Secondo appuntamento con il teatro ragazzi allo Sperimentale

STAGIONE DI TEATRO RAGAZZI DI ANCONA
MARCHE TEATRO – TEATRO DEL CANGURO

DOMENICA 14 GENNAIO ALLE ORE 18
AL TEATRO SPERIMENTALE DI ANCONA
DIARIO DI UN BRUTTO ANATROCCOLO
ADATTO ANCHE AD UN PUBBLICO ADULTO

Ancona, 12 gennaio 2024

Marche Teatro con il Teatro del Canguro cura il cartellone di spettacoli di Teatro Ragazzi di Ancona che si tengono per la Stagione 2023 2024 fino ad aprile tra il Teatro Sperimentale e il Teatrino del Piano con alcuni altri appuntamenti al Teatro delle Muse e al Cinemuse.

Il prossimo appuntamento con il Teatro Ragazzi è al Teatro Sperimentale di Ancona domenica 14 gennaio alle ore 18 dove la Stagione di Teatro Ragazzi Aperditad’occhio propone lo spettacolo, adatto ai piccoli dai 6 anni in su ma anche ad un pubblico adulto, Diario di un brutto anatroccolo con Francesca De Pasquale, Luca Pastore, Benedetta Pati, Fabio Tinella, regia di Tonio De Nitto, collaborazione al movimento coreografico Annamaria De Filippi, scene di Roberta Dori Puddu, costumi di Lapi Lou, musiche originali di Paolo Coletta, luci di Davide Arsenio, produzione Factory compagnia transadriatica in coproduzione con Tir danza, Fondazione Sipario Toscana.

Lo spettacolo ha vinto molti premi tra i quali: Premio della Giuria città di Kotor e Premio miglior interprete a Francesca De Pasquale al XXV Kotor Festival of Theatre for Children, Montenegro.

“Diario di un brutto anatroccolo” coniuga il teatro e la danza a partire da un classico per l’infanzia di Andersen. Uno spettacolo attraverso il quale Factory continua l’indagine sul tema della diversità/identità e dell’integrazione attraverso un linguaggio semplice ed evocativo.

Tonio De Nitto reinterpreta la fiaba di Andersen e ci racconta una sorta di diario di un piccolo cigno, creduto anatroccolo, che attraverso varie tappe della vita compie un vero viaggio di formazione alla ricerca di sé e del proprio posto nel mondo.

La nascita e il rifiuto da parte della famiglia, la scuola, il bullismo, l’amore che lascia le ferite, la caccia sono esperienze che potranno essere superate quando finalmente il nostro “anatroccolo” sarà in grado di guardarsi negli occhi e accettarsi così come è, proprio come accade al piccolo anatroccolo della fiaba di Andersen che specchiandosi nel lago scopre la propria vera identità.

In “Diario di un brutto anatroccolo” si gioca con leggerezza e creatività a trasformare piccoli elementi contemporanei per evocare ogni singola situazione della fiaba, attraverso le musiche originali composte da Paolo Coletta che reinterpreta Tchaikovsky assieme alla collaborazione al movimento coreografico di Annamaria De Filippi, alle luci di Davide Arsenio, ai costumi di Lapi Lou e alle scene di Roberta Dori Puddu. In scena Ilaria Carlucci, Luca Pastore, Fabio Tinella e al suo debutto sul palcoscenico Francesca De Pasquale.

Il programma allo Sperimentale prosegue: domenica 25 febbraio Eccentrici Dadarò portano in scena A pesca di emozioni (adatto per i bambini dai 3 anni) e chiudono il cartellone al Teatro Sperimentale, domenica 14 aprile, Abbondanza/Bertoni con lo spettacolo pluripremiato Romanzo d’infanzia che mescola danza, circo e teatro (dai 6 anni).

Info e biglietteria allo 071 82805 _  teatrodelcanguro@marcheteatro.it

Gli spettacoli in scena al Teatro Sperimentale sono prenotabili anche alla biglietteria del Teatro delle Muse 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org

L’attività di MARCHE TEATRO è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche in collaborazione con gli sponsor Frittelli Maritime Group, Banco Marchigiano.

La nuova creazione di Carrozzeria Orfeo debutta al Teatro delle Muse

PRODUZIONI MARCHE TEATRO

DALL’11 AL 14 GENNAIO
 DEBUTTA AL TEATRO DELLE MUSE DI ANCONA
SALVEREMO IL MONDO PRIMA DELL’ALBA
LA NUOVA CREAZIONE DI CARROZZERIA ORFEO

LO SPETTACOLO È UNA COPRODUZIONE
MARCHE TEATRO, TEATRO DELL’ELFO, TEATRO NAZIONALE DI GENOVA,
FONDAZIONE TEATRO DI NAPOLI-TEATRO BELLINI

Ancona, 8 gennaio 2024

Dall’11 al 14 gennaio torna ad Ancona Carrozzeria Orfeo che presenta, in prima nazionale, la sua nuova creazione Salveremo il mondo prima dell’alba.

Lo spettacolo che ha provato ad Ancona, è prodotto da Marche Teatro assieme a Teatro dell’Elfo, Teatro Nazionale di Genova e Fondazione Teatro di Napoli-Teatro Bellini in collaborazione con il Centro di Residenza dell’Emilia-Romagna “L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale”.

La drammaturgia è di Gabriele di Luca che ne cura anche la regia assieme a Massimiliano Setti e Alessandro Tedeschi.

In scena vedremo un’eccellente Compagnia formata da: Sebastiano Bronzato, Alice Giroldini, Sergio Romano, Roberto Serpi, Massimiliano Setti, Ivan Zerbinati. Le musiche originali sono di Massimiliano Setti, scenografia e luci di Lucio Diana, costumi di Stefania Cempini.

Dopo aver esplorato il mondo degli ultimi, in questa nuova produzione Carrozzeria Orfeo indaga il mondo del benessere e dell’apparente successo, attraverso il racconto dei primi, dei ricchi, dei vincenti, imprigionati nello stesso vortice di responsabilità asfissianti e sensi di colpa. Salveremo il mondo prima dell’alba è il racconto della vita di alcuni ospiti e di parte dello staff di una rehab di lusso specializzata nella cura delle dipendenze contemporanee. Il tutto in pieno stile Carrozzeria Orfeo.

Lo spettacolo vuole farsi metafora di un modello di vita giunto a un punto di non ritorno, dove parole come comunità, umanità e gentilezza sono quasi del tutto scomparse e bandite se non per essere strumentalizzate. Ciò che ne rimane è un’umanità confusa e impaurita, sopraffatta dall’ossessione di un continuo doversi vendere, con il terrore che nessuno ti voglia mai comprare.

Il tutto esplorato appunto in pieno stile Carrozzeria Orfeo, grazie a un occhio sempre lucido, forse disilluso, che vuole cogliere, con ironia ed estremo divertimento, i paradossi, le contraddizioni e le deformazioni grottesche della realtà, attraverso personaggi strabordanti di umanità, ironia e dolore.

«Lo spettacolo vuole raccontare – scrive l’autore Gabriele Di Luca – una società sempre più triste, eppure, satura di foto felici in cui non sembra più esistere un luogo dove riconoscersi come soggetti autentici, né tantomeno in progetti sociali che richiedano la nostra dedizione e la nostra lealtà. Perché l’unico comandamento sembra essere quello di produrre. E se non esiste limite alla produzione, anche individualmente, dai desideri soddisfatti nascono di conseguenza sempre nuovi desideri. Sempre più prepotenti, ossessivi e, spesso, indotti dal mondo esterno. Come se volessimo bere il mare, di bicchiere in bicchiere. L’infinito. L’impossibile. Un impossibile ricerca senza tempo. È da qui che viene il nostro dolore. E il grande problema sembra essere che ormai non ci si scandalizza nemmeno più delle disfunzioni e delle atrocità del sistema perché è un modello di vita diventato così maledettamente normale da essere riuscito a colonizzare il nostro inconscio senza lasciarci nessuna percezione di un’alternativa».

