Unica data in Italia per Dodi e Ima di Sofia Nappi
APRE LA STAGIONE DI DANZA DI ANCONA
DOMENICA 12 NOVEMBRE ORE 20.45
AL TEATRO DELLE MUSE
L’UNICA DATA ITALIANA
DEL DITTICO
DODI E IMA
DI SOFIA NAPPI
PRODUZIONE SOSTA PALMIZI, KOMOCO/SOFIA NAPPI
Ancona, 7 novembre 2023
Dopo i numerosi appuntamenti europei e oltreoceano, domenica 12 novembre alle ore 20.45, come unica data italiana, al Teatro delle Muse di Ancona vengono proposte le due produzioni DODI e IMA di Sofia Nappi, giovane coreografa e danzatrice associata Sosta Palmizi, attiva a livello internazionale con la sua compagnia Komoco e come coreografa indipendente.
Le due creazioni aprono la Stagione di Danza di Ancona 2023 2024 curata da Marche Teatro.
I due affascinanti lavori di Sofia Nappi portano in scena una trasposizione danzata delle pulsioni dell’animo umano; ad aprire la serata DODI, duetto che attraversa ed esplora lo stato di tormento tipico della condizione esistenziale dell’uomo. Snodandosi alla riscoperta della sottile poesia che si insinua con fiducia, leggerezza e passione nel ritrovare un ascolto profondo del presente, i due danzatori ci accompagnano in un viaggio di auto-esplorazione, verso una maggiore consapevolezza fatta di introspezione e accettazione di sé stessi, in un viaggio verso la libertà. DODI di Sofia Nappi, danzatori Adriano Popolo Rubbio e Paolo Piancastelli, costumi Sofia Nappi, disegno luci Alessandro Caso, produzione Sosta Palmizi con KOMOCO/ Sofia Nappi.
A seguire IMA, opera corale per cinque danzatori, nata in una prima versione breve nell’ambito della XIV edizione della Biennale Danza di Venezia per poi essere presentata a serata intera in occasione del debutto nel 2022 al Colours International Festival di Stoccarda. Coreografia Sofia Nappi, danzatori Arthur Bouilliol, Leonardo de Santis, Glenda Gheller, India Guanzini, Paolo Piancastelli, assistente alla coreografia Adriano Popolo Rubbio, luci Alessandro Caso, costume designer Luigi Formicola, produzione Sosta Palmizi, Komoco/Sofia Nappi.
Il termine “Ima” nella sua traduzione dal giapponese indica il momento presente, in ebraico significa madre, con un particolare riferimento alla rinascita e al rinnovamento; la creazione è stata immaginata durante il periodo di distanziamento sociale: «Siamo stati lasciati soli – commenta Sofia Nappi – nella nostra vera casa, il nostro corpo, dove esiste solo la dimensione temporale del presente, dove il nostro esistere diventa più sensibile alle piccole cose, dove il bisogno di rapporto con l’altro, in assenza di contatto fisico, ci porta a raggiungere un profondo senso di relazione e nostalgia di creazione. Essere soli con il nostro corpo ci fa percepire chiaramente che tutto, dentro e intorno a noi, non si è fermato, ma è in continuo divenire in una danza che è interconnessione di tutte le cose». I sinuosi corpi dei danzatori portano così l’attenzione sul momento presente in una danza magnetica che rapisce l’attenzione dello spettatore, trasportandolo in storie personali e collettive che si intrecciano in una danza pura e universale.
Sofia Nappi, coreografa e danzatrice internazionale italiana, si diploma all’Alvin Ailey American Dance Theatre di New York per poi approfondire i suoi studi a livello internazionale. Nella sua formazione giocano un ruolo fondamentale lo stretto contatto con la Hofesh Shecter Dance Company e lo studio di Gaga, linguaggio del celebre coreografo Ohad Naharin.
Sofia è direttrice artistica e co-fondatrice del suo progetto KOMOCO grazie al generoso supporto della storica Ass. Sosta Palmizi e alla speciale vicinanza dei suoi primi collaboratori e muse Adriano Popolo Rubbio e Paolo Piancastelli.
