24 feb. 2014 | Marche Teatro lancia il bando per attori per la nuova produzione “La dodicesima notte”, con e regia di Carlo Cecchi

Scadenza bando 11 marzo 2014 

MARCHE TEATRO – Teatro Stabile Pubblico, in collaborazione con l’Estate Teatrale Veronese, produrrà un nuovo spettacolo diretto da Carlo Cecchi: LA DODICESIMA NOTTE di William Shakespeare. Il debutto è previsto al Teatro Romano di Verona nel luglio 2014. Le prove si terranno nelle Marche (luogo da definire) indicativamente a partire dal 20 maggio 2014. La tournée si terrà da gennaio ad aprile 2015; è attualmente in definizione la distribuzione dello spettacolo per l’estate 2014, pertanto è richiesta la disponibilità anche nei mesi di luglio e agosto.

Per La dodicesima notte è previsto un casting per la ricerca di 10 attori/attrici di età compresa tra i 18 e i 32 anni, che saranno selezionati dal regista Carlo Cecchi nei provini che si terranno a Villa Nappi a Polverigi, dal 20 al 30 marzo. Il bando del casting per la pre-selezione è on line su www.marcheteatro.it (anche sui siti dei singoli enti) e scade l’11 marzo 2014.

Per partecipare al casting, le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro l’11 marzo 2014 secondo le modalità precisate a seguire. Entro il 19 marzo 2014 i candidati selezionati per partecipare ai provini saranno contattati dall’organizzazione telefonicamente e via e-mail. I provini si terranno presso Villa Nappi a Polverigi (Ancona) dal 20 e al 30 marzo 2014.

Si ricercano un massimo di n. 10 attori/attrici di età compresa tra i 18 e i 32 anni rispondenti ai requisiti elencati:

– nazionalità italiana e/o estera

– eccellente padronanza della lingua italiana

– invio delle candidature come indicato in “modalità di presentazione delle domande e termini di scadenza”

– piena disponibilità di presenza nei periodi di selezione, prove e recite richiesti.

I candidati sono invitati ad indicare nel curriculum vitae, oltre alle esperienze formative e professionali in ambito teatrale, anche le proprie capacità e competenze nella danza e nella musica (specificando quali strumenti musicali eventualmente suonino).

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E TERMINI DI SCADENZA:

Per candidarsi gli interessati dovranno inviare esclusivamente on-line all’indirizzo: casting@marcheteatro.it la domanda di candidatura debitamente compilata e scrivendo nell’oggetto della e-mail “CASTING”.

L’organizzazione darà conferma via e-mail, entro 48 ore dall’invio, della avvenuta ricezione delle domande pervenute. In caso di mancata risposta da parte dell’organizzazione, si invita il candidato a contattare telefonicamente i numeri 071.20784204 e/o 392.1909020 (da lunedi a venerdi, h. 10-13 e 15-18), referente: Benedetta Morico.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al giorno 11 marzo 2014.

21 feb. 2014 | Hospice di Glen Çaçi debutta in prima nazionale domenica 23 febbraio a Roma all’Auditorium Parco della Musica

Spettacolo vincitore del premio equilibrio 2013
produzione Fondazione Musica per Roma – Marche Teatro – Inteatro Polverigi
Per Marche Teatro la prima tappa nazionale  delle 16 produzioni in programma nel 2014
In questi giorni in tournée e in riallestimento anche Alessandro Sciarroni, Arturo Cirillo e i fratelli Tosoni

Debutta in prima nazionale a Roma all’Auditorium Parco della Musica domenica 23 febbraio alle ore 21.00, lo spettacolo vincitore del Premio Equilibrio 2013, HOSPICE di Glen Çaçi con Glen Çaçi, Silvia Mai, disegno luci e assistente alla drammaturgia Andrea Saggiomo, produzione Fondazione Musica per Roma, MARCHE TEATRO – INTEATRO Polverigi, con il sostegno del Consorzio Marche Spettacolo nell’ambito del progetto REFRESH – Lo spettacolo del le Marche per le Nuove Generazioni, in collaborazione con Associazione Culturale dello Scompiglio e al Comune di San Ginesio.

HOSPICE è la prima delle nuove produzioni targate MARCHE TEATRO che parte in tournée. Dopo il debutto romano Hospice sarà in scena a 28 febbraio alla Tenuta dello Scompiglio, VORNO (Lu), il 9 marzo al Teatro Mecenate di AREZZO e il 29 marzo al Teatro Cantiere Florida di FIRENZE.