Il tema centrale di Salveremo il mondo prima dell’alba, si fonda sulla riflessione che l’umanità, nei prossimi decenni, non potrà essere assolutamente in grado di ritrovarsi unita nel combattere le grandi battaglie da tempo inascoltate, come il cambiamento climatico, l’inquinamento, la fame nel mondo e l’ingiustizia, semplicemente perché non è preparata a farlo. In un contesto alienante, dove le nuove generazioni sembrano ereditare solo valori come successo, visibilità e vittoria, diviene impossibile pensare a una grande battaglia collettiva per salvare questo pianeta e chi lo abita. «Potremo concentrarci sulle grandi battaglie collettive – continua Gabriele Di Luca – solo se riusciremo prima a riabituarci a guardare con occhi attenti ciò che ci è vicino. Potremo, forse, farcela solo se riusciremo ad arginare tutta quell’invisibile, eppur feroce, violenza quotidiana tra uomo e uomo. Perché lo sappiamo tutti, ci troviamo di fronte a una pandemia, sì… di indifferenza ed egoismo. Ma se riusciremo in questo, se riusciremo a riavvicinarci attraverso un gesto e un pensiero sincero, un insignificante atto di cura gratuita; se riusciremo a ritagliare, in mezzo al caos, uno spazio per il pensiero semplice, familiare e umano, forse, come proveranno a fare i ricchi e delusi ospiti del nostro rehab… beh, forse (ma chi può dirlo), potremo salvare il mondo prima dell’alba».

«Quando Gabriele Di Luca mi ha proposto di fare da consulente filosofico per il suo nuovo spettacolo – scrive Andrea Colamedici di TLON – ne sono stato entusiasta: amo il lavoro di Carrozzeria Orfeo, un mix sapiente di potenza visionaria, ironia devastante e ritratti chirurgici dei nostri abissi grotteschi. Così, ci siamo visti alcune volte per chiacchierare, abbiamo organizzato incontri con una nota astronauta italiana per capire meglio com’è la vita nello spazio, abbiamo condiviso letture, visioni e spunti sull’aggressività umana, sulle diseguaglianze, sul transumanesimo. Quando, poi, Gabriele mi ha mandato il testo dello spettacolo ho pensato subito al videogame degli anni ’90 Mortal Kombat, un picchiaduro violentissimo e gustoso in cui, dopo la vittoria, appariva sullo schermo la scritta con il sangue Finish him!, e il giocatore aveva a disposizione una manciata di secondi per realizzare la Fatality con cui spettacolarizzare la morte dell’avversario. Salveremo il mondo prima dell’alba è la Fatality di Carrozzeria Orfeo: finisce lo spettatore togliendogli tutte le illusioni perbeniste, le certezze su buoni e cattivi e le aspettative sull’umano mal riposte, e lo obbliga a godersi notte oscura del nostro tempo, senza speranze a fare da lucine d’emergenza e a rovinare il buio. In questo modo, però, fa accadere l’impossibile: la manifestazione di un senso della vita. Un senso forse tragico, senz’altro ironico, ma comunque un senso capace di tenerci in piedi malgrado tutto. E di far vedere, con Nietzsche, “La vita come mezzo della conoscenza: con questo principio nel cuore si può non soltanto valorosamente, ma perfino gioiosamente vivere e gioiosamente ridere“. Prima, però, “vi farà molto incazzare”».

Per tutte le informazioni, le modalità, i prezzi dei biglietti e i pacchetti natalizi, contattare la biglietteria del Teatro delle Muse 071 52525 oppure scrivere a biglietteria@teatrodellemuse.org.

Biglietti in vendita anche on line su www.vivaticket.com.

SALVEREMO IL MONDO PRIMA DELL’ALBA
Uno spettacolo di Carrozzeria Orfeo
Drammaturgia Gabriele Di Luca
Con (in o.a.) Sebastiano Bronzato, Alice Giroldini, Sergio Romano, Roberto Serpi
Massimiliano Setti, Ivan Zerbinati
Regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi

Assistente alla regia Matteo Berardinelli
Consulenza filosofica Andrea Colamedici – TLON

Musiche originali Massimiliano Setti
Scenografia e luci Lucio Diana
Costumi Stefania Cempini
Direzione tecnica Alice Mollica e Andrea Gagliotta
Tecnico elettricista Ermanno Marini
Creazioni video Igor Biddau
Con la partecipazione video di Elsa Bossi, Sofia Ferrari e Nicoletta Ramorino

Una coproduzione Marche Teatro, Teatro dell’Elfo, Teatro Nazionale di Genova, Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini
in collaborazione con Centro di Residenza dell’Emilia-Romagna “L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale

CALENDARIO TOURNÉE

11-14 gennaio 2024 | ANCONA – Teatro Le Muse | Prima Nazionale
16-21 gennaio 2024 | TORINO – Fonderie Limone
23 gennaio 2024 | REGGELLO – Teatro Excelsior
24 gennaio 2024 | SAN MARINO – Teatro Titano
26 gennaio 2024 | VASTO (CH) – Teatro Rossetti
27-28 gennaio 2024 | BARI – Teatro Kismet
30 gennaio 2024 | MANTOVA – Teatro Sociale
31 gennaio 2024 | VARESE – Teatro di Varese
1 febbraio 2024 | BOLOGNA – Teatro Duse
2 febbraio 2024 | BAGNOLO IN PIANO (RE) – Teatro Ilva Ligabue
3 febbraio 2024 | FIORANO MODENESE (MO) – Teatro Astoria
5 febbraio 2024 | RUBIERA (RE) – Teatro Herberia
9-18 febbraio 2024 | NAPOLI – Teatro Bellini
20 febbraio-3 marzo 2024 | GENOVA – Teatro Modena
5-17 marzo 2024 | ROMA – Teatro Vascello
21-24 marzo 2024 | CATANIA – Teatro Verga
3 aprile 2024 | UDINE – Palamostre
4 aprile 2024 | TRIESTE – Teatro Rossetti
6-7 aprile 2024 | LA SPEZIA – Teatro Civico
9-28 aprile 2024 | MILANO – Teatro Elfo Puccini

A Natale regala il Teatro

LA STAGIONE DI ANCONA

TANTI APPUNTAMENTI DA DICEMBRE AD APRILE
DA METTERE SOTTO L’ALBERO
TRA PROSA DANZA MUSICAL E COMICITÁ

Ancona, 22 dicembre 2023

Marche Teatro propone ad Ancona al Teatro delle Muse una carrellata di appuntamenti tra teatro, danza, musical e comicità.

Come ogni anno sarà possibile regalare il teatro a Natale come pacchetto da mettere sotto l’albero acquistando un buono regalo o uno o più biglietti scelti tra tutti gli spettacoli, che verranno confezionati in busta rossa con logo argento e accompagnati da un biglietto pensato ad hoc per l’occasione. Un regalo per vivere un’emozione a teatro.

La Stagione è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche  in collaborazione con gli sponsor: Frittelli Maritime Group e Banco Marchigiano.

Tra i tanti appuntamenti in scena prossimamente al Teatro delle Muse:

Sabato 30 dicembre in scena alle Muse la danza classica con Il Balletto di Milano che presenta Romeo e Giulietta. La trasposizione in balletto della celebre tragedia shakespeariana a firma di Federico Veratti per il Balletto di Milano celebra l’amore che riesce a sopravvivere al di là della morte. L’azione coreografica, tra emozionanti pas de deux dei protagonisti e coinvolgenti danze d’assieme, virtuosismi classici ed espressioni contemporanee, ripercorre fedelmente la vicenda. Un balletto travolgente anche per l’intensità interpretativa dei danzatori che incarnano perfettamente le caratteristiche di tutti i personaggi cogliendone l’essenza.

