L’ELEFANTE SMEMORATO E LA PAPERA FICCANASO

domenica 28 febbraio 2016, ore 17
Teatrino del Piano

Un vecchio elefante non riesce a dormire.

I brutti ricordi lo attanagliano.

Un giorno li soffia dentro alcuni palloncini rossi che volano via, lasciando l’elefante smemorato. Quand’ecco entrare, o meglio “ficcarsi”, nella sua vita una papera che lo tempesta di domande a cui non riesce a rispondere. Papera Teresina è determinata, gli suggerisce di fare una passeggiata per riprendere contatto con il mondo. Il grosso animale parte all’avventura e senza saperlo, andrà incontro a quanto già capitato e dimenticato. Sarà difficile per lui difendersi dai pericoli, tanto da finire in una gabbia allo zoo. Scoprirà così che i ricordi sono necessari, belli e brutti, e conservarli può tornare utile nel bisogno. Teresina, ormai amica inseparabile, ha l’idea giusta al momento giusto.

Quale sarà?

Certe cose si scoprono vivendo, altre sognando oppure andando a teatro.

3-8 anni

tratto da Elefanti bianchi, palloncini rossi di Christine Nöstlinger
di e con Daria Paoletta e Raffaele Scarimboli

Compagnia Burambò

biglietto  € 5,00 – ridotto € 4,50 (Marche Teatro card)

Prevendita presso la biglietteria del Teatro delle Muse – tel. 071 52525
Orario biglietteria dal martedì al sabato ore 9.30-13.30 – giovedì e il venerdì anche il pomeriggio ore 16.30-19.30

STORIE: LA STORIA DI LUIGINO

sabato 19 marzo ore 18
domenica 20 marzo ore 17
Teatrino del Piano

Luigino è un bambino che vive in un grande palazzo in città. Nel suo stesso palazzo vivono molti altri bambini che spesso scendono in cortile per giocare tutti assieme. Purtroppo Luigino, essendo il più piccolo, non sempre viene bene accolto dagli altri che, in più di un’occasione, si prendono gioco di lui e gli fanno scherzi non proprio simpatici. Da principio Luigino, pur sentendosi  escluso e deriso, cerca di insistere e  chiede ripetutamente di poter giocare, ma poi un bel giorno, esasperato e avvilito, compie un gesto  che nessuno si sarebbe mai aspettato: fugge di casa con l’intenzione di non tornarne mai più. Questa sua avventura “fuori del cortile” lo porterà a vivere una notte ricca di incontri non proprio fortunati attraverso  luoghi  surreali e alle prese con personaggi molto strani. Sarà costretto a fare affidamento su tutto il suo coraggio  per uscire da quella brutta situazione e ritrovare la strada di casa. Al suo ritorno però, assieme ai rimproveri dei suoi spaventati genitori,  lo aspetterà una piacevole sorpresa.

Lo spettacolo si avvale delle figure  e dei pupazzi caratteristici del Teatro del Canguro, animati a vista da due attrici-narratrici.

dai 3 anni

con Nicoletta Briganti, Lorella Rinaldi, Natascia Zanni
musiche di Luca Losacco
regia di Lino Terra

posto unico  € 4,00
posti limitati-si consiglia la prenotazione allo 071 82805

MACCHIE BIZZARRE

domenica 6 marzo 2016, ore 17
Teatrino del Piano

Spettacolo di musica e disegno dal vivo vede protagonisti Vito Baroncini e Andrea Basti. Una lavagna luminosa, colori, suoni e, come per magia, la grande parete bianca diventa un libro per raccontare storie ai bambini.

Le macchie bizzarre sono gocce di colore che nascono là dove finisce l’arcobaleno e si trasformano in stravaganti personaggi che vivono fantastiche avventure.
I bambini, accompagnati dalla musica e dai suoni dal vivo, aiuteranno l’ape curiosa e il leone afono, coccoleranno la balena insonne, seguiranno la lumaca vagabonda e la sinuosa sirena, in un divertente viaggio le cui uniche coordinate sono la fantasia e la creatività.