L’attività di produzione di MARCHE TEATRO vede in questo momento oltre allo spettacolo HOSPICE in attività altre 3 Compagnie con altri 3 spettacoli: riparte infatti dalle Marche per il terzo anno di tournée de L’AVARO di Molière con e regia di Arturo Cirillo il 25 febbraio, per poi toccare altre 13 città italiane tra cui Parma e Milano, lo spettacolo Volevo solo fare Amleto di Francesca e Stefano Tosoni dopo la data di Civitanova sarà in scena al Teatro Comunale di Porto San Giorgio il 27 e 28 febbraio, mentre Alessandro Sciarroni con la compagnia di Folk-sè in viaggio verso Toulouse dove sarà in scena il 22 febbraio.

MARCHE TEATRO ha anche lanciato con un bando, il casting nazionale per attori per la nuova produzione La dodicesima notte con e regia di Carlo Cecchi (bando scaricabile sui siti degli Enti e su www.marcheteatro.it) che scade l’11 marzo.

Hospice di Glen Çaçi evoca un luogo dove non esistono possibilità di scelta e i gesti, le azioni, gli stessi incontri sono gli ultimi possibili, assumendo una dimensione di assoluta compiutezza. Due persone definiscono le loro singole identità e la loro relazione costruendo uno spazio denso di intimità, ricordi, sofferenza e piacere. Hospice  utilizza la fisicità di due giovani e straordinari interpreti, frammenti di testo tratti da spunti letterari e cinematografici e immagini visive originali.

Dalle note di regia di Glen Çaçi – La fase che precede la fine, la fase in cui il tempo assume nuove forme di dilatazione o contrazione, un attimo prima dell’ignoto assoluto. È questo il territorio impervio che sto cercando di esplorare con Hospice, assumendo il rischio di tradurre in spettacolo un tema così complesso. Stiamo compiendo un percorso che vuole indagare sensazioni, paure, fatti contrastanti e nassoluti, quasi irruenti di una quotidianità forzata, contro la quale non ci si può opporre. Seppur nella diversità di ogni situazione di fine, necessariamente singolare, mi interessa indagare quel luogo che forse ci accomuna indistintamente, il vuoto incolmabile, dove non c’è possibilità di scelta – .

Gli artisti

Glen Çaçi, autore e performer albanese attivo in Italia, Belgio e Francia dal 2005. Si forma con Maestri come Masaki Iwana, Jonathan Burrows, Geraldine Pilgrim, Raffaella Giordano e, tra il 2009 e il 2010, segue un percorso formativo biennale presso il centro Inteatro di Polverigi. Da quell’esperienza intraprende la sua carriera come autore, creando il suo primo solo, dal titolo Cascare dal sonno, che debutta al Festival Internazionale Inteatro 2011 / Che storia è questa?. Nel 2013 vince il Premio Equilibrio con Hospice, il suo secondo lavoro come autore. Vince diversi premi con progetti teatrali e partecipa a numerosi Festival contemporanea italiana. Collabora con Il Tony Clifton Circus, Compagnia Andrea Saggiomo, Compagnia Chiara Frigo, Gary Stevens, Ambra Senatore, Sergio Longobardi. È attualmente in scena con lo spettacolo Nella tempesta della compagnia Motus, che ha debuttato al Festival FTA a Montreal nel 2012.

Silvia  Mai è una danzatrice nata a Verona nel 1984. Nel 2006 si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Studia con Raffaella Giordano (“Scritture per la Danza Contemporanea” biennio 2009-2010) Ang Gey Pin, Maria Munoz, Cinzia Delorenzi, Silvia Rampelli, Dominique Dupuy. E’ co-fondatrice insieme ad altri dieci artisti del gruppo di ricerca sul movimento“FamigliaFuchè”. Nel 2012 crea Raku, spettacolo vincitore premio GD’A Veneto 2012. Dal 2010 collabora con Il Teatro della Valdoca danzando in Caino (2011), Cage’s Parade (2012) Ora non hai più Paura (2013). Attualmente è impegnata in Hospice di Glen Çaçi, (vincitore Premio Equilibrio 2013) e nel nuovo progetto di Giorgio Rossi/Sosta Palmizi.

Andrea Saggiomo è nato a Firenze nel 1980. Attualmente risiede a Napoli dove nel 2007 fonda il proprio gruppo teatrale, con il quale vince il premio Nuove Sensibilità 2008 con lo spettacolo I canti di Maldoror e, nel 2009, il concorso “Cantieri Teatrali per Fabbrica Europa” con lo spettacolo I fiori d’Arancio; entrambi i lavori sono stati rappresentati in diverse città italiane in occasione di festival nazionali e internazionali. L’ultimo lavoro del gruppo Villon: il romanzo del peto del diavolo ha debuttato a Napoli a Novembre 2011. Nel 2013 fonda con Gaelle Cavalieri il duo di improvvisazione ASTEPBACK il cui primo lavoro, AMORFIA, è ancora in corso d’opera. Dal 2010 il suo progetto solista 70FPS (cinema espanso, pellicola super8 e ‘everyday cracked electronics and lights’) affianca la pratica teatrale e interagisce con essa, facendo da tramite di relazione con artisti e musicisti esterni al mondo teatrale (Aspec(t), Andy Guhl, Seppo Renvall sono alcune delle persone con cui collabora). Il primo DVD di 70FPS, “But you are” è uscito nel 2012 per l’etichetta indipendente VIANDE records.

21 feb. 2014 | Arturo Cirillo con L’avaro di Molière riparte in tournée dal Teatro Sanzio di Urbino

Dal Teatro Sanzio di Urbino il 25 febbraio alle ore 21.00 riparte in tournée L’avaro di Molière per la regia di Arturo Cirillo produzione del Teatro Stabile di Napoli e di MARCHE TEATRO – TSM.

La traduzione dell’Avaro messo in scena da Arturo Cirillo è di Cesare Garboli, con protagonisti: Arturo Cirillo (Arpagone), Michelangelo Dalisi (Cleante), Monica Piseddu (Elisa), Luciano Saltarelli (Valerio), Antonella Romano (Mariana), Salvatore Caruso (Anselmo, Saetta, Fildavena), Sabrina Scuccimarra (Frosina), Giuseppina Cervizzi (Mastro Simone, Baccalà, Commissario), Rosario Giglio (Mastro Giacomo). La regia è di Arturo Cirillo, scene Dario Gessati, costumi Gianluca Falaschi, disegno luci Badar Farok, musiche Francesco De Melis.

Lo spettacolo, al suo terzo anno di tournée toccherà altre 13 città italiane:

25 febbraio Urbino, Teatro Raffaello Sanzio – 27 febbraio Bisceglie, Teatro Garibaldi – 5-9 marzo Cagliari, Teatro Massimo – 10 marzo San Gavino, Teatro Comunale – 11 marzo Olbia, Cine Teatro – 13 marzo Pinerolo, Teatro Sociale – 14 marzo Nichelino, Teatro Supera – 19 marzo Schio20-22 Parma, Teatro Due – 27 marzo Gorizia, Teatro Verdi – 29-30 marzo Novara, Teatro Coccia – 2-13 aprile Milano, Teatro Carcano.

Dalle note di regia di Arturo Cirillo L’avaro è Arpagone, ma gli altri, cosa sono gli altri? Quale spazio è concesso all’alterità in questa casa corridoio dove tutto è ansiosamente osservato dal suo padre padrone? Tre sono i figli di Arpagone: Cleante, Elisa e la cassetta, ma solo l’ultima è stata “partorita” da lui stesso. Gli altri sono i figli di una madre morta, figli nemici vissuti come sottrattori di giovinezza ed amore, ancor prima che di denari. Mariana, la ragazza che si fa comprare dal vecchio avaro, per intermediazione della ruffiana Frosina, è forse l’ultimo anelito di vitalità, la battaglia finale per dare scacco matto al mondo e alle leggi della natura. Pornografia senile in cui “l’eretto” deve essere solo lui, gli altri li si lascia prigionieri dei loro ruoli, costretti a fare la commedia, mentre lui allude e depista. Solo i servi, non prendendolo sul serio, potrebbero farlo fuori, e non è casuale che sia l’anarchico Saetta a rubargli la cassetta, ma essi però sono pur sempre servi. Insomma gli altri senza Arpagone non si sa bene di cosa possano parlare, di cosa occuparsi. È  come l’abitudine, secondo la definizione di Samuel Beckett: il collare che tiene legato il cane al suo vomito. Tutti lo schifano, ma tutti ne sono legati, quasi al guinzaglio, e alla fine, quando l’operetta delle agnizioni li scioglie dal legame, loro, finalmente liberi dove andranno? I vari figli, commissario, ruffiana, futura sposa, cuoco e cocchiere, vecchio nobile napoletano, domestico travestito, di cosa riempiranno ora le loro giornate senza più questo sottrattore di vita? Adesso gli toccherà viverla la vita, diventando Arpagoni loro stessi o magari liberandosi del cappio dell’avere, del possedere, di quello che è oggi il nostro esistere. –

Per informazioni e biglietti (da 10 a 20 euro): biglietteria Teatro Sanzio 0722 2281, 071 2072439.

17 feb. 2014 | Marche Teatro – Programma di produzione 2014

16 titoli, 111 lavoratori impiegati, quasi 9.000 giornate lavorative

MARCHE TEATRO rilancia l’attività di produzione teatrale delle Marche con un programma che raccoglie le migliