venerdì 11 dicembre ore 20.15 – cinemuse

da Semperoper Dresden
musica di Richard Wagner
direttore Christian Thielemann
regia Angela Brandt dalla versione di C. Mielitz (1983)
con Anna Netrebko, Piotr Beczała

BIGLIETTI
Intero € 10 – Ridotto € 8 (MTCard oro, OperaCard, under 30 e over 65)

Per la prima volta in ruoli wagneriani, Anna Netrebko e Piotr Beczała, con la straordinaria orchestra Staatskapelle Dresden e guidati dalla bacchetta di Christian Thielemann, hanno ricevuto ovazioni dal pubblico e un altrettanto caldo apprezzamento da parte della critica: “Pura gioia! Un applauso senza fine!” (Frankfurter Allgemeine Zeitung)

Il debutto di Anna Netrebko come Elsa è stato uno degli eventi musicali più attesi: “Il soprano ha cantato una Elsa lussureggiante e dal suono maturo con innegabili sfumature da belcanto, completamente a suo agio nell’universo romantico di Wagner. L’interpretazione finemente calibrata di Netrebko ha catturato l’intera gamma dello sviluppo emotivo di Elsa… La sua voce elegante sembrava risplendere dall’interno”, (Opera News). La “Primadonna assoluta” (Die Welt) è protagonista con il suo collega Piotr Beczała, il cui debutto wagneriano nel ruolo dell’eponimo cavaliere del Graal ha guadagnato all’acclamato tenore ulteriori applausi di fan e critici: “La rivelazione è stata Piotr Beczała, che era perfetto nel ruolo che dà il titolo all’opera” dice WQXR; “Netrebko e Beczała sono le Stelle di Wagner” riassume il New York Times; “Sono stati appassionatamente celebrati dal pubblico”  scrive il Süddeutsche Zeitung.

Georg Zeppenfeld, convincente e maestoso nel ruolo di Heinrich der Vogler e gli eccellenti wagneriani Evelyn Herlitzius e Tomasz Konieczny nei panni degli avversari Ortrud e Friedrich von Telramund completano il cast nell’opera preferita di Re Ludwig II al Semperoper di Dresda, dove la storia dell’opera è stata scritta con il teatro che ospitava tre importanti anteprime di Wagner. Nella buca c’è la Wunderharfe, “l’arpa prodigiosa” di Wagner, la Staatskapelle Dresden, diretta da Christian Thielemann, senza dubbio il più eminente direttore di questo repertorio. “Alcuni si entusiasmati per  aver visto il miglior  allestimento del Lohengrin di sempre” (Die Welt).

La messa in scena, un revival della produzione senza tempo di Christine Mielitz, racconta la storia della coppia malvagia Ortrud e Telramund che vuole prendere il potere nel Brabante e tentare di distruggere Elsa, l’erede al trono dopo la scomparsa di suo fratello Gottfried, con profondità psicologica, ambientazione senza tempo e costumi strabilianti: “La star dell’acclamata produzione teatrale continua a brillare di luce propria” (New York Times).