3-8 anni

con Vito Baroncini (disegni)
tecnico – rumorista Andrea Basti

Vito Baroncini

biglietto  € 5,00 – ridotto € 4,50 (Marche Teatro card)

Prevendita presso la biglietteria del Teatro delle Muse – tel. 071 52525
Orario biglietteria dal martedì al sabato ore 9.30-13.30 – giovedì e il venerdì anche il pomeriggio ore 16.30-19.30

STORIE: STORIE DI CASE

sabato 9 aprile ore 18
domenica 10 aprile ore 17
Teatrino del Piano

Quale sarà la mia casa, quale tra queste che mi è capitato di visitare?”
Sarà forse questa la domanda che si porrà il bambino protagonista della storia, avendo avuto la ventura di vedere alcune case con l’intento di trovarne una adatta e tutta per sé. All’interno di ogni casa avrà avuto l’occasione di incontrare chi la abita, personaggi in qualche caso buffi, in altri allegri o tristi, in altri ancora buoni o cattivi, giocosi o maligni. Ogni casa, attraverso il suo abitante e attraverso il suo aspetto (la dimensione, la forma, Il colore, ecc.) gli racconterà una sua storia. In questo andare di casa in casa il bambino imparerà sempre qualche cosa ed alla fine si ritroverà cambiato, cambiamento che tutti potranno osservare e riconoscere. E’ quello che capita a tutti, grandi e piccoli quando si intraprende un viaggio, quando si conoscono nuovi luoghi e nuove persone, quando in sostanza si ha l’occasione di diventare un po’ più grandi perché ad ogni passo che si fa nel mondo corrisponde una nuova piccola conquista.
“Quale sarà la mia casa, quale tra queste che mi è capitato di visitare?” Forse nessuna delle tante perché la casa giusta non esiste; la si deve inventare ed adattare al proprio carattere, alla propria fantasia e deve corrispondere ai propri desideri. A volte può anche capitare che, dopo avere tanto cercato, ci si accorge che da sempre era lì, ad un passo, ma purtroppo non si era stati in grado di riconoscerla.
La storia, viene raccontata da due attrici-animatrici che danno voce e movimento ad una serie di pupazzi e di figure animate di varie forme e dimensioni.

con Nicoletta Briganti e Natascia Zanni
musiche di Luca Losacco
regia di Lino Terra

3-8 anni

posto unico  € 4,00
posti limitati-si consiglia la prenotazione allo 071 82805

29 set. 2015 | Dal 30 settembre al 25 ottobre si parte con “The Train”

Produzione internazionale per Marche Teatro

Dal 30 settembre al 25 ottobre
ad Ancona al Salone delle Feste del Teatro delle Muse
si parte
con The Train

Un’esclusiva nazionale, in prima assoluta
Lo spettacolo è in lingua italiana

Un’esperienza sensoriale unica per 12 spettatori alla volta
Una platea in movimento
per un viaggio multimediale immersivo

prenotazione obbligatoria

Un’esperienza sensoriale unica sarà quella che il pubblico potrà vivere dal 30 settembre al 25 ottobre ad Ancona al salone delle feste del Teatro delle Muse partecipando allo spettacolo THE TRAIN. Dodici spettatori alla volta saliranno sul vagone di un treno in movimento creato dalla Compagnia inglese imitating the dog e viaggeranno per 30’ minuti nella straordinaria dimensione di The Train.

Lo spettacolo che sarà presentato in prima mondiale e in esclusiva nazionale per più repliche al giorno, è stato costruito al Salone delle Feste delle Muse e apre il cartellone di SCENA CONTEMPORANEA 2015/16 di Marche Teatro.

Prodotto da imitating the dog e MARCHE TEATRO in collaborazione con Lancaster Arts at Lancaster University, The Castle-Wellingborough e The Old Market-Brighton e con il contributo di Arts Council England, The Train è una co-produzione internazionale che ha visto al lavoro i due staff di Marche Teatro e della compagnia inglese considerata tra le più innovative del panorama teatrale europeo.

Lo spettacolo è in lingua italiana per le repliche ad Ancona e avrà una versione in inglese per la Gran Bretagna. Gli interpreti per la versione italiana sono Laura Graziosi e Dario Iubatti; in scena anche Natascia Zanni. Il curioso allestimento scritto e diretto da Andrew Quick e Pete Brooks, vanta proiezioni e video design di Simon Wainwright, scenografia e  costumi di Laura Hopkins, il disegno luci di Andrew Crofts e il sound design di Rory Howson.

Imitating the dog è una delle Compagnie più innovative, interessanti e acclamate del panorama teatrale inglese.