Dall’11 al 14 gennaio torna ad Ancona Carrozzeria Orfeo che presenta, in prima nazionale, la sua nuova creazione Salveremo il mondo prima dell’alba. Lo spettacolo è prodotto da Marche Teatro assieme a Teatro dell’Elfo, Teatro Nazionale di Genova e Fondazione Teatro di Napoli-Teatro Bellini. La drammaturgia è di Gabriele di Luca che ne cura anche la regia assieme a Massimiliano Setti e Alessandro Tedeschi. Dopo aver esplorato il mondo degli ultimi, in questa nuova produzione Carrozzeria Orfeo indaga il mondo del benessere e dell’apparente successo, attraverso il racconto dei primi, dei ricchi, dei vincenti, imprigionati nello stesso vortice di responsabilità asfissianti e sensi di colpa. Salveremo il mondo prima dell’alba è il racconto della vita di alcuni ospiti e di parte dello staff di una rehab di lusso specializzata nella cura delle dipendenze contemporanee. Il tutto in pieno stile Carrozzeria Orfeo.

Dal 25 al 28 gennaio è la volta della coppia Massimo Lopez e Tullio Solenghi che portano in scena Dove eravamo rimasti spettacolo di arti varie scritto dagli stessi Lopez e Solenghi con la collaborazione di Giorgio Cappozzo e con in scena la Jazz Company diretta dal Maestro Gabriele Comeglio. Un nuovo spettacolo che propone numeri, sketch, brani musicali, contributi video, con alcuni picchi di comicità come una lectio magistralis di Sgarbi/Lopez nell’ormai collaudata dimensione dello Show per stupire ed emozionare. La produzione è di International Music and Arts.

Il 3 e 4 febbraio, grande attesa per il ritorno di uno dei musical più amati e longevi del panorama teatrale italiano: PETER PAN – Il Musical. Nel ruolo di Capitan Uncino un interprete dal carisma straordinario e dalla voce potente come Giò Di Tonno che si calerà nei panni del temibile e perfido nemico di Peter Pan. Dal 2006, quando debuttò per la prima volta, lo spettacolo ha già affascinato oltre un milione di spettatori con più di 950 repliche ed è stato insignito di prestigiosi premi come il Premio Gassman e tre Biglietti d’Oro Agis. Lo show vanta la regia di Maurizio Colombi e le musiche indimenticabili di Edoardo Bennato.

Forte del successo riscosso in Spagna, per la prima volta in Italia e precisamente dal 22 al 25 febbraio ad Ancona, arriva la commedia Vicini di casa, adattamento della pièce “Los vecinos de arriba” di Cesc Gay, che ha firmato anche la regia del fortunato film tratto nel 2020 dall’opera teatrale. Una commedia, libera e provocatoria, che indaga con divertita leggerezza inibizioni e ipocrisie del nostro tempo. In scena, affiancati dai talentuosissimi Alessandra Acciai e Alberto Giusta, due fra gli interpreti più versatili e sensibili della scena non soltanto teatrale italiana: Amanda Sandrelli e Gigio Alberti. Un quartetto affiatato e irresistibile, che invita lo spettatore a riflettere su pregiudizi e tabù. Lo spettacolo è prodotto da AMA/Nidodiragno, Cardellino srl, Teatro Stabile di Verona.

Dal 29 febbraio al 3 marzo arriva un grande classico L’Avaro di Molière portato in scena da Ugo Dighero e la regia di Luigi Savaro che ambienta lo spettacolo in una dimensione che rimanda al nostro quotidiano, giostrando riferimenti temporali diversi, dagli smartphone agli abiti anni Settanta agli spot che tormentano Arpagone. Anche le musiche originali di Paolo Silvestri si muovono su piani diversi, mentre la nuova traduzione di Letizia Russo, fresca e diretta, contribuisce a dare al tutto un ritmo contemporaneo. A fianco di Ugo Dighero, Mariangeles Torres è impegnata in un doppio ruolo: sarà Freccia, il servitore che sottrae la cassetta di denaro di Arpagone, e la domestica / mezzana Frosina, ovvero i due personaggi che muovono l’azione, scatenando l’irresistibile gioco degli equivoci. Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Nazionale di Genova, Teatro stabile di Bolzano, Centro Teatrale Bresciano e Artisti Associati Gorizia.

Il 7 marzo sempre al Teatro delle Muse per la Stagione di Danza, il collettivo Kor’sia presenta lo spettacolo IGRA. È una nuova creazione, una pièce coreutica ambientata in un campo da tennis e pensata come scrittura coreografica in dialogo tra presente e passato. KOR’SIA è un collettivo formato da Antonio de Rosa, Mattia Russo e Giuseppe Dagostino. Con base in Spagna, questa realtà nasce con l’intento di usare il corpo per trascendere la comunicazione verbale. Le creazioni del gruppo incorporano elementi cinematografici, fotografia, letteratura e scultura, punti di riferimento per plasmare nuove forme di espressione. Visionarie, le opere create dal collettivo, invitano il pubblico a immergersi in vere e proprie esperienze, lasciando tutte le preoccupazioni a casa.

Il 9 marzo Max Angioni in Anche meno. È questo il titolo del nuovo spettacolo teatrale di questo giovane comico, brillante e spettinato, che anche questa volta non risparmia la proverbiale autoironia, e torna a divertirsi e a divertire il pubblico italiano, con una nuova tournée di oltre 50 date. Eppure Max si considera davvero un miracolato, e stenta a credere a questo inatteso successo. Ed è proprio questo che ritroviamo in “Anche Meno”. Max Angioni mantiene il suo sguardo semplice, che sembra essere esilarante suo malgrado: come ogni artista continua a sentirsi precario, e si districa ogni giorno – come tanti – tra il trasloco, il rubinetto che perde, le sedute di psicoterapia e l’incertezza del futuro. Con il ritmo serrato della Stand Up Comedy, e con il talento da improvvisatore Max Angioni usa la comicità come un rito apotropaico, che prende in giro la sua stessa sfiga, che sovverte il punto di vista canonico delle cose con le logiche eccentriche e irresistibili della fantasia.

Il 17 marzo il Circus-Theatre Elysium di Kiev presenta  Alice in wonderland. Un progetto artistico sofisticato ed elegante capace di raccontare l’onirico intrecciando molteplici discipline: la ginnastica acrobatica, la recitazione, la danza. Dopo il grande successo dello scorso anno con tre settimane di tutto esaurito al Teatro Brancaccio di Roma, torna in Italia Alice in Wonderland con un tour che toccherà i maggiori teatri italiani. Alice in Wonderland tratto dal romanzo fantastico di Lewis Carrol del 1865, rielaborato nell’impianto estetico dal Circus-Theatre Elysium. Con un cast di 30 ballerini – acrobati la Compagnia rivendica l’autonomia del linguaggio di scena esaltandolo con scelte scenotecniche avveniristiche senza tralasciarne, tuttavia, la funzione narrativa del racconto originario. I personaggi – Alice, il Cappellaio Matto, il Coniglio, il Gatto del Cheshire e la Regina Nera – appariranno davanti al pubblico nella loro interpretazione circense, sullo sfondo di impressionanti scene 3D.

