inteatro festival 2022

2 nov. 2021 | Casa di bambola in scena alle Muse

STAGIONE TEATRALE DI ANCONA 21 22
DAL 4 AL 7 NOVEMBRE
IN SCENA AL TEATRO DELLE MUSE DI ANCONA
IN ESCLUSIVA REGIONALE
CASA DI BAMBOLA DI HENRIK IBSEN
CON LA REGIA FLUIDA E ORIGINALE DI FILIPPO DINI

La Stagione di Ancona 21 22 vede in cartellone dal 4 al 7 novembre Casa di bambola di Henrik Ibsen regia di Filippo Dini. In scena vedremo:  Filippo DiniDeniz Özdoğan, Orietta Notari, Andrea Di Casa, Eva Cambiale, Fulvio Pepe, scene Laura Benz, costumi Sandra Cardin, luci Pasquale Mari, collaborazione coreografica Ambra Senatore, musiche Arturo Annecchino, aiuto regia Carlo Orlando, assistente costumi Eloisa Libutti, produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale / Teatro Stabile di Bolzano con il sostegno di Fondazione CRT.

Henrik Ibsen terminò di scrivere Casa di bambola ad Amalfi nel 1879. Da subito, dalla sua prima apparizione sulle scene, questo testo scatenò i più violenti conflitti, generando accesissime discussioni intorno ai più disparati argomenti che riguardassero la condizione della donna nella società.

Le vicende narrate rafforzate anche dall’ultimo famoso monologo di Nora, furono interpretate secondo una logica femminista e quindi a vantaggio della durissima lotta politica che iniziò a manifestarsi nel mondo, proprio in quegli anni, per l’affermazione sociale della donna e l’eguaglianza dei diritti tra l’uomo e la donna.
Filippo Dini ci ha abituato a scelte registiche profonde e spiazzanti e in questo allestimento di Casa di bambola di Henrik Ibsen, imprime una lettura che si discosta dal repertorio che ha relegato la protagonista Nora a emblema dello scontro di genere.
Scrive Filippo Dini: “La Nora di Ibsen nasconde un segreto che, se scoperto e interpretato dalla logica maschile, rappresenterebbe una colpa. Come avviene questa trasmutazione del linguaggio, e quindi dell’essere?

Come può l’atto d’amore di Nora, teso a salvare la vita di suo marito, trasfigurarsi in una colpa e divenire motivo di vergogna e causa di dannazione sulla sua famiglia? L’atto d’amore di una donna diventa colpa nella legge degli uomini.
Credo si debba tentare di risolvere l’enigma che Ibsen ci propone, che non è “comprendere”, poiché impossibile, ma “accettare”, accogliere dentro di sé la diversità e dare ad essa eguali diritti, poiché generata da eguali passioni, fragilità, ambizioni ed errori.

Il rapporto tra l’uomo e la donna, da quando sono comparsi sulla Terra, è stato regolamentato da leggi chiare, semplici e incontrovertibili, ma sbagliate.
Ibsen ci dice che esiste un problema nella codificazione di nuove leggi, esiste una differenza tra i due sessi, due coscienze appunto, quindi sarà necessario affrontare questa differenza prima o poi”.

SONO IN VENDITA I SINGOLI BIGLIETTI e CARNET SULL’INTERO PROGRAMMA

I CARNET prevedono l’acquisto di biglietti (scelta libera di data, posto e settore) su un minimo di 3 spettacoli

BIGLIETTI E CARNET SI POSSONO ACQUISTARE:

– contattando la biglietteria allo 071.52525

– recandosi presso la biglietteria del Teatro delle Muse

– on-line su www.vivaticket.com

Tutte le info sono disponibili su www.marcheteatro.it/biglietteria

ORARI APERTURA BIGLIETTERIA

dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 13

dal mercoledì al venerdì dalle 15 alle ore 18

La biglietteria è sempre aperta un’ora prima dell’inizio degli spettacoli a pagamento

Per prenotazione gruppi o scuole 07120784222 info@marcheteatro.it

SERVIZIO APERITIVO

Ripartono anche gli aperitivi al musecaffé (foyer di prima galleria). L’APERITIVO ALLE MUSE È A CURA DEL CAFFE DEL TEATRO. L’aperitivo è dalle ore 19.15 durante gli spettacoli serali della stagione 2021-22 di ancona (teatro/danza/eventi internazionali). È necessaria la prenotazione ai numeri 3272973174 – 329 2079365 (anche via whatsapp) entro le 18.00 del giorno di spettacolo.

MUSESHOP

Il negozio del Teatro delle Muse (in via Gramsci 2A) riapre in occasione delle serate di spettacolo della Stagione Teatrale di Ancona (esclusa la domenica) dalle ore 17.30 alle ore 20.00 e come sempre anche su appuntamento telefonando al numero della biglietteria 071 52525. museshop@marcheteatro.it

IL PROGRAMMA PROSEGUE:

Il 10 e l’11 novembre in scena lo spettacolo di danza che ha reso celebre il coreografo israeliano Hofesh Shechter che lo ha reso celebre: Political mother unplugged che Marche Teatro presenta in esclusiva regionale.