The Train è un viaggio fisico all’interno di una platea mobile, ma anche un viaggio mentale dentro un territorio incerto e straniero che è la mente della protagonista, una donna a cui viene chiesto di investigare su un gruppo di bambini scomparsi. Liberamente ispirato alle forme letterarie di Jorge Luis Borges, Joseph Conrad e ai primi film di Lars Von Trier, The Train è, da una parte, un’esperienza di teatro immersivo e sensoriale e dall’altra, un percorso filosofico e favolistico. Il pubblico segue il viaggio della protagonista dentro sè stessa alla scoperta del suo “cuore di tenebra”, mentre scorrono immagini seduttive e affascinanti che fondono graphic novel fantascientifiche e psicoanalitici panorami sognanti alla David Lynch.

È obbligatoria la prenotazione. Gli orari dello spettacolo: 30 settembre ore 20 e ore 21, 1 ottobre ore 20 e ore 21, 2 e 3 ottobre ore 21 e 22, 4 ottobre ore 20 e ore 21, 5 ottobre riposo, 6 ottobre ore 21, 7 ottobre ore 19, 8 ottobre ore 19 e ore 20, 9 ottobre ore 19, 10 ottobre ore 21 e ore 22, 11 ottobre ore 21, 12 ottobre riposo, 13 ottobre ore 20 e ore 21, 14 e 15 ottobre ore 19, 16 e 17 ottobre ore 21 e ore 22, 18 ottobre ore 20 e ore 21, 19 ottobre riposo, 20 ottobre ore 21, 21 ottobre ore 19, 22 ottobre ore 19 e ore 21, 23 ottobre ore

I prezzi sono (posto unico non numerato): intero €12 / ridotto ètà: under 30 over 65, MarcheTeatrocard, Operacard €10. Biglietteria Teatro delle Muse 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org. Per i gruppi 071 20784222 info@marcheteatro.it

24 sett. 2015 | Scena Contemporanea 2015-16

6 produzioni
per 40 serate di spettacolo
tra nuova drammaturgia e teatro performativo

Marche Teatro propone per il secondo anno un cartellone dedicato al teatro contemporaneo e arricchisce la proposta di spettacolo della stagione 2015/16.

Sei titoli per 40 serate dedicate alla scena contemporanea italiana e internazionale. La novità di quest’anno è costituita dalla proposta di 6 produzioni targate Marche Teatro, tra esclusive nazionali, prime e spettacoli non ancora presentati sul territorio regionale.

Marche Teatro ha una continua attenzione verso la nuova creazione italiana e lavora con artisti come Marco Baliani, Arturo Cirillo, Alessandro Sciarroni, Carlo De Ruggieri e con giovani compagnie come il collettivo marchigiano 7 8 chili. Lo spiccato interesse verso le co-produzioni internazionali è testimoniato da The Train prodotto da Marche Teatro con la compagnia inglese imitating the dog e da Aurora, il nuovo lavoro di Alessandro Sciarroni che vanta ampie e significative collaborazioni con teatri e festival europei.

SCENA CONTEMPORANEA 15/16 rappresenta, con sei titoli, uno spaccato di teatro del presente tra allestimenti curiosi, performance e nuovi linguaggi. Con questo nuovo cartellone, assieme alla Stagione Teatrale in abbonamento, al fuori abbonamento di Fiorello e, in attesa di presentare a breve gli appuntamenti della rassegna Danza alle Muse, Marche Teatro propone finora nei teatri di Ancona: 17 titoli per 95 serate di spettacolo.

Si parte in viaggio con THE TRAIN dal 30 settembre al 25 ottobre al Salone delle Feste del Teatro delle Muse di Ancona, dove in prima assoluta e in esclusiva nazionale, il pubblico potrà provare un’esperienza sensoriale unica per dodici spettatori alla volta che saliranno sul vagone di un treno in movimento e viaggeranno per 30 minuti nella straordinaria dimensione di The Train. Lo spettacolo prodotto da imitating the dog e MARCHE TEATRO in collaborazione con Lancaster Arts at Lancaster University, The Castle-Wellingborough e The Old Market-Brighton e con il contributo di Arts Council England è una co-produzione internazionale che vede al lavoro i due staff di Marche Teatro e della compagnia inglese, considerata tra le più innovative del panorama teatrale europeo. Lo spettacolo è in lingua italiana per le repliche ad Ancona e avrà una versione in inglese per la Gran Bretagna. Gli interpreti per la versione italiana sono: Laura Graziosi e Dario Iubatti; in scena apparirà anche Natascia Zanni. Il curioso allestimento scritto e diretto da Andrew Quick e Pete Brooks, vanta proiezioni e video design di Simon Wainwright, scenografia e costumi di Laura Hopkins, il disegno luci di Andrew Crofts, le musiche di Jeremy Peyton-Jones e il sound design di Rory Howson. The Train è uno spettacolo multimediale, è un viaggio fisico all’interno di una platea mobile, ma anche un viaggio mentale dentro un territorio incerto e straniero che è la mente della protagonista, una donna a cui viene chiesto di investigare su un gruppo di bambini scomparsi. The Train è, da una parte, un’esperienza di teatro immersivo e dall’altra, un percorso filosofico e favolistico.