Il 23 e 24 marzo è la volta di Fame_the Broadway Musical_ Saranno Famosi. SARANNO FAMOSI è stata una delle serie tv più famose e indimenticabili. Ma è stato anche un film e un musical di successo internazionale. La trama racconta la vita degli allievi e gli insegnanti della rinomata ed esclusiva scuola di Performing Arts di New York. Questa nuova versione firmata da Luciano Cannito unisce l’esperienza di regista e di coreografo internazionale, sarà un trionfo di canto, danza, musica, recitazione, in una narrazione dinamica e travolgente. La scelta registica e l’adattamento di Cannito sposta l’azione dagli anni Ottanta ai giorni nostri per rendere lo spettacolo più vicino alle nuove generazioni, e più facilmente identificabile nel pubblico di oggi.

Dal 4 al 7 aprile arriva  sul palcoscenico delle Muse Andrea Pennacchi che porta in scena Arlecchino?  uno spettacolo scritto e diretto da Marco Baliani. Un’icona internazionale della tradizione della commedia dell’arte, la maschera di Arlecchino, indossata da Andrea Pennacchi che la porterà dentro alla contemporaneità. Dal dissidio tra Arlecchino e il nostro mondo scaturiranno esilaranti situazioni ma, anche, dissacranti visioni e imperdibili scontri. E Arlecchino attraverserà, con la sua goffaggine e la sua furbizia, quei territori dello spirito umano che in ogni epoca mostrano le loro eterne contraddizioni. Lo spettacolo è prodotto da Gli Ipocriti, Teatro Stabile del Veneto.

Il 14 aprile arriva la compagnia francese Emanuel Gat Dance con lo spettacolo LOVETRAIN2020. Dopo aver lavorato con le partiture di Pierre Boulez, Rebecca Saunders e dello stesso Gat per Story Water, la sua ultima produzione per il Festival d’Avignon 2018, Emanuel Gat prosegue la sua lunga esplorazione dei punti d’incontro tra il linguaggio coreografico e quello musicale, tra il visivo e il sonoro, e delle potenzialità che offrono all’osservazione, allo studio e alla narrazione di storie. Un “Musical” contemporaneo, LOVETRAIN2020 farà appello alla meravigliosa musica del duo britannico degli anni ’80 Tears for Fears (Mad world, Shout, Everybody Wants to Rule The World, Change, Sowing The Seeds Of Love e molti altri incredibili successi di quel glorioso decennio). Un’ode coreografica al suono e alle vibrazioni degli anni ’80, incarnati dalla musica dei Tears for Fears, con la loro spinta utopica e il loro groove epico.

Emanuel Gat di origine israeliana è regolarmente invitato da compagnie e istituzioni di danza in tutto il mondo. In Francia dove risiede negli ultimi anni e dove ha fondato la sua compagnia ha collaborato con il Paris Opera Ballet, il Ballet du Rhin, il Ballet National de Marseille, il Ballet de Lorraine e il Ballet de l’Opéra de Lyon. È inoltre coreografo ospite di prestigiose compagnie internazionali dalla Sydney Dance Company al Staatsballett di Berlino, dal Ballet du Grand Théâtre di Ginevra al Los Angeles Dance Project.

Dal 18 al 21 aprile Francesco Pannofino è il protagonista di Chi è io? scritto e diretto da Angelo Longoni con Emanuela Rossi, Eleonora Ivone, Andrea Pannofino. La produzione è di Nuovo Teatro diretto da Marco Balsamo. “Chi è io?” è una commedia teatrale divertente e metafisica, è uno show televisivo di successo nel quale si intervistano personaggi anticonformisti. “Chi è io?” è un’indagine condotta sotto i riflettori e davanti alle telecamere, con presentatori vestiti di paillettes che rappresentano contemporaneamente lo show e la vita reale. “Chi è io?” è una commedia psicologica, psicosomatica, psichedelica, psicotropa che agisce su spettatori, pazienti, personaggi, presentatori e terapeuti. “Chi è io?” è la domanda rivolta a Leo Mayer che lo costringe a ripercorrere alcuni momenti della sua vita come in un sogno accompagnato dalle persone che ama e che lo amano.

Per tutte le informazioni, le modalità, i prezzi dei biglietti e i pacchetti natalizi, contattare la biglietteria del Teatro delle Muse 071 52525 oppure scrivere a biglietteria@teatrodellemuse.org.

Biglietti in vendita anche on line su www.vivaticket.com.

Il cinema per ragazzi al cinemuse di Ancona

CINEMA PER RAGAZZI

SABATO 23 DICEMBRE ALLE ORE 18
AL CINEMUSE
IL FILM MANODOPERA
DI ALAIN UGHETTO

Ancona, 22 dicembre 2023

L’attività dedicata ai ragazzi di Marche Teatro e Teatro del Canguro prevede una rassegna di film che saranno proiettati al Cinemuse (Ridotto del Teatro delle Muse).

Primo appuntamento sabato 23 dicembre ore 18 con Manodopera di Alain Ughetto, il film ha debuttato al Festival internazionale del film d’animazione di Annecy 2022. Alain Ughetto ricostruisce in questo film d’animazione il viaggio dei suoi nonni, contadini piemontesi nati alla fine del XIX secolo, spinti ad emigrare in Francia dalle loro condizioni di vita e dall’ascesa al potere del partito fascista.

Il film è realizzato utilizzando la tecnica stop motion, con marionette, fotografate fotogramma per fotogramma.

Piemonte, inizi del ‘900. La famiglia Ughetto vive nel paese di Ughettera, un villaggio tra le montagne ai piedi del Monviso. Un giorno Luigi Ughetto attraversa le Alpi per cercare una vita migliore in Francia, insieme a sua moglie Cesira e ai loro figli, cambiando per sempre il destino della famiglia. Il regista Alain Ughetto, nipote di Luigi e Cesira, ricostruisce nel film le avventure dei suoi nonni, ripercorrendo la storia delle sue origini italiane.

La rassegna di cinema proseguirà poi domenica 21 gennaio sarà la volta di Sulle ali dell’avventura di Nicolas Vanier, domenica 18 febbraio Lorax Il guardiano della foresta di Chris Renaud e Kyle Balda e infine domenica 10 marzo Mia e il leone bianco di Gilles de Maistre.

Info e biglietteria allo 071 82805 _  teatrodelcanguro@marcheteatro.it.

O direttamente all’ingresso del Teatro delle Muse.

L’attività di MARCHE TEATRO_Teatro di Rilevante Interesse Culturale è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche  in collaborazione con gli sponsor: Frittelli Maritime Group e Banco Marchigiano.

La grande danza classica al Teatro delle Muse

SABATO 30 DICEMBRE
AL TEATRO DELLE MUSE DI ANCONA
IL BALLETTO DI MILANO
IN ROMEO E GIULIETTA

Ancona, 22 dicembre 2023

Appuntamento imperdibile con la grande danza sabato 30 dicembre alle ore 20.45 al Teatro delle Muse in occasione del ritorno ad Ancona del Balletto di Milano.  Quest’anno la nota Compagnia milanese presenta una versione esclusiva di Romeo e Giulietta, firmata da Federico Veratti per la coreografia e costumi e Marco Pesta per la scenografia.

Romeo e Giulietta rappresentano universalmente l’amore più puro in contrasto con la società e questa trasposizione in balletto della celebre tragedia shakespeariana celebra l’amore che riesce a sopravvivere al di là della morte. L’azione coreografica, tra emozionanti pas de deux dei protagonisti e coinvolgenti danze d’assieme, virtuosismi classici ed espressioni contemporanee, ripercorre fedelmente la vicenda. Lo sguardo di Romeo incrocia quello di Giulietta ed è subito amore, nonostante la rivalità delle rispettive famiglie. Il destino fa di tutto per separarli e l’epilogo è tragicamente noto, ma l’amore trionfa. I due giovani corrono mano nella mano in un bagliore di luce, nel brillìo dell’oro e l’argento, colori che rappresentano le due casate rivali.

