GISELLE
SABATO 3 NOVEMBRE ore 20.45 – Teatro delle Muse esclusiva regionale
DADA MASILO / THE DANCE FACTORY
coreografia Dada Masilo
musica Philip Miller
disegni William Kentridge
assistente alla regia David April
luci Suzette le Sueur
costumi David Hutt of Donker Nag Helder Dag (Atto 1) Songezo Mcilizeli & Nonofo Olekeng of Those Two Lifestyle (Atto 2)
interpreti: Dada Masilo (Giselle), Kyle Rossouw (Albrecht), Tshepo Zasekhaya (Hilarion), Llewellyn Mnguni (Myrtha, Regina dei Wilis), Liyabuya Gongo (Bathilde), Khaya Ndlovu (Madre di Giselle), Uomini: Villi Thami Tshabalala, Thabani Ntuli, Thami Majela Donne: Villi Nadine Buys, Zandile Constable, Ipeleng Merafe Musicisti: Voce Ann Masina, Vusumuzi Nhlapo, Bham Maxwell Ntabeni, Tumelo Moloi Corde Waldo Alexander (violino elettrico), Emile de Roubaix (violino/viola), Cheryl de Havilland (violoncello), Shannon Armer (corno francese), Tlale Makhene, Riaan van Rensburg (percussioni), Gavan Eckhart (mixer)
Commissione The Joyce Theater’s Stephen and Cathy Weinroth Fund per New Work, the Hopkins Center, Dartmouth College, la Biennale de la danse de Lyon 2018, Sadler’s Wells Commissione aggiuntiva La Batie-Festival de GeneveSostegno aggiuntivo Samro Foundation
Debutto DansensHus Oslo, Norvegia, 4 maggio 2017
Dopo aver conquistato il pubblico con le sue personali rivisitazioni di Swan Lake (2013) e Carmen (2014), con Giselle Dada Masilo prosegue un percorso artistico incentrato sulla rielaborazione poetica delle grandi narrazioni ereditate dal balletto e dalla musica classica quali strumenti per raccontare il presente e giungere direttamente al cuore dello spettatore.
11 i danzatori in scena, insieme alla stessa coreografa e danzatrice di Johannesburg, pronti a dar vita a una nuova energica pièce in cui il tema del perdono che anima la storia di Giselle -morta di crepacuore dopo aver scoperto che il suo amato è promesso a un’altra donna- viene traslato in una storia d’inganno e sofferenza. A far danzare il focoso animo di un gruppo di spiriti femminili sono le musiche appositamente composte dal conterraneo Philip Miller, già al fianco della Masilo nello spettacolo Refuse the Hour di William Kentridge (2012). Lo stesso Kentridge firma i ‘drawings’ che accompagnano visivamente lo spettacolo. Suoni occidentali e ritmi africani preparano la vendetta di una coraggiosissima Masilo contro tutte le violenze sulle donne.