7 lug. 2016| 9 giorno Inteatro Festival – Venerdi 8 luglio
9° giorno INTEATRO Festival
VENERDÌ 8 LUGLIO
11 DANZATORI UOMINI SUL PALCO DELLE MUSE
IN PRIMA NAZIONALE
ARRIVA LA COMPAGNIA FRANCESE CIE ACCRORAP
CON LA COREOGRAFIA DI KADER ATTOU
CHE PORTA IN SCENA
THE ROOTS
(venerdì 8 luglio alle ore 21.30 al Teatro delle Muse)
proseguono le repliche:
IL GIOCO DI SOCIETÁ DEI RIMINI PROTOKOLL
(appartamento privato ore 18)
IL MISTERIOSO PERCORSO, STANZA#4 DELLE STANZE SEGRETE DI S.
(mole vanvitelliana ore 19)
IL DOCU-TEATRO
DI TIJUANA_LA DEMOCRAZIA IN MESSICO 1965-2015
DELLA COMPAGNIA LAGARTIJGAS TIRADAS AL SOL
(sala melpomene del teatro delle muse ore 20)
Venerdì 8 luglio alle ore 21.30 al Teatro delle Muse appuntamento a INTEATRO Festival con la danza a tutto tondo Undici performer dellacompagnia francese CIE Accrorap capitanati dal coreografo algerino Kader Attou propongono in prima nazionale l’acrobatico The Rootsridisegnando la storia dell’hip hop tra virtuosismo tecnico e poetica dei corpi.
The Roots è un viaggio. Alle radici dell’hip-hop, del movimento e dell’emozione. Un’immersione in una memoria coreografica e acrobatica che è al tempo stesso leggera e malincolica. The Roots è un’ode alla danza hip-hop, un’avventura umana tra virtuosismo e poesia interpretata da undici danzatori d’eccellenza. Capitolo dopo capitolo, lo spettacolo trasforma e apre a nuovi orizzonti. Una coinvolgente immersione nella memoria dei corpi, partendo dalla generosità della danza hip-hop verso la scoperta di nuovi cammini.
Kader Attou è direttore artistico, danzatore e coreografo della compagnia Accrorap. Contemporaneità, mescolanza culturale, impegno, Kader Attou firma una danza del suo tempo di cui l’incontro, lo scambio e la condivisione costituiscono il motore e la spinta creativa. Il suo percorso mescola hip-hop, nuovo circo, danza contemporanea, arti visive, ponendo la questione delle differenze al centro della sua indagine artistica.
Il programma dell’8 luglio prevede oltre a The Roots altri tre appuntamenti:
In un appartamento privato di Ancona, 15 spettatori saranno coinvolti in Europa a domicilio (Home Visit Europe) del gruppo di culto Rimini Protokoll. Proseguono le repliche, oggi alle ore 18 e poi fino al 10 luglio alle ore 19.
Il collettivo berlinese oppone all’astrazione del concetto di Europa la concretezza della relazione che si può instaurare tra sconosciuti invitati a condividere lo spazio ristretto e personale di un appartamento. Quindici persone alla volta diventano parte attiva di uno spettacolo da camera che intreccia storie personali ai meccanismi politici europei. Ogni spettacolo ha un luogo in un’abitazione diversa e viaggia attraverso centinaia di appartamenti per tutta Europa, creando una rete che invece di crescere da un centro si muove da porta a porta per tutto il continente. Rimini Protokoll è un collettivo di tre registi tedeschi il cui teatro è basato su una radicale mescolanza di frammenti di realtà con elementi di finzione. I loro attori sono sempre figure prese dalla vita, protagonisti di vicende particolari esposte al pubblico nella loro nuda verità, senza artifici o mediazioni metaforiche mettendo in scena un’ipotesi assai attuale di teatro politico.
Alla Mole Vanvitelliana – Sala Viani di Ancona, va in scena alle ore 19 ogni sera, fino al 21 luglio, la compagnia Le Stanze Segrete di S. conStanza #4. Uno spettacolo sensoriale, un percorso fatto di immagini, voci, suoni, un racconto che si svela di stazione in stazione coinvolgendo lo spettatore suggerendo poco alla volta luoghi, situazioni, personaggi (massimo 12 spettatori). Nato nel 2012, a Torino, Le Stanze Segrete di S. è lo pseudonimo dietro il quale si cela un collettivo di artisti che lavorano insieme per realizzare performance senza parole, ispirate al teatro d’ombre e alle illustrazioni di inizio secolo, tramite un utilizzo della tecnologia limitata al minimo indispensabile.
Alle ore 20, alla sala melpomene del Teatro delle Muse proseguono le repliche du Tijuana_ La democrazia in messico 1965-2015 della compagnia messicana Lagartijas Tiradas al Sol che propone una nuova forma di teatro/giornalismo militante e che sarà in scena fino al 9 luglio (9 luglio ore 21). Il regista della compagnia messicana Lagartijas Tiradas al Sol, Gabino Rodrìguez ha assunto per sei mesi l’identità di Santiago Ramìnez, operaio a salario minimo in una fabbrica di Tijuana. Lo spettacolo racconta la sua esperienza dando vita al teatro documentario vissuto in prima persona. La compagnia messicana Lagartijas Tiradas al Sol indaga il tema della scrittura della propria storia da parte degli individui. I loro spettacoli attingono al contesto socio-politico del loro paese, analizzando diverse modalità di osservazione del presente attraverso il prisma del passato.
INTEATRO Festival 2016 è curato da MARCHE TEATRO Teatro di Rilevante interesse Culturale con il sostegno di Comune di Ancona, Comune di Polverigi, Ministero per i Beni e le attività Culturali e il Turismo, Regione Marche, Camera di Commercio di Ancona, Angelini, La Mole, Svim, Distretto Culturale Evoluto Marche, Radio Arancia.
Info 071 52525 (Biglietteria Ancona, Teatro delle Muse)
per tutti gli spettacoli è consigliata la prenotazione – biglietteria@teatrodellemuse.
biglietti on-line www.geticket.it
www.inteatro.it www.marcheteatro.it