Annarita Maestri e Mattia Imperatore incarnano i due giovani amanti come nell’immaginario. Passionali ed appassionati passano dalla leggerezza e ingenuità adolescenziale nella scoperta dell’amore, alla tragicità degli eventi dimostrando sensibiltà artistica e doti interpretative non comuni. Gioia Pierini è una delicata e protettiva Balia, Akira Tamakoshi un giocoso Mercuzio, Alessandro Orlando spavaldo Tebaldo. Completano il cast Romain Vandermissen come Benvolio, Ramon Valls Frate Lorenzo, Leo Rech Paride e Amanda Hall, Alessia Sasso, Arianna Soleti, Giusy Villarà, Gianmanuel D’Elia, Hiroki Inokuchi.

Un balletto travolgente anche per l’intensità interpretativa dei danzatori che incarnano perfettamente le caratteristiche di tutti i personaggi cogliendone l’essenza.

IL BALLETTO DI MILANO

Ambasciatore della danza italiana con i suoi straordinari spettacoli nel mondo, il Balletto di Milano è considerato tra le migliori compagnie di danza italiane. Fondato da Aldo Masella e Renata Bestetti nel 1980, dal 1998 è diretto da Carlo Pesta e nel corso della sua storia ha collaborato con grandi artisti e coreografi di fama internazionale. Vanta un nucleo stabile di danzatori accuratamente selezionati che provengono dalle migliori scuole e accademie ibnternazionali e un ampio ed esclusivo repertorio di produzioni neoclassiche e contemporanee. In Italia collabora con tutti i più prestigiosi teatri, fondazioni liriche e festival dove riscuote sempre un grande successo di pubblico e critica unanime. Il Balletto di Milano è stata la prima compagnia italiana ad esibirsi al Teatro Bolshoi di Mosca ed è acclamato anche sui prestigiosi palcoscenici di Inghilterra, Irlanda, Svizzera, Spagna, Francia, Germania, Marocco, Egitto, Russia, Estonia, Lituania, Lettonia, Norvegia. L’attività del Balletto di Milano è riconosciuta e sostenuta dal Ministero della Cultura, Regione Lombardia e Comune di Milano.

Biglietteria 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org e www.vivaticket.com.

L’attività di MARCHE TEATRO_Teatro di Rilevante Interesse Culturale è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche  in collaborazione con gli sponsor: Frittelli Maritime Group e Banco Marchigiano.

Al Teatro Sperimentale lo spettacolo per ragazzi Poco più in là

STAGIONE DI TEATRO RAGAZZI DI ANCONA
MARCHE TEATRO – TEATRO DEL CANGURO

AL TEATRO SPERIMENTALE
SI APRE DOMENICA 17 DICEMBRE
LA RASSEGNA APERDITAD’OCCHIO
CON LO SPETTACOLO
POCO PIÚ IN LÀ DI TEATRO GIOCO VITA

Tra i prossimi appuntamenti adatti ai ragazzi anche
A piccoli passi. Sassolini al Teatrino del Piano (16 dicembre)
A Christmas Carol al Teatro delle Muse (21 dicembre)
 il film Manodopera al CineMuse (23 dicembre)

Ancona, 15 dicembre 2023

Marche Teatro con il Teatro del Canguro cura il cartellone di spettacoli di Teatro Ragazzi di Ancona che si tengono per la Stagione 2023 2024 fino ad aprile tra il Teatro Sperimentale e il Teatrino del Piano con alcuni altri appuntamenti al Teatro delle Muse e al CineMuse.

108 recite totali di cui 85 spettacoli per le famiglie e 23 matinée per le scuole per 15 titoli di cui: 7 produzioni a cura del Teatro del Canguro in scena al Teatrino del Piano e 8 di prestigiose Compagnie italiane ospitate al Teatro Sperimentale. 2 grandi spettacoli, adatti anche ai più piccoli, al Teatro delle Muse e 4 film dedicati ai ragazzi al Cinemuse.

TEATRO SPERIMENTALE:
Domenica 17 dicembre 2023 alle ore 18 si apre il cartellone al Teatro Sperimentale di Ancona con cinque titoli portati in scena da prestigiose Compagnie italiane di teatro per i ragazzi.
Il primo appuntamento è con Poco più in là della storica Compagnia Teatro Gioco Vita (dai 4 ai 7 anni) è tratta dall’opera dell’autrice coreana Suzy Lee, Premio Hans Christian Andersen 2022, i cui libri sono stati pubblicati con grande successo in tutto il mondo. La regia è di Valeria Sacco, adattamento teatrale Marco Ferro e Valeria Sacco, con Alice Conti e Andrea Coppone – sagome Nicoletta Garioni (dai disegni di Suzy Lee). Il programma proseguirà poi nel 2024 domenica 7 gennaio con il Teatro del Buratto che presenta lo spettacolo di teatro di figura Giocagiocattolo, domenica 14 gennaio Factory Compagnia Transadriatica presenta Diario di un brutto anatroccolo (dai 6 anni)., lo spettacolo viene proposto  anche ad un pubblico adulto. Domenica 25 febbraio Eccentrici Dadarò portano in scena A pesca di emozioni (adatto per i bambini dai 3 anni) e chiudono il cartellone al Teatro Sperimentale, domenica 14 aprile, Abbondanza/Bertoni con lo spettacolo pluripremiato Romanzo d’infanzia che mescola danza, circo e teatro (dai 6 anni).

TEATRINO DEL PIANO:
La Stagione è in corso al Teatrino del Piano di Ancona dove fino a sabato 16 dicembre va in scena A piccoli passi. Sassolini per bambini dai 3 anni. Da gennaio 2024 gli appuntamenti al Teatrino del Piano saranno: Guarda chi c’è in scena dal 12 gennaio all’11 febbraio nei fine settimana (dai 3 anni), Che paura!/ Storie s-scomposte dal 16 febbraio al 16 marzo nei fine settimana (dai 3 anni) e Hansel & Gretel una favola da tavola in scena dal 22 marzo al 28 aprile (dai 3 agli 8 anni), uno spettacolo pensato per i più piccoli dedicato alla sostenibilità ambientale e non solo.

TEATRO DELLE MUSE:
Tra gli spettacoli adatti ad un pubblico anche di giovanissimi segnaliamo il 21 dicembre la favola di Natale A Christmas Carol e Alice in Wonderland che andrà in scena al Teatro delle Muse nell’ambito della Stagione di Danza proposta da Marche Teatro domenica 17 marzo 2024 alle ore 18.

CINEMUSE:
L’attività del Teatro del Canguro prevede anche una rassegna di film per ragazzi che saranno proiettati al CineMuse (Ridotto del Teatro delle Muse). Primo appuntamento sabato 23 dicembre ore 18 con Manodopera di Alain Ughetto, domenica 21 gennaio sarà la volta di Sulle ali dell’avventura di Nicolas Vanier, domenica 18 febbraio Lorax Il guardiano della foresta di Chris Renaud e Kyle Balda e infine domenica 10 marzo Mia e il leone bianco di Gilles de Maistre.

Info e biglietteria allo 071 82805 –  teatrodelcanguro@marcheteatro.it.

Gli spettacoli in scena al Teatro Sperimentale sono prenotabili anche alla biglietteria del Teatro delle Muse 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org.

Gli spettacoli al Teatro delle Muse A Christmas Carol e Alice in Wonderland sono prenotabili anche su www.vivaticket.com.

L’attività di MARCHE TEATRO_Teatro di Rilevante Interesse Culturale è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche  in collaborazione con gli sponsor: Frittelli Maritime Group e Banco Marchigiano.

