DUUM

Sonics

14 novembre 2014 / teatro delle muse TUTTOIN1GIORNO danzafestival ESCLUSIVA REGIONALE

creato e diretto da Alessandro Pietrolini

testi di Antonio Villella

costumi di Ileana Prudente e Irene Chiarle

luci ed effetti speciali Niki Casalboni

pensato e creato insieme a Ileana Prudente, Claudio Bertolino, Viola Cappelli, Irene Chiarle, Giorgio Richetta, Micol Veglia, Lucio Rizzi, Federica Vaccaro

prodotto da Fanzia Verlicchi per Equipe Eventi

prezzi biglietti
platea intero € 25 ridotto* € 23
prima galleria € 20 ridotto* € 18
seconda galleria € 15 ridotto* € 13
terza galleria e palchi laterali € 10 ridotto € 8

*possessori MarcheTeatro card

biglietti on line

geticket

Una sfida alle leggi di gravità unita all’armonia del movimento. Alla loro quinta tournée teatrale i SONICS, compagnia italiana di acrobati e danzatori, tornano a grande richiesta nei teatri con una nuova, coinvolgente avventura ispirata al mondo leggendario di Agharta.

DUUM è il titolo del secondo lavoro teatrale del gruppo, già presentato con successo nei teatri italiani nella passata stagione e per un mese intero al Fringe Festival di Edimburgo.

Lo spettacolo nasce dalla voglia di descrivere in modo del tutto personale e fantasioso i luoghi di questo regno misterioso: ancora una volta il pubblico di tutte le età potrà sognare e farsi travolgere, trasportato con DUUM nei luoghi di un mondo mitico, del quale i SONICS cercano di immaginarne e descriverne i colori, le regole, gli equilibri e i ritmi.

Le acrobazie mozzafiato e le performance atletiche degli acrobati, le grandi macchine sceniche, i giochi di luce e gli effetti speciali, la trama sviluppata grazie al racconto e ai pensieri del personaggio Serafino, raccontano i continui sforzi degli abitanti di “Agharta” di compiere il “DUUM”, ovvero il salto verso la superficie.

“DUUM” è infatti il rumore di un SALTO, è il tentativo di un gruppo di persone di raggiungere il mondo in superficie, in attesa di cogliere la giusta vibrazione, il “segreto” che permetterà loro di lasciare per sempre le viscere della terra.

Una scenografia grandiosa che unisce effetti speciali, danza e narrazione (La Repubblica)

SONICS in DUUM: amazing acrobatics from Italy (The Times)

LO SCHIACCIANOCI

4 gennaio ore 16.30 / teatro delle muse

Balletto in due atti ispirato ad un racconto di E.T.A. Hoffman
Corpo di Ballo e Solisti del Royal Ballet of Moscow – The Crown of Russia

musica Pyotr Ilyich Tchaikovsky
coreografia Lev Ivanov, Marius Petipa – adattamento A. Emelyanov
libretto M. Petipa – adattamento A. Emelyanov
scene e costumi Valentin Fedorov
direttore artistico Anatoly Emelyanov
compagnia diretta da Anatoly Emelyanov

prezzi biglietti
platea intero € 35 ridotto* € 30
prima galleria € 25 ridotto* € 20
seconda galleria € 20 ridotto* € 15
terza galleria e palchi laterali €15

*possessori MarcheTeatro card

biglietti on line

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Il “Royal Ballet of Moscow – the Crown of Russia” è stato fondato dallo stesso Emelyanov e da Anna Aleksidze nel 1997.  Il Corpo di Ballo annovera tra le sue fila ballerini di grande esperienza e raffinatezza artistica, provenienti dai migliori teatri russi. Punta di diamante della compagnia è la splendida étoile Julia Golitcina, già solista del Eifman Ballet. Nel corso degli anni la Compagnia ha realizzato tournée in tutto il mondo.

Sulle meravigliose musiche di Tchaikovsky tra il famoso valzer dei fiocchi di neve e il mitico valzer dei fiori, la piccola Clara riceve a Natale uno schiaccianoci che in un magico sogno si trasforma in Principe e vive con lei mille avventure passando da foreste incantate a regni bizzarri incontrando i più svariati e divertenti personaggi.

PARSONS DANCE

1 marzo ore 16.30 / teatro delle muse PRIMA REGIONALE

le coreografie: Introduzione / Hymn / Swing Shift / Caught / Nascimento

coreografie David Parsons disegno luci Howell Binkley musiche Rubin Kodheli costumi Elena D’Amario e Keiko Voltaire

Sarah Braverman    Christina Ilisije    Ian Spring    Elena D’Amario
Jason Macdonald    Omar Román De Jesús    Geena Pacareu    Eoghan Dillon

produzione Bags Entertainment

prezzi biglietti
platea intero € 30 ridotto* € 25
prima galleria € 25 ridotto* € 20
seconda galleria € 20 ridotto* € 15
terza galleria e palchi laterali € 10 ridotto € 8

*possessori MarcheTeatro card

biglietti on line

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Gli atletici ed energici ballerini della Parsons Dance arrivano in Italia con uno spettacolo che spazia dalle loro coreografie più richieste come il leggendario “Caught” a una selezione di brani originali tratti dal grande repertorio della storica compagnia americana.

