Arturo Cirillo è Cyrano de Bergerac alle Muse

29 mar. 2022 | Debutta Cyrano de Bergerac

NUOVA PRODUZIONE PER MARCHE TEATRO

CYRANO DE BERGERAC
DI EDMOND ROSTAND
ADATTAMENTO E REGIA DI ARTURO CIRILLO
IN PRIMA NAZIONALE
DAL 31 MARZO AL 3 APRILE
AL TEATRO DELLE MUSE DI ANCONA
VEDE IN SCENA
(in o.a.)  ARTURO CIRILLO, ROSARIO GIGLIO, FRANCESCO PETRUZZELLI,
VALENTINA PICELLO, GIACOMO VIGENTINI,  GIULIA TRIPPETTA

PRODUZIONE
MARCHE TEATRO_TEATRO DI RILEVANTE INTERESSE CULTURALE,
TEATRO DI NAPOLI-TEATRO NAZIONALE,
TEATRO NAZIONALE DI GENOVA, ERT-TEATRO NAZIONALE

Da giovedì 31 marzo a domenica 3 aprile debutta in prima nazionale al Teatro delle Muse di Ancona Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand, adattamento e regia di Arturo Cirillo regista e attore pluripremiato al suo nono lavoro con Marche Teatro.

Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand, adattamento e regia di Arturo Cirillo, vede in scena (in ordine alfabetico): Arturo Cirillo, Rosario Giglio, Francesco Petruzzelli, Valentina Picello, Giulia Trippetta, Giacomo Vigentini; le scene sono di Dario Gessati, i costumi di Gianluca Falaschi, disegno luci di Paolo Manti, musica originale e rielaborazioni di Federico Odling; costumista collaboratrice è Nika Campisi, assistente alla regia Mario Scandale, assistente alle scene Eleonora Ticca. Lo spettacolo è prodotto da MARCHE TEATRO, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro Nazionale di Genova, ERT – Teatro Nazionale.

Cyrano de Bergerac dopo le date di Ancona sarà in scena a 5 aprile 2022 Cremona al Teatro Ponchielli e dal 7 al 10 aprile 2022 Bolzano al Teatro Comunale.

La tournée ripartirà poi a novembre 2022.

Dalle note di Arturo Cirillo:

Andare con il ricordo ad un musical da me visto da ragazzino a Napoli, nell’ancora esistente Teatro Politeama, è stato il primo moto di questo nostro nuovo spettacolo. Il musical in questione era il “Cyrano” tratto dalla celeberrima commedia di Rostand, a sua volta ispirata ad un personaggio storicamente vissuto, coetaneo del mio amato Molière. Riandare con la memoria a quella esperienza di giovane spettatore è per me risentire, forte come allora, l’attrazione per il teatro, la commozione per una storia d’amore impossibile e quindi fallimentare, ma non per questo meno presente, grazie proprio alla finzione della scena. Lo spettacolo che almeno trentacinque anni dopo porto in scena non è ovviamente la riproposizione di quel musical (con le musiche di Domenico Modugno) ma una continua contaminazione della vicenda di Cyrano di Bergerac, accentuandone più il lato poetico e visionario e meno quello di uomo di spada ed eroe della retorica, con delle rielaborazioni di quelle musiche, ma anche con elaborazioni di altre musiche, da Èdith Piaf a Fiorenzo Carpi. Un teatro canzone, o un modo per raccontare comunque la famosa e triste vicenda d’amore tra Cyrano, Rossana e Cristiano attraverso non solo le parole ma anche le note, che a volte fanno ancora di più smuovere i cuori, e riportarmi a quella vocazione teatrale, che è nata anche grazie al dramma musicale di un uomo che si considerava brutto e non degno d’essere amato. Un uomo, o un personaggio, in fondo salvato dal teatro, ora che il teatro ha più che mai bisogno di essere salvato.

I BIGLIETTI SI POSSONO ACQUISTARE:
– contattando la biglietteria allo 071.52525
– recandosi presso la biglietteria del Teatro delle Muse
– on-line su www.vivaticket.com
– da un’ora prima presso la biglietteria del Teatro delle Muse

Tutte le info sono disponibili su www.marcheteatro.it/biglietteria
Per prenotazione gruppi o scuole 071 20784222 info@marcheteatro.it

“Elenit” l’avanguardia di Laskaridis

I dialoghi serrati smascherano le convenzioni – Corriere Adriatico

Intervista a Velia Papa direttore artistico di Marche Teatro – Sipario

1 mar. 2022 | Musella Mazzarelli protagonisti del testo di Foster Wallace

IL 4 E 5 MARZO ALLE ORE 20.45
AL TEATRO SPERIMENTALE DI ANCONA
LINO MUSELLA E PAOLO MAZZARELLI
SONO I PROTAGONISTI DEL TESTO DI DAVID FOSTER WALLACE
BREVI INTERVISTE CON UOMINI SCHIFOSI
DIRETTI DAL REGISTA ARGENTINO DANIEL VERONESE