Al Teatro delle Muse uniche date nelle Marche per Cabaret

15 16 17 DICEMBRE AL TEATRO DELLE MUSE DI ANCONA
UNICHE DATE NELLE MARCHE
PER CABARET -THE MUSICAL
CON ARTURO BRACHETTI E DIANA DEL BUFALO

Ancona, 7 dicembre 2023

Arriva ad Ancona al Teatro delle Muse in esclusiva regionale il 15, 16, alle 20.45 e 17 dicembre alle ore 16.30, Cabaret The Musical con Arturo Brachetti e Diana Del Bufalo, ideato da Christopher Isherwood, libretto di Joe Masteroff, liriche di Fred Ebb, musica di John Kander, traduzione e adattamento di Luciano Cannito e Arturo Brachetti, scene Rinaldo Rinaldi, costumi Maria Filippi, direzione musicale Giovanni Maria Lori, coreografie di Luciano Cannito, regia di Arturo Brachetti e Luciano Cannito, produzione FDF Entertainment srl di Fabrizio Di Fiore.

Irriverente, piccante, spettacolare, divertente, cinematografico, Cabaret è uno di più famosi musical di sempre. L’omonimo film di Bob Fosse con Liza Minnelli vinse ben 8 Oscar e quest’anno si celebrano i 50 anni di quella incredibile cerimonia. Come musical a Broadway e a Londra, vinse innumerevoli premi nelle varie edizioni.

La storia è basata su personaggi ed eventi veri, successi a Berlino e descritti nel romanzo autobiografico “Goodbye to Berlin” di Cristopher Isherwood che passò tre anni della sua vita proprio in questa incredibile città, a cavallo degli anni Trenta. La Berlino che sarà raccontata è la più vicina possibile a quella che era nella realtà, con i suoi Cabaret, i suoi bordelli, la sua frenetica vita notturna, le sue incredibili correnti artistiche che facevano di questa capitale il crogiuolo di artisti, liberi pensatori e gente comune, di cui la maggior parte inconsapevole dell’avvento del nazismo.

Lo spettacolo narra la storia di un americano sbarcato a Berlino che incontra e si innamora di Sally (Diana Del Bufalo), ragazza inglese dai liberi costumi. Condividono una stanza in una pensione modesta, tenuta da una anziana zitella tedesca innamorata a sua volta di un fruttivendolo ebreo. Fulcro della narrazione è il Cabaret Kit Kat Club dove EMCEE, un presentatore ambiguo e irriverente (Arturo Brachetti), si prende gioco della libertà sessuale e del potere. Alla fine, l’arrivo del nazismo spegne questa libertà di pensiero e di costumi per lasciar posto al periodo nero che tutti conosciamo e che la storia punirà.

Lo spettacolo, messo in scena da Arturo Brachetti e Luciano Cannito, corre veloce, con un ritmo da montaggio cinematografico, senza censura e pregiudizi, snodandosi tra numeri musicali conosciutissimi come “Cabaret, Wilkommen, Money Money“, ricreati al massimo della loro brillantezza e spettacolarità e la storia più umana e toccante delle due coppie di innamorati, poi travolti da un destino ineluttabile.

Cabaret è uno spettacolo rutilante, decadente, lussuoso e scioccante allo stesso tempo, quale era la Berlino di 100 anni fa, ma nello stesso tempo così attuale e vicina agli argomenti che appaiono sulle testate dei nostri quotidiani. Cabaret, con la sua iconica colonna sonora suonata dal vivo, si annuncia dunque come uno spettacolo contemporaneo, a tratti provocatorio.

Con una dose di provocazione decisamente brechtiana e una colonna sonora di canzoni che sono diventate dei classici del Musical Theater americano, Cabaret è un musical feroce e corposo che spinge i confini della forma e tiene letteralmente “lo specchio alla natura”.

In scena vedremo con Arturo Brachetti, EMCEE e Diana Del Bufalo, Sally: Cristian Catto, Clifford Bradshaw – Christine Grimandi, Fraulein Schneider, Fabio Bussotti, Herr Schultz – Giulia Ercolessi, Fraulein Kost – Niccolò Minonzio, Ernst Ludwig; Ensemble: Francesco Cenderelli, Simone Centonze, Elisabetta Dugatto, Felice Lungo, Ivana Mannone Stefano Monferrini, Gaia Salvati, Susanna Scroglieri; Band dal vivo: Gianmarco Careddu, Ermanno Dodaro, Paolo Rocca, Roberto Rocchetti, Piero Loreti, scene Rinaldo Rinaldi, costumi Maria Filippi, direzione musicale Giovanni Maria Lori, coreografie Luciano Cannito, regia Arturo Brachetti e Luciano Cannito, prodotto da Fabrizio Di Fiore Entertainment.

Biglietteria 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org e su www.vivaticket.com

L’attività di MARCHE TEATRO_Teatro di Rilevante Interesse Culturale è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche  in collaborazione con gli sponsor: Frittelli Maritime Group e Banco Marchigiano.

ALTRE INFO SUL MUSICAL

REGIA

Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente il grande Maestro del trasformismo internazionale. In molti paesi è considerato un mito vivente nel mondo del teatro e della visual performing art. La sua carriera comincia a Parigi, dove, come unico trasformista al mondo, reinventa e riporta in auge l’arte dimenticata di Fregoli, diventando per anni l’attrazione di punta del Paradis Latin. Oggi, dopo 40 anni dal debutto di Parigi, Brachetti è il più grande attore-trasformista del mondo. Arturo come regista e direttore artistico mescola sapientemente trasformismo, comicità, illusionismo, giochi di luci e ombre, e amalgamandoli con poesia e cultura. In Italia e all’estero ha diretto spettacoli e concerti oltre a commedie e musical di successo. Tra tutti spicca il rapporto “storico” e speciale con Aldo, Giovanni e Giacomo, di cui è il regista teatrale sin dagli esordi con I Corti, fino a oggi.

Luciano Cannito Direttore Artistico Teatro Alfieri e Teatro Gioiello di Torino, direttore artistico dell’Accademia di Arti Performative Art Village e Presidente del Teatro Nazionale di Napoli. Ha creato circa 80 spettacoli rappresentati nei più grandi teatri del mondo, dal Metropolitan di New York, all’Orange County di Los Angeles, alla Scala di Milano, al Bolshoi di Mosca, al Teatro Nazionale di Hong Kong, all’Opera di Bordeaux, all’Opera di Avignon, al teatro Nazionale di Tallin in Estonia, a Tel Aviv, a Taiwan, all’Opera di Nizza. Ha diretto il Teatro San Carlo di Napoli e il teatro Massimo di Palermo, ha realizzato un film per il cinema (La lettera), ha diretto opere liriche, musical, spettacoli di prosa e grandi eventi come La Notte della Taranta, show live e televisivo con 200 mila persone di pubblico. Ha collaborato con grandi nomi della cultura e dello spettacolo come Roberto De Simone, Carla Fracci, Maya Plisetskaya, Lucio Dalla, Maria De Filippi, Altan, Franco Zeffirelli, Mistilav Rostropovich.

DIREZIONE MUSICALE

Giovanni Maria Lori nella sua carriera è stato direttore e supervisore musicale, direttore d’orchestra, ma anche autore delle musiche e arrangiatore di moltissimi musical e tantissime produzioni teatrali di altissimo livello. Inoltre, è autore interno Mediaset per sigle e sottofondi, scrive le musiche per noti canali Tv, ha insegnato canto in “Amici”, è autore delle canzoni di varie produzioni televisive e di molti cortometraggi. Scrive e dirige gli archi per gli album di Chiara Galiazzo e Lorenzo Fragola, entrambi vincitori di X Factor e per quest’ultimo anche delle cover cantate a San Remo. Arrangia anche per Francesco Sarcina, Giulia Luzi e i Maneskin. Nel 2017 ha arrangiato il medley cantato da Robbie Williams per XFactor.

