DIPTYCH
The missing door and The lost room
inizio spettacoli ore 20.45
22 e 23 MARZO ESCLUSIVA REGIONALE
ideazione e regia Gabriela Carrizo e Franck Chartier
produzione Peeping Tom
L’allestimento scenico di Diptych è un autentico set da film, smontabile e rimodulabile. Cinematografici, d’altronde, sono tutti gli allestimenti dei coreografi Gabriela Carrizo e Franck Chartier dei belgi Peeping Tom.
Uno spettacolo perturbante, denso di humour nero, che ritrae un gruppo di personaggi inquieti e inquietanti.
Tra le più visionarie e stimolanti compagnie della scena europea, Peeping Tom usa un inconfondibile linguaggio, un geniale mix drammaturgico di teatro, danza, canto, movimento, complice l’accuratezza delle scenografie, dove confluiscono e deflagrano le relazioni umane, e in esse tempo e spazio, immaginazione, realtà e subconscio.
Peeping Tom riunisce un gruppo eterogeneo di danzatori, coreografi, tecnici e designer provenienti da oltre 16 nazioni. Dalla fondazione nel 2000 a oggi, ha portato in scena le sue creazioni in tutto il mondo e ottenuto prestigiosi riconoscimenti.
ideazione e regia Gabriela Carrizo e Franck Chartier
performance Konan Dayot, Fons Dhossche, Lauren Langlois, Panos Malactos, Alejandro Moya, Fanny Sage, Eliana Stragapede, Wan-Lun Yu
assistenza artistica Thomas Michaux
drammaturgia sonora Raphaëlle Latini
composizione e arrangiamento del suono Raphaëlle Latini, Ismaël Colombani, Annalena Fröhlich, Louis-Clément Da Costa, Eurudike De Beul
disegno luci Tom Visser
scenografia Gabriela Carrizo, Justine Bougerol
costumi Seoljin Kim, Yichun Liu, Louis-Clément Da Costa
costumi Sara van Meer, Lulu Tikovsky, Wu Bingyan (stagista)
coordinamento tecnico Giuliana Rienzi
tecnici Bram Geldhof/Ilias Johri (luci), Tim Thielemans/Jonas Castelijns (suono)
direzione di scena Thomas Dobruszkes (direttore di scena), Clement Michaux (assistente di scena)
tour manager Amaury Vanderborght
responsabile di produzione Helena Casas
responsabile della comunicazione Sébastien Parizel
responsabile della compagnia Veerle Mans
basato su Adrift, creato con i danzatori del NDT I: Chloe Albaret, Lydia Bustinduy, César Faria Fernandes, Fernando Hernando Magadan/Spencer Dickhaus, Anna Hermann, Anne Jung, Marne Van Opstal, Roger van der Poel, Meng-keWu, Ema Yuasa/Rena Narumi, con l’assistenza artistica di Louis-Clément Da Costa, Seoljin Kim e Yi-Chun Liu
Peeping TomCoproduzione Opéra National de Paris, Opéra de Lille, Tanz Köln, Göteborg Dance and Theatre Festival, Théâtre National Wallonie-Bruxelles, deSingel Antwerp, GREC Festival de Barcelona, Festival Aperto / Fondazione I Teatri (Reggio Emilia), Torinodanza Festival / Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale (Torino), Dampfzentrale Bern, Oriente Occidente Dance Festival (Rovereto)
Con il sostegno delle autorità fiamminghe
Distribuzione Frans Brood Productions
Dyptich The missing door and the lost room è stato realizzato con il sostegno del Tax Shelter del governo federale belga