GRAFICHE DEL SILENZIO
30 ottobre 2015 ore 20.45 / Sala Melpomene
MANFREDI PEREGO | TIR DANZA
coreografie/danza/luci: Manfredi Perego
musiche: Paolo Codognola
produzione MP.Ideograms con il sostegno di TIR Danza
con il contributo del Fondo per la danza d’autore/Regione Emilia-Romagna 2015/2016
Selezionato alla Vetrina della Giovane danza d’autore 2014
Vincitore Premio Equilibrio 2014
Il progetto coreografico Grafiche del silenzio nasce dal desiderio di trasporre in forma scenica un percorso personale che si potrebbe sintetizzare in tre parole: nascita-lotta-consapevolezza. Per tradurre questi tre termini in linguaggio coreografico, si fa riferimento al segno grafico come se il corpo fosse un disegno in movimento. L’arte grafica di riferimento è il sho-dò giapponese nel quale non è possibile correggere il segno, ma solamente lasciarlo vivere sulla carta, risultato dell’unione di mente, azione, gesto. Lo studio coreografico parla tramite segni dinamici i quali, dall’interno del corpo, affiorano muovendo quest’ultimo. Il tema del silenzio viene affrontato come necessaria condizione per la realizzazione di un tratto deciso e unico. In questo senso il corpo, in Grafiche del silenzio, è inchiostro e pennello assieme, lo spazio viene utilizzato come foglio di carta che si crea e si ricrea attorno al corpo in una serie di quadri non necessariamente cronologici, astratti e dinamicamente differenti. L’ambiente sonoro è a tratti tangente la grafia del corpo, in altri momenti indipendente e anch’esso dipinge l’ambiente. E’ presente una ricerca di equilibrio tra due anime grafiche contrastanti. Progetto vincitore “Premio Equilibrio 2014.”
John Cage : “Non esistono cose come lo spazio vuoto o il tempo vuoto. C’è sempre qualche cosa da vedere, qualcosa da udire. Anzi per quanto ci possiamo sforzare di creare un silenzio non ci riusciremo mai.”
Manfredi Perego pratica diversi sport ed arti marziali sino all’incontro con la danza contemporanea avvenuto nella scuola della madre. Nel 2002 è borsista presso l’Accademia Isola Danza diretta da Carolyn Carlson. Consegue la laurea in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Bologna A.A. 2005/06 con una tesi sull’improvvisazione nella danza. Dal 2005 sino ad lavora come danzatore free-lance in compagnie di teatro-danza e danza contemporanea in Svizzera, Germania ed Italia. Negli ultimi 4 anni danza per Simona Bertozzi, inizia una collabrorazione con Damian Munoz (La Intrusa Danza, Spagna). Negli ultimi 2 anni riprende attivamente lo studio delle arti marziali, nello specifico: Capoeira e Tai-chi, ju jitsuj brasiliano; è interessato a cogliere e trasformare alcuni tratti degli sport praticati in elementi attivi della propria ricerca coreografica. Pratica ed insegna Contact Improvisation. Negli ultimi due anni crea il suoi primi soli “Grafiche del silenzio”(vincitore premio Equilibrio 2014) ed “Appunti sul libro della terra”, “Dialogo a 3 con la molecola dell’aria”. Oltre all’attività di danzatore viene chiamato come insegnante di danza contemporanea presso diverse scuole private italiane ed anche estere. Ha esperienze di danceability, in quanto nella scuola della madre segue regolarmente i corsi di ragazzi diversamente abili. Nel 2013 intraprende il primo progetto personale di movement research che lo vede indagare sul recupero di un movimento istintivo, ricerca che lo porta alla realizzazione di un allenamento nel bosco per 3 settimane. Da questo nasce “dei giochi sensibili” progetto di sensibilizzazione per danzatori contemporanei. Nel 2014, fonda MP-ideograms. Nel 2015 Crea“Dei crinali”, debutto a Roma al Festival Equilibrio.