SCENE E COSTUMI

Le scene sono firmate da Rinaldo Rinaldi, propugnatore dell’arte pittorica come forma d’arte applicata. Rinaldi si è prodigato per svilupparne al massimo le possibilità in campo scenografico, cercando di coniugare la tradizione con la ricerca di nuovi materiali da applicare alle grandi dimensioni. Ricordiamo alcuni allestimenti internazionali sia per la prosa come (Il mercante di Venezia per il Teatro Odeon di Parigi, Il lutto si addice ad Elettra per il Teatro Argentina di Roma) sia per lirica (Oberon per La Scala di Milano, L’incoronazione di Poppea per il Maggio Musicale Fiorentino, Demofoonte per il Teatro di Ravenna e il Festival di Salisburgo, Otello per il New National Theater di Tokyo, Manon Lescaut per il Teatro La Fenice di Venezia.

I costumi sono ideati e realizzati da Maria Filippi, costumista teatrale e cinematografica che ha lavorato nei maggiori teatri italiani. Importante la collaborazione con la Compagnia Carla Fracci-Menegatti per cui firma scene e costumi per diversi spettacoli. Per l’Arena di Verona ha organizzato la realizzazione dei costumi per le tre produzioni di Franco Zeffirelli (Carmen, Il Trovatore, Aida). Lavora alla realizzazione dei costumi per la compagnia di danza del Teatro dell’Opera di Roma per vari spettacoli ricordiamo tra tutti di Beppe Menegatti, Turandot, principessa chinese con Ferruccio Soleri. Ha firmato gli allestimenti di Aleksandr Blok e Marina Cvetaeva per il Festival Sostakovic del Teatro dell’Opera, e i costumi per Il Direttore del teatro di Mozart e La canterina, regia di M. Carniti, Teatro dell’Opera di Losanna, Teatro Lirico di Cagliari.

TUTTE LE DATE

Dal 10 al 15 ottobre 2023 – TORINO – Teatro Alfieri

Dal 18 ottobre al 12 novembre 2023 – ROMA – Teatro Brancaccio

Dal 15 novembre al 10 dicembre 2023 – MILANO – Teatro Nazionale

Dal 15 17 dicembre 2023 – ANCONA – Teatro Delle Muse

Dal 21 al 23 dicembre 2023 – GENOVA – Politeama Genovese

Dal 29 dicembre 2023 al 3 gennaio 2024 – FIRENZE – Teatro Verdi

Il 5 e 6 gennaio 2024 – PRATO – Politeama Pratese

Dall’8 al 10 gennaio 2024 – TRIESTE – Teatro Rossetti

Dal 12 al 14 gennaio 2024 – BOLOGNA – Teatro Europauditorium

Dal 19 al 21 gennaio 2024 – BARI – Teatro Team

Dal 26 al 28 gennaio 2024 – UDINE – Teatro Giovanni da Udine

Il 3 e 4 febbraio 2024  – RIMINI – Teatro Galli

Dal 7 al 25 febbraio 2024 – NAPOLI – Teatro Diana

Ti posso spiegare al Teatro delle Muse

AL VIA
GLI SPETTACOLI FUORI ABBONAMENTO
AL TEATRO DELLE MUSE
CURATI DA MARCHE TEATRO

SI PARTE
MARTEDì 5 DICEMBRE ALLE ORE 20.45
CON
KATIA FOLLESA E ANGELO PISANI
CON IL LORO NUOVO SPETTACOLO
TI POSSO SPIEGARE

SEGURANNO ALTRI CINQUE APPUNTAMENTI TRA MUSICAL E COMICITÀ
CON CABARET, A CHRISTMAS CAROL, ROMEO E GIULIETTA,
PETER PAN, MAX ANGIONI, FAME

Ancona, 1 dicembre 2023

Martedì 5 dicembre alle ore 20.45 in esclusiva regionale, arriva sul palcoscenico del Teatro delle Muse di Ancona la coppia Katia Follesa e Angelo Pisani con il loro show Ti posso spiegare.

Primo degli appuntamenti fuori abbonamento curati da Marche Teatro cui seguiranno:  dal 15 al 17 dicembre, in esclusiva regionale, Cabaret-The Musical con la regia di Arturo Brachetti e Luciano Cannito. Protagonista con Brachetti è Diana Del Bufalo.

Il 21 dicembre A Christmas Carol_ Canto di Natale – Il Musical  Il racconto di Charles Dickens viene proposto nella sua versione teatrale Punta di diamante del cast sarà Roberto Ciufoli.

Sabato 30 dicembre in scena alle Muse la danza classica con Il Balletto di Milano che presenta Romeo e Giulietta

Il 3 e 4 febbraio, grande attesa per il ritorno di uno dei musical più amati e longevi del panorama teatrale italiano: PETER PAN – Il Musical. Nel ruolo di Capitan Uncino un interprete dal carisma straordinario e dalla voce potente come Giò Di Tonno. Lo show vanta la regia di Maurizio Colombi e le musiche indimenticabili di Edoardo Bennato.

Il 9 marzo Max Angioni in Anche meno. È questo il titolo del nuovo spettacolo teatrale di questo giovane comico, brillante e spettinato.

Il 23 e 24 marzo è la volta di Fame_the Broadway Musical_ Saranno Famosi. Questa nuova versione firmata da Luciano Cannito.

Il primo appuntamento di questa serie di spettacoli sarà appunto con Ti posso spiegare scritto da Katia Follesa, Angelo Pisani, Luciano Federico e Alessio Parenti, con Katia FollesaAngelo Pisani e il corpo di ballo formato da: Stefano Rei Ferrari, Dada Davide Toto, Nicholas De Souza, Maria Teresa Notarangelo, Rebecca Erroi, Maria Laura Savio, con la supervisione creativa e coreografie di Laccio, scenografia Francesco Mari, costumi Maria Sabato.

In questo nuovo spettacolo, Angelo e Katia parleranno della vita di coppia, ma questa volta, a differenza dello spettacolo precedente, ai veri e propri duelli verbali si alterneranno/sostituiranno degli sketch comici in cui i due ci porteranno in casa loro e mostreranno le dinamiche uomo donna nella convivenza, quella in cui lei chiede a lui di scendere a buttare la spazzatura non appena si è in filato la tuta e sta per andare a letto o dove lui rimanda ogni incombenza a suon di “lascia lo faccio dopo”.

Oppure quella in cui lei ha già pianificato tutta la settimana e lui pensa solo che la sera dopo lo aspetta il paddle con gli amici. E tanto tanto altro.

Così facendo Katia e Angelo racconteranno un’altra porzione della loro vita insieme, sempre all’insegna di uno scontro divertente, senza dimenticarsi di coinvolgere il pubblico che, anche questa volta, sarà chiamato a dire la sua e a schierarsi a favore dell’uno o dell’altro.

Un’ulteriore occasione per dimostrare come la vita di ognuno nella convivenza, si assomigli un po’ tutta. E questo è il bello.

Facciamoci una risata collettiva e non pensiamoci più!

Biglietteria 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org e su www.vivaticket.com

L’attività di MARCHE TEATRO_Teatro di Rilevante Interesse Culturale è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche  in collaborazione con gli sponsor: Frittelli Maritime Group e Banco Marchigiano.