Già dalla prime creazioni Sofia e la compagnia KOMOCO ricevono importanti riconoscimenti, tra questi il premio Partner Introdans Award al Rotterdam International Duet Choreography Competition 2021, il 1° Premio, il Premio della Critica e il Production Award dalla Tanja Liedtke Foundation e dal Direttore Artistico Marco Goecke dello Staatstheater Hannover al prestigioso 35th International Choreography Competition Hannover 2021. KOMOCO presenta i suoi lavori in Italia e con tournée internazionali in Europa ma anche in Messico, Canada, Serbia, ospite di prestigiose istituzioni e festival internazionali tra i quali: La Biennale Di Venezia, The Albania Meeting Dance Festival, RomaEuropa Festival, MASDANZA, The Colors International Dance Festival, Teatros del Canal e Madrid en Danza, per citarne alcuni. Inoltre lavora come coreografa indipendente realizzando lavori per compagnie di danza di fama internazionale come il National Theatre Mannheim, lo Staatsoper di Hannover, lo Scottish Dance Theatre, il Nederlands Dans Theater 2 e Göteborg Opera. Parallelamente, il lavoro di Sofia Nappi si snoda anche nel campo della ricerca e della formazione a livello internazionale (come ad esempio presso Tisch – New York University, nell’ambito di Micadanses presso Le Carreau du Temple a Parigi, Henny Jurriëns Studio ad Amsterdam, Elephant and the Black Box e Danza180 a Madrid, Tanzpunkt Hannover, al Daf di Roma, Balletto di Toscana, Opus Ballet, ecc.) in stretta collaborazione con i danzatori della compagnia KOMOCO.
DODI
di Sofia Nappi
danzatori Adriano Popolo Rubbio e Paolo Piancastelli
costumi Sofia Nappi
disegno luci Alessandro Caso
produzione Sosta Palmizi con KOMOCO/ Sofia Nappi
Premi Vincitore del Partner Award Introdans alla Rotterdam International Duet Choreography Competition 2021; Primo premio e premio della critica all’ International Choreography Competition Hannover 2021; Premio di Produzione dalla Fondazione Tanja Liedtke e dal Direttore Artistico Marco Goecke dello Staatstheater Hannover
IMA
coreografia Sofia Nappi
danzatori Arthur Bouilliol, Leonardo de Santis, Glenda Gheller, India Guanzini, Paolo Piancastelli
assistente alla coreografia Adriano Popolo Rubbio
luci Alessandro Caso
costume designer Luigi Formicola; i costumi sono stati realizzati da Silvia Salvaggio e Elisa Varvarito, grazie alla collaborazione con Manifatture Digitali Cinema Prato di Fondazione Sistema Toscana
produzione Sosta Palmizi, Komoco/Sofia Nappi
coproduzione La Biennale di Venezia, COLOURS – International Dance Festival, Centro Coreográfico Canal
sostegno residenziale Orsolina 28, Centro di Residenza della Toscana (Fondazione Armunia Castiglioncello – CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro), Opus Ballet Firenze, Istituto Italiano di Cultura di Madrid
Tour management ecotopia dance productions
Selezionato per Bando Abitante/ Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione CR Firenze
Si ringrazia PARC Performance Arts Research Centre di Firenze
Tournée 2023/ 2024
7 novembre, Phönix Theater, Steckborn (Svizzera)
9 e 10 novembre, Theater in Bewegung, Jena (Germania)
12 novembre, Teatro delle Muse (DODI + IMA), Ancona (Italia)
18 novembre, Regensburger Tanztage, Ratisbona (Germania)
21 e 22 novembre, Bahnhof Fischbach, Friedrichshafen (Germania)
dal 12 al 16 marzo 2024, Danse Danse, Montréal (Canada)
www.sostapalmizi.it/sofianappi
biglietteria 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org
L’attività di MARCHE TEATRO_Teatro di Rilevante Interesse Culturale è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche in collaborazione con gli sponsor: Frittelli Maritime Group e Banco Marchigiano.