È obbligatoria la prenotazione. Gli orari dello spettacolo: 30 settembre ore 20 e ore 21, 1 ottobre ore 20 e ore 21, 2 e 3 ottobre ore 21 e 22, 4 ottobre ore 20 e ore 21, 6 ottobre ore 21, 7 ottobre ore 19, 8 ottobre ore 19 e ore 20, 9 ottobre ore 19, 10 ottobre ore 21 e ore 22, 11 ottobre ore 21, 13 ottobre ore 20 e ore 21, 14 e 15 ottobre ore 19, 16 e 17 ottobre ore 21 e ore 22, 18 ottobre ore 20 e ore 21, 20 ottobre ore 21, 21 ottobre ore 19, 22 ottobre ore 19 e ore 21, 23 ottobre ore 19, 24 ottobre ore 21 e ore 22, 25 ottobre ore 21.

Il 10 dicembre alle ore 20.45 al Teatro Sperimentale di Ancona va in scena in prima regionale lo spettacolo TRINCEA scritto e interpretato da Marco Baliani con la regia di Maria Maglietta, scene e luci Lucio Diana, musica e immagini Mirto Baliani, visual design David Loom, costumi e elementi di scena Lucio Diana, Stefania Cempini, produzione MARCHE TEATRO, in coproduzione con Festival delle Colline Torinesi dove ha debuttato con successo di pubblico e critica lo scorso maggio. Lo spettacolo ha ricevuto il logo ufficiale delle Commemorazioni del Centenario della prima guerra mondiale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Marco Baliani in questo spettacolo scava dentro la disgregazione spirituale del corpo di un soldato in trincea durante la Prima Guerra Mondiale. Movimento, suono, immagini, parole cercano di mostrare l’indicibile di quella guerra, la follia, la paura, la perdita di identità, la trasformazione di esseri umani in ingranaggi di una enorme fabbrica produttrice di morte. E su tutto la fame, di cibo, di acqua, di umanità, di relazioni. Uno spettacolo aspro, crudo, a tratti grottesco, un viaggio dentro la notte della nostra Modernità.

Dal 13 al 16 gennaio ore 20.45 al Teatrino Melpomeme delle Muse di Ancona va in scena STARE MEGLIO OGGI scritto e diretto da Giacomo Ciarrapico, con protagonista Carlo De Ruggieri, disegno luci Luca Barbati, musiche Giuliano Taviani, produzione MARCHE TEATRO – Inteatro. Un ritratto sagace con una scrittura veloce e divertente per uno spaccato amaro della nostra italia. Stare meglio oggi nasce da un parallelismo tra l’”Io” del protagonista e il Paese in cui viviamo. Un testo surreale, in cui le vicissitudini tragicomiche di un trentacinquenne deluso da una storia d’amore finita male, diventano l’occasione per parlare anche della società italiana e delineare, con lucida ironia, un ritratto della storia politica degli ultimi trent’anni.

Il 20 gennaio alle ore 20.45 al Teatro Sperimentale di Ancona in prima regionale arriva SCENDE GIÙ PER TOLEDO di Giuseppe Patroni Griffi con e regia di Arturo Cirillo, scene Dario Gessati, costumi Gianluca Falaschi, musiche originali Francesco De Melis, luci Mauro Marasà produzione MARCHE TEATRO e Fondazione Campania dei Festival / Napoli teatro Festival Italia in co-produzione con Tieffe Teatro (Milano). Scende giù per Toledo è una travolgente invenzione letterarie, scritta da Patroni Griffi nel 1975, è la storia di un travestito napoletano, emblema della stravaganza e fragilità di una città e dei suoi mutanti abitanti. In una scrittura che Natalia Ginzburg ha definito nello stile della “natura dell’acqua, uno stile nuotato che consente di spendersi nei confronti di un personaggio, ora con ironia e ora con pietà, spostandosi a nuoto e leggermente tra l’uno e l’altro”. Tra straniamento ed immedesimazione si disegna la figura di Rosalinda Sprint, “una figura maldestramente ritagliata nella carta, le forbici si sono mangiate parte del bordo intorno, n’è scappata fuori una silhouette in scala ridotta” come dice l’autore. Una scrittura quella di Patroni Griffi tutta musicale, fisica, continuamente mobile tra la prima e la terza persona. Un flusso di parole che diventano carne, e spesso danza. Dalle note di regia di Arturo Cirillo – “Scende giù per Toledo” è un romanzo breve, lo lessi per la prima volta molti anni fa, come un piccolo cult della letteratura napoletana, e da allora è rimasto nella mia memoria.

