
giovedì 29 giugno – Cinema Italia ore 21 – Polverigi
Roger Bernat (Barcellona) Nessuna conversazione degna di rilievo prima italiana
biglietto intero € 10 | ridotto € 8 (MarcheTeatroCard, OperaCard, under 30 e over 65 anni)
posti limitati è consigliata la prenotazione
biglietteria 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org
gruppi 071 20784222 info@marcheteatro.it
Nel 2012, alcuni abitanti di Ceuta (città autonoma spagnola situata nel Nord del Marocco) abbandonarono le loro famiglie per andare in Siria. Nelle settimane che trascorsero tra la Turchia e Damasco chiamarono regolarmente i loro familiari. La polizia spagnola intercettò le loro conversazioni e questo materiale entrò a far parte del dossier presentato al processo che ebbe luogo successivamente a Madrid. Come conseguenza vennero condannate undici persone per appartenenza ad una rete di reclutamento dello Stato Islamico. Fu il primo processo svoltosi in Spagna contro fondamentalisti del Daesh. Il regista è entrato in possesso di questo immenso materiale di circa 12.000 pagine fatto di trascrizioni delle intercettazioni, pagine web, profili facebook visitati dalle persone incriminate, ma anche dei verdetti dei giudici e delle accuse degli avvocati.
“All’inizio” racconta Bernat, “venni spinto da una grande curiosità. Poi cercai di capire quale fosse la motivazione di queste persone cresciute in Spagna. L’interesse è stato quello di cercare di entrare nei discorsi di questi giovani e dei loro familiari, specialmente delle loro mogli rimaste a confrontarsi con la realtà quotidiana di un quartiere popolare di Ceuta, usando le loro parole per avere una testimonianza diretta non veicolata dai media e dalle interpretazioni che vengono date al fenomeno. In questo caso è stato possibile avere accesso alle fonti senza alcuna mediazione”.
Lo spettacolo costruisce un dispositivo scenico visivo e sonoro che permette allo spettatore di districarsi nella molteplicità di voci e di fonti che si sovrappongono. Nell’impossibilità di accedere a tutti i materiali il pubblico è chiamato a prendere parte, a costruire una propria opinione scegliendo quale punto di vista seguire.
Di: Roger Bernat
Con: Ernesta Argira, Alessandra Penna, Giulia Salvarani
Voci: Federico Paino, Andrea Caimmi, Ylenia Pace, Marzia Paoletti, Rohullah Ahmadzai, Massimo Duranti, Jago Camoni, Natascia Zanni, Lino Terra, Marco Mazzeri
Drammaturgia: Roberto Fratini
Produzione: Elèctrica produccions, Marche Teatro
Coproduzione: Triennale Teatro dell’Arte, Mucem Marsiglia
Con il supporto di: Les Bancs Publics / Les Rencontres à l’échelle (Marsiglia)
Ringraziamenti: Laura Gutiérrez, Toni Serra, J.M.Berenguer, DABATEATR de Rabat , la companyia de teatre Daha-Wassa
Il lavoro del regista catalano Roger Bernat si inserisce all’interno del panorama del teatro partecipato contemporaneo, proponendo un’originale modalità interattiva che permette di riconsiderare, per forma e significati, le sfumature proprie del paradigma partecipativo. Lo spettatore viene così investito della responsabilità di determinare le trame della messa in scena.