Dal 18 al  21 novembre Carlo Cecchi  presenta due esilaranti atti unici di Eduardo De Filippo Dolore sotto chiave – Sik Sik L’artefice magico produzione di Marche Teatro, Teatro di Roma, Elledieffe, dal 2 al 5 dicembre Elio interpreta Giorgio Gaber ne Il Grigio, l’11 e il 12 dicembre è la volta, in prima ed esclusiva nazionale, di The Little Prince_Il Piccolo Principe nella versione danzata e recitata del coreografo e regista Luca Silvestrini; dal 16 al 19 dicembre Rocco Papaleo è Peachum nella rivisitazione firmata da Fausto Paravidino de L’opera da tre soldi di Bertold Brecht;  il 22 e 23 gennaio un altro evento internazionale assolutamente da non perdere con la celebrata compagnia Peeping Tom che presenta, in esclusiva regionale, tra teatro e danza, Kind.

Dal 3 al 6 febbraio è la volta di un testo del più amato tra gli scrittori italiani: Andrea  Camilleri ne La concessione del telefono regia di Giuseppe DIpasquale con protagonista Alessio Vassallo, dal 17 al 20 febbraio torna in prima regionale Claudio Bisio ne La mia vita raccontata male di Francesco Piccolo regia di Giorgio Gallione. Il 22 e 23 febbraio salirà sul palco delle Muse la Compagnia Hervé Koubi con lo spettacolo di danza Le Nuits Barbares o les premiers matins du monde.

Il 10 e 11 marzo nuovo, esclusivo,  appuntamento internazionale con l’imprevedibile e sorprendente Elenit, varietà comico e surreale dell’artista greco Euripides Laskaridis.

Dal 17 al 20 marzo la stagione prosegue con la produzione italiana di un grande successo del West End londinese: Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte  di Simon Stephens dal romanzo di Mark Haddon regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani.

Dal 31 marzo al 3 aprile in  prima  assoluta andrà in scena  il nuovo spettacolo di Arturo Cirillo: Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand,  produzione Marche Teatro.

Dal 7 al 10 aprile è in programma La Classe di Vincenzo Manna con Claudio Casadio.

Il 22 e 23 aprile in scena in esclusiva regionale, lo spettacolo di Romeo Castellucci, BROS.

Al cartellone di 16 titoli in abbonamento tra teatro, danza e eventi internazionali tutti in scena al Teatro delle Muse si aggiungono altri 5 appuntamenti fuori abbonamento: la danza classica il 30 dicembre con il Balletto di Milano che presenta un Gran Galà con i brani più belli tratti da celebri balletti, lo spettacolo sul testo di Primo Levi Se questo è un uomo il 9 gennaio, entrambe alle Muse e 3 produzioni-novitá di Marche Teatro in scena al Teatro Sperimentale.

Le tre nuove produzioni sono: in prima nazionale Dopo la fine del mondo (titolo provvisiorio) di Liv Ferracchiati al suo primo lavoro con Marche Teatro che proverà e debutterà ad Ancona con il suo nuovo testo dove in scena vedremo lo stesso Liv assieme a Petra Valentini  e Andrea Cosentino (26 e 27 febbraio).

Poi ancora sarà presentata in esclusiva regionale la co-produzione con protagonisti Lino Musella e Paolo Mazzarelli diretti dal regista argentino Daniel Veronese che presentano il testo di David Foster Wallace Brevi interviste con uomini schifosi (4 e 5 marzo). Infine Marco Baliani alla sua quinta produzione con Marche Teatro dirige un quartetto di giovani attori sul suo nuovo testo Vista da qui che debutta ad Ancona in prima nazionale il 29 e 30 aprile.

Ricordiamo che: il fuori abbonamento Se questo è un uomo dall’opera di Primo Levi, uno spettacolo di Valter Malosti è già acquistabile dagli abbonati a prezzo ridotto (in platea €14 invece di €30) e per tutto il resto del pubblico con le diverse tariffe previste; lo spettacolo sarà in scena il 9 gennaio 2022 sempre al Teatro delle Muse.

In vendita dal 12 novembre gli altri titoli fuori abbonamento: il Gran Galà del Balletto di Milano al Teatro delle Muse (30 dicembre) e gli spettacoli in scena al Teatro Sperimentale: Dopo la fine del mondo di Liv Ferracchiati (26 e 27 febbraio), Brevi interviste con uomini schifosi di David Foster Wallace con Musella Mazzarelli regia di Daniel Veronese (4 e 5 marzo) e Vista da qui di Marco Baliani (29 e 30 aprile).