Il 20 febbraio alle ore 20.45 al Teatro Sperimentale di Ancona in prima nazionale va in scena CHIMÈRA un progetto del collettivo 7-8 chili, ideazione e regia Davide Calvaresi, con Davide Calvaresi, Giulia Capriotti, impianto scenico Valeria Colonnella, si ringrazia S.A.L.E (spazio aperto libere espressioni), Comune di Offida e Ezio Pasqualini, produzione MARCHE TEATRO e 7-8 chili. Con Chimèra, 7-8 chili continua il percorso di ricerca dedicato alle possibilità di interazione tra video e corpo. L’illusione di possedere il controllo della realtà attraverso le immagini, lascia il passo a un sentimento diffuso di spaesamento e inquietudine. Nello specifico Chimèra indaga le dinamiche relazionali tra due individui, due punti di vista differenti la cui percezione della realtà molto spesso non coincide dando vita a scontri, fraintendimenti e incidenti. Un mondo rappresentato non è la realtà del mondo e tantomeno l’esperienza che se ne può fare ma solo il fantasma del mondo.

Marche Teatro per uno degli appuntamenti si sposta a Senigallia al Teatro La Fenice dove al termine di una residenza di preparazione alla sua nuova creazione e prima del debutto nazionale al festival Torinodanza 2015 previsto il 24 e 25 ottobre, Alessandro Sciarroni presenta, una prova aperta di AURORA il 21 ottobre alle ore 21. Aurora è un’invenzione di Alessandro Sciarroni, con Alexandre Almeida, Emmanuel Coutris, Charlotte Hartz, Matej Ledinek, Damien Modolo, Emanuele Nicolò, Matteo Ramponi, Marcel van Beijnen oppure Sebastiaan Barneveld, Dimitri Bernardi, documentazione visiva, collaborazione drammaturgica Cosimo Terlizzi, luce Valeria Foti, Cosimo Maggini, Alessandro Sciarroni, musica Pablo Esbert Lilienfeld, consulenza drammaturgica, casting Sergio Lo Gatto, collaborazioni artistiche Francesca Foscarini, Francesca Grilli, Matteo Maffesanti, Eric Minh Cuong Castaing, Cosimo Terlizzi, styling Ettore Lombardi; la produzione è di MARCHE TEATRO con il sostegno della Fondation d’entreprise Hermès dans le cadre de son programme New Settings, in coproduzione con Mercat de les Flors / Torinodanza Festival / Kunstenfestivaldesarts – Les Halles de Schaerbeek / Théâtre National de Bretagne – Rennes e Comune di Bassano del Grappa – CSC Centro per la scena contemporanea / Centrale Fies / SZENE Salzburg nel quadro di APAP Advancing Performing Arts Project / Espace Malraux Scène Nationale de Chambéry et de la Savoie / VOORUIT con il supporto di  CND – Centre Nationale de la Danse de Pantin / Graner Centre de Creació / Dansehallerne – Copenhagen  – produzione esecutiva Corpoceleste _C.C.00#

Aurora è una pratica performativa e coreografica sul passare del tempo che nasce da una riflessione sulle discipline sportive in generale, ed in particolare sul gioco del Goalball: sport rivolto a non vedenti e ipovedenti. Questo lavoro rappresenta il terzo capitolo di un progetto più ampio intitolato Will You Still Love Me Tomorrow? una trilogia di Alessandro Sciarroni dedicata ai concetti di resistenza, sforzo e concentrazione. La prenotazione allo spettacolo è obbligatoria. I posti sono limitati.

La novità di quest’anno è anche la possibilità di acquistare un carnet di minimo 3 spettacoli per avere una riduzione del biglietto da € 15 (biglietto intero e ridotto € 10) a € 8 a spettacolo. Sono esclusi dal carnet: lo spettacolo The Train (12 spettatori alla volta e prenotazione obbligatoria per posto unico non numerato) e la prova aperta di Aurora (per 100 spettatori con prenotazione obbligatoria e posto unico non numerato). Il prezzo del biglietto ridotto è riservato a under 30 e over 65, MarcheTeatrocard, Operacard.

