehallerne – Copenhagen – produzione esecutiva Corpoceleste _C.C.00#
Aurora è una pratica performativa e coreografica sul passare del tempo che nasce da una riflessione sulle discipline sportive in generale, ed in particolare sul gioco del Goalball: sport rivolto a non vedenti e ipovedenti. Questo lavoro rappresenta il terzo capitolo di un progetto più ampio intitolato Will You Still Love Me Tomorrow? una trilogia di Alessandro Sciarroni dedicata ai concetti di resistenza, sforzo e concentrazione. La prenotazione allo spettacolo è obbligatoria. I posti sono limitati.
La novità di quest’anno è anche la possibilità di acquistare un carnet di minimo 3 spettacoli per avere una riduzione del biglietto da € 15 (biglietto intero e ridotto € 10) a € 8 a spettacolo. Sono esclusi dal carnet: lo spettacolo The Train (12 spettatori alla volta e prenotazione obbligatoria per posto unico non numerato) e la prova aperta di Aurora (per 100 spettatori con prenotazione obbligatoria e posto unico non numerato). Il prezzo del biglietto ridotto è riservato a under 30 e over 65, MarcheTeatrocard, Operacard.
Per info e prenotazioni 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org / per i gruppi 071 20784222 e info@marcheteatro.it. S i vendono on line solo alcuni spettacoli (Trincea, Scende giù per Toledo, Stare meglio oggi, Chimèra)