4 nominations ai premi UBU con artisti e spettacoli prodotti

SPETTACOLI E ARTISTI PRODOTTI DA MARCHE TEATRO
IN LIZZA CON QUATTRO NOMINATION AI PREMI UBU 2023

_ ARTURO CIRILLO PER LA MIGLIOR REGIA
GIANLUCA FALASCHI PER I MIGLIORI COSTUMI
DELLO SPETTACOLO CYRANO DE BERGERAC

_ DREAM DI ALESSANDRO SCIARRONI, MIGLIOR SPETTACOLO DI DANZA

_ PETRA VALENTINI, MIGLIOR ATTRICE UNDER 35

Ancona, 29 novembre 2023

Annunciate le nomination della quarantacinquesima edizione dei Premi Ubu 2023.

Marche Teatro vanta quattro categorie dove sono in lizza artisti e spettacoli prodotti.

I Premi Ubu sono il più prestigioso premio teatrale italiano. Le terne sono state annunciate ieri sera in diretta nell’ambito del programma Il teatro di Radio3 / Teatri in prova di Rai Radio3, a cura di Laura Palmieri. Attribuiti da una vasta platea di critici e critiche, studiose e studiosi (69 i votanti effettivi al primo turno), i Premi Ubu si compongono di 16 categorie.

Per la migliore regia concorre Arturo Cirillo con Cyrano de Bergerac prodotto da Marche Teatro, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro Nazionale di Genova, Emilia Romagna Teatro / ERT Teatro Nazionale. Lo spettacolo è anche candidato nella categoria migliori costumi con Gianluca Falaschi in nomination.

Come miglior spettacolo di danza dell’anno concorre al Premio Ubu 2023 DREAM di Alessandro Sciarroni. Creazione prodotta da Marche Teatro con Corpoceleste_C.C.00#, Dance Reflections by Van Cleef & Arpels, CENTQUATRE – PARIS, Festival D’Automne à Paris, Triennale Milano Teatro, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Centrale Fies, Snaporazverein, Azienda Speciale Palaexpo – Mattatoio | Progetto Prender-si Cura, La Contrada Teatro Stabile di Trieste.

Tra le nomination come miglior attrice under 35 troviamo Petra Valentini, attrice di origine anconetana, protagonista in diverse produzioni di Marche Teatro.

L’appuntamento è per il 18 dicembre all’Arena del Sole di Bologna, dove verranno proclamati vincitori e vincitrici di questa edizione.

I Premi Ubu 2023 sono realizzati dall’Associazione Ubu per Franco Quadri con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e in collaborazione con Emilia-Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale; main media partner: Rai Radio3; media partner Cultura Emilia-Romagna, PAC – Paneacquaculture.

La coscienza di Zeno con Alessandro Haber

DAL 30 NOVEMBRE AL 3 DICEMBRE
AL TEATRO DELLE MUSE DI ANCONA
IN SCENA
IL CAPOLAVORO DELLA LETTERATURA DEL NOVECENTO
LA COSCIENZA DI ZENO
DI ITALO SVEVO
CON PROTAGONISTA ALESSANDRO HABER

Ancona, 27 novembre 2023

Dal 30 novembre al 3 dicembre al Teatro delle Muse arriva La coscienza di Zeno di Italo Svevo con protagonista Alessandro Haber e la regia di Paolo Valerio.

In scena con Alessandro Haber vedremo: Alberto Onofrietti, Francesco Migliaccio e Valentina Violo, Ester Galazzi, Riccardo Maranzana, Emanuele Fortunati, Meredith  Airò Farulla, Caterina Benevoli, Chiara Pellegrin, Giovanni Schiavo; adattamento di Monica Codena e Paolo Valerio, scene e costumi di Marta Crisolini Malatesta, luci di Gigi Saccomandi, musiche di Oragravity, video Alessandro Papa, movimenti di scena Monica Codena, la produzione è del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Goldenart Production.

Capolavoro della letteratura del Novecento, romanzo antesignano di respiro potentemente  europeo, ironico e di affascinante complessità, “La coscienza di Zeno” celebra nel 2023 i cent’anni dalla pubblicazione.

La figura monumentale di Italo Svevo ed il suo straordinario romanzo psicanalitico “La coscienza di Zeno”, possiede anche una propria vivace teatralità, per la sperimentazione di una scrittura innovativa e per il suo essere dominata dalla coinvolgente, complessa e attualissima figura di Zeno Cosini. Il romanzo infatti sgorga dagli appunti del protagonista che si sottopone alle cure dello psicanalista Dottor S cercando, per quella via, di risolvere il suo mal di vivere, la sua nevrosi e incapacità di sentirsi “in sintonia” con il mondo e con la realtà. Il suo percepirsi inetto e malato, ed i suoi ostinati – ma mai del tutto convinti – tentativi di cambiare e guarire, portano Zeno ad attraversare l’esistenza intrecciando sorprendentemente quotidianità borghese ad episodi surreali ricchi di humour e di verità, e ad illuminazioni che possiedono una forza che ancora ci scuote.

“La coscienza di Zeno” è stata sempre interpretata da grandi attori, come Renzo Montagnani, Giulio Bosetti, Alberto Lionello che fu anche protagonista dello sceneggiato Rai e, nella successiva edizione televisiva, Johnny Dorelli. Nel nuovo allestimento a firma di Paolo Valerio, Zeno avrà il volto di Alessandro Haber, un attore dal carisma potentissimo e dall’istinto scenico assolutamente personale, che fuori da ogni cliché sa coniugare ironia e profondità in ogni interpretazione.

Dalle note di regia di Paolo Valerio:

_(…) Ho affrontato questo lavoro privilegiando fortemente la narrazione di Svevo: ho voluto racchiudere in questa esperienza teatrale alcune pagine che trovo straordinarie, indimenticabili, costruendo un altro Zeno accanto all’Io narrante. Quindi Zeno – interpretato da Alessandro Haber – si racconta e si rivive attraverso il corpo di un altro attore.

Zeno ci rivela l’inciampo, l’umanità… E anche il personaggio di Alessandro Haber s’intreccia a questa inettitudine e talvolta, durante lo spettacolo, si sovrappone l’uomo all’attore, per sottolineare “l’originalità della vita”.

Zeno ci appartiene, racconta di noi, della nostra fragilità, della nostra ingannevole coscienza, della voce che ci parla e che nessuno sente e che ci suggerisce la vita.

Attraverso l’occhio scrutatore del Dottor S. ho cercato di restituire la dimensione surreale, ironica e talvolta bugiarda di Zeno, immersa nell’atmosfera della sua Trieste e di tutti gli straordinari personaggi che la vivono.

Un immaginario il cui respiro cerebrale dialoga con il mondo dell’arte, con la psicoanalisi e dove ho cercato di rendere con forza la dialettica fra “esterno e interno” nella spietata analisi che Zeno fa della propria esistenza, lasciando costantemente aperta una finestra sul proprio mondo interiore.

Grazie a tutti gli attori, ai collaboratori e grazie alla passione di Alessandro Haber, il nostro spettacolo vorrebbe essere proprio così, come dice Zeno Cosini: «La vita non è né bella né brutta, ma è originale. La vita mi pareva tanto nuova come se l’avessi vista per la prima volta con i suoi corpi gassosi fluidi e solidi. Se la raccontassimo a qualcuno che non ci fosse abituato rimarrebbe senza fiato dinanzi all’enorme costruzione priva di scopo. Mi avrebbe domandato: ma come l’avete sopportata? E dopo essersi informato di ogni singolo dettaglio, da quei corpi celesti appesi lassù perché si vedano ma non si tocchino, fino al mistero che circonda la morte, avrebbe certamente esclamato: Molto originale!»

biglietteria 071 52525 biglietteria@teatrodellemuse.org e su www.vivaticket.com

L’attività di MARCHE TEATRO_Teatro di Rilevante Interesse Culturale è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche  in collaborazione con gli sponsor: Frittelli Maritime Group e Banco Marchigiano.