Per info e prenotazioni 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org / per i gruppi 071 20784222 e info@marcheteatro.it. S  i vendono on line solo alcuni spettacoli (Trincea, Scende giù per Toledo, Stare meglio oggi, Chimèra)

15 set. 2015 | “The Train”, produzione internazionale per Marche Teatro

Al Salone delle Feste delle Muse di Ancona è in prova lo spettacolo

in scena dal 30 settembre al 25 ottobre

un’esperienza sensoriale unica per 12 spettatori alla volta
una platea in movimento
per un viaggio multimediale immersivo creato dalla compagnia inglese imitating the dog

lo spettacolo è in lingua italiana

Un’esperienza sensoriale unica sarà quella che il pubblico potrà vivere dal 30 settembre al 25 ottobre ad Ancona al salone delle feste del Teatro delle Muse partecipando allo spettacolo THE TRAIN.

Dodici spettatori alla volta saliranno sul vagone di un treno in movimento creato dalla Compagnia inglese imitating the dog e viaggeranno per 30’ minuti nella straordinaria dimensione di The Train.

Lo spettacolo che sarà presentato in esclusiva nazionale per più repliche al giorno, è in costruzione e in prova al Salone delle Feste delle Muse e farà parte del cartellone SCENA CONTEMPORANEA 2015/16 di Marche Teatro.

Portato in scena da imitating the dog e MARCHE TEATRO in collaborazione con Lancaster Arts at Lancaster University, The Castle-Wellingborough e The Old Market-Brighton e con il contributo di Arts Council England, The Train è una co-produzione internazionale che vede al lavoro i due staff di Marche Teatro e della compagnia inglese considerata tra le più innovative del panorama teatrale europeo.

Lo spettacolo sarà in lingua italiana per le repliche ad Ancona e avrà una versione in inglese per la Gran Bretagna. Gli interpreti per la versione italiana sono Laura Graziosi e Dario Iubatti; in scena anche Natascia Zanni. Il curioso allestimento scritto e diretto da Andrew Quick e Pete Brooks, vanta proiezioni e video design di Simon Wainwright, scenografia e  costumi di Laura Hopkins, il disegno luci di Andrew Crofts, le musiche di Jeremy Peyton-Jones e il sound design di Rory Howson.

Imitating the dog è una delle Compagnie più innovative, interessanti e acclamate del panorama teatrale inglese.

The Train è un viaggio fisico all’interno di una platea mobile, ma anche un viaggio mentale dentro un territorio incerto e straniero che è la mente della protagonista, una donna a cui viene chiesto di investigare su un gruppo di bambini scomparsi. Liberamente ispirato alle forme letterarie di Jorge Luis Borges, Joseph Conrad e ai primi film di Lars Von Trier, The Train è, da una parte, un’esperienza di teatro immersivo e sensoriale e dall’altra, un percorso filosofico e favolistico. Il pubblico segue il viaggio della protagonista dentro sè stessa alla scoperta del suo “cuore di tenebra”, mentre scorrono immagini seduttive e affascinanti che fondono graphic novel fantascientifiche e psicoanalitici panorami sognanti alla David Lynch.

È obbligatoria la prenotazione. Gli orari dello spettacolo: 30 settembre ore 20 e ore 21, 1 ottobre ore 20 e ore 21, 2 e 3 ottobre ore 21 e 22, 4 ottobre ore 20 e ore 21, 5 ottobre riposo, 6 ottobre ore 21, 7 ottobre ore 19, 8 ottobre ore 19 e ore 20, 9 ottobre ore 19, 10 ottobre ore 21 e ore 22, 11 ottobre ore 21, 12 ottobre riposo, 13 ottobre ore 20 e ore 21, 14 e 15 ottobre ore 19, 16 e 17 ottobre ore 21 e ore 22, 18 ottobre ore 20 e ore 21, 19 ottobre riposo, 20 ottobre ore 21, 21 ottobre ore 19, 22 ottobre ore 19 e ore 21, 23 ottobre ore 19, 24 ottobre ore 21 e ore 22, 25 ottobre ore 21.

Le prenotazioni si aprono venerdì 18 settembre. I prezzi sono (posto unico non numerato): intero € 12 / ridotto età: under 30 over 65, MarcheTeatrocard, OperaCard € 10. Biglietteria Teatro delle Muse 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org. Per i gruppi 071 20784222 info@marcheteatro.it.