Dagli anni ottanta David Parsons, vera e propria icona della post modern dance statunitense, intrattiene il pubblico di tutto il mondo con una danza piena di energia e positività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso.

Una danza solare, che diverte in quanto espressione di gioia, capace di trasmettere emozioni semplici e dirette, quindi estremamente accessibile al grande pubblico.

Nel cast, composto da giovani talenti, anche l’italiana Elena D’Amario, ex stella di “Amici” e ora importante componente del cast.

Le performance della compagnia sono esaltate con fantasia e immaginazione dal light designer Howell Binkley, mentre tra le collaborazioni eccellenti figura Luca Missoni che ha firmato i costumi di molti pezzi. La compagnia vanta un vasto repertorio di coreografie originali. Le musiche spaziano da Rossini e Mozart al jazz di Phil  Woods e Miles Davis, dal leggendario musicista brasiliano Milton Nascimento a Robert Fripp, chitarrista e fondatore dello storico gruppo rock inglese King Crimson; dalla popolare musica della Dave Matthews Band alle celeberrime hit degli Earth, Wind & Fire.

“Vedere uno spettacolo della Parsons Dance è come guardare qualcuno che canta sotto la doccia: sono ad un tempo intrepidi, liberi, divertenti”. (New York Times)

“La velocità, il ritmo costante delle entrate e delle uscite, le prese ginniche, le luci perfette e la gioia scacciapensieri dell’insieme producono sullo spettatore lo stesso effetto delle fiabe raccontate ai bambini. Più si ripetono e più le si vorrebbe ascoltare.“ (Marinella Guatterini  – Il Sole 24 ore)

“…all’insegna di una danza briosa, colorata, sorridente, dove Caught è ancora il fiore all’occhiello… viene da chiedersi in quale «riserva americana» si sia recintato David Parsons per mantenere così imperturbata la sua vena creativa.” (Rossella Battisti, L’Unità)

PLAN B

CIE 111 (Compagnia 111)

20 maggio ore 20.45 / teatro delle muse  ESCLUSIVA REGIONALE

una creazione e scenografia di Aurélien Bory

con Mathieu Bleton, Itamar Glucksmann, Jonathan Guichard, Nicolas lourdelle

messa in scena di  Phil Soltanoff

creazione dei ruoli Olivier Alenda, Aurélien Bory, Loic Praud, Alexandre Rodoreda

disegno luci Arno Veyrat

musiche Phill Soltanoff, Olivier Alenda, Aurélien Bory

produzione Compagnia 111 – Aurélien Bory

prezzi biglietti
platea intero € 30 ridotto* € 25
prima galleria € 25 ridotto* € 20
seconda galleria € 20 ridotto* € 15
terza galleria e palchi laterali € 10 ridotto € 8

tariffa speciale € 12 per studenti universitari

*possessori MarcheTeatro card

biglietti on line

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La compagnia francese CIE 111 con lo spettacolo Plan B di Aurélien Bory – coreografo, regista, scienziato, acclamato nei teatri di tutta Europa, utilizza un linguaggio coreografico dalla forte connotazione acrobatica -.

Plan B è uno spettacolo che gioca con lo spirito di adattamento degli esseri umani, quotidianamente minati nelle certezze da un mondo che cambia vorticosamente. Quattro uomini in giacca e cravatta, yuppies, sfidano la gravità su un piano inclinato che sembra galleggiare. Ad un tratto il piano si raddrizza, diventa una parete dove i danzatori-acrobati lottano contro le leggi della fisica, quasi liberi di spiccare un volo liberatorio… In Plan B ritroviamo gli elementi fondamentali del teatro di Aurélien Bory: una scenografia vivente come un’installazione e una danza dalla forte vena acrobatica per una visione della drammaturgia aperta all’arte contemporanea, cinematografica e circense. Il regista ed esperto di fisica acustica Aurélien Bory e il regista newyorkese Phil Soltanoff. Bory, a partire da un’innata passione per la giocoleria, ha sviluppato un “teatro fisico” che vive di innesti tra le arti dello spettacolo (teatro, danza, arti visive, musica …).

“Il mio linguaggio è scenico, dico le cose in un altro modo, utilizzo le leggi della fisica, lo spazio, le scienze , la geometria, la luce, la musica, il movimento le arti del circo, il corpo”. Aurélien Bory

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