LO SPETTACOLO È COPRODOTTO DA MARCHE TEATRO CON CARNEZZERIA, TEATRO DI NAPOLI – TEATRO NAZIONALE, TPE TEATRO PIEMONTE EUROPA, FOG TRIENNALE MILANO PERFORMING ARTS IN COLLABORAZIONE CON TIMBRE 4, BUENOS AIRES, E TEATRO DI ROMA – TEATRO NAZIONALE

Il 4 e il 5 marzo alle ore 20.45 al Teatro Sperimentale di Ancona, in esclusiva regionale, vanno in scena Lino Musella e Paolo Mazzarelli diretti dal regista e drammaturgo argentino Daniel Veronese che presentano il testo di David Foster Wallace Brevi interviste con uomini schifosi con la traduzione di Aldo Miguel Grompone e Gaia Silvestrini.

Lo spettacolo è co-prodotto da Marche Teatro assieme a Carnezzeria srls, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Tpe Teatro Piemonte Europa, FOG Triennale Milano Performing Arts in collaborazione con Timbre 4, Buenos Aires, e Teatro di Roma – Teatro Nazionale.

Lino Musella e Paolo Mazzarelli tornano ad essere prodotti da Marche Teatro dopo una lunga serie di spettacoli realizzati insieme: La società, Strategie fatali, Orphans, Who is the King? e il monologo The night writer_Giornale Notturno di Jan Fabre con Lino Musella protagonista.

Il drammaturgo e regista Daniel Veronese, maestro indiscusso del teatro argentino e nel continente latino-americano, porta in scena le “Brevi interviste con uomini schifosi” di David Foster Wallace, dando vita, con sguardo feroce e molto humor, a uno zibaldone di perversioni e meschinità, che ritraggono il maschio contemporaneo come un essere debole, che ricorre al cinismo se non alla violenza come principale modalità relazionale con l’altro sesso.

L’ironia irresistibile di Wallace tratta la natura umana con una suprema abilità nel descrivere il quotidiano; il suo è uno humor talmente intriso di drammaticità da rasentare il sadismo.

Attraverso una rosa di racconti tratti dalle “Brevi interviste con uomini schifosi” Veronese traccia una propria linea drammaturgica che racconta di uomini incapaci di avere relazioni armoniche con le donne, e ci invita a osservarli da vicino.

Daniel Veronese traspone queste voci, scritte da Wallace in forma di monologo al maschile, in dialoghi tra un uomo e una donna.

In scena però chiama a interpretarli due uomini, che si alternano nei due ruoli maschile e femminile, in una dialettica che mette in luce tutte le fragilità, le gelosie, il desiderio di possesso, la violenza, il cinismo insiti nei rapporti affettivi. Il risultato è comico e disturbante ad un tempo.

Daniel Veronese è una delle personalità di maggiore spicco del fibrillante, nuovo teatro argentino di questi anni. È un regista atipico, che anche nel mettere in scena opere altrui, grandi classici del presente o del passato, tende a riscriverli, a decontestualizzarli, a contaminarli con altri linguaggi o altri livelli di realtà.

I BIGLIETTI SI POSSONO ACQUISTARE:
– contattando la biglietteria allo 071.52525
– recandosi presso la biglietteria del Teatro delle Muse
– on-line su www.vivaticket.com
– da un’ora prima presso la biglietteria del Teatro Sperimentale

– tutte le info sono disponibili su www.marcheteatro.it/biglietteria
– per prenotazione gruppi o scuole 071 20784222 info@marcheteatro.it

PROSSIMI APPUNTAMENTI:
Il 10 e 11 marzo alle Muse nuovo, esclusivo,  appuntamento internazionale con l’imprevedibile e sorprendente Elenit, varietà comico e surreale dell’artista greco Euripides Laskaridis.
Dal 17 al 20 marzo la stagione alle Muse prosegue con la produzione italiana di un grande successo del West End londinese: Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte  di Simon Stephens dal romanzo di Mark Haddon regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani.
Dal 31 marzo al 3 aprile alle Muse in  prima  nazionale andrà in scena  il nuovo spettacolo di Arturo Cirillo: Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand,  produzione Marche Teatro.
Dal 7 al 10 aprile è in programma La Classe di Vincenzo Manna con Claudio Casadio.
Il 22 e 23 aprile in scena in esclusiva regionale, lo spettacolo di Romeo Castellucci, BROS.
Infine Marco Baliani alla sua quinta produzione con Marche Teatro dirige un quartetto di giovani attori sul suo nuovo testo Vista da qui che debutta ad Ancona al Teatro Speirmentale in prima nazionale il 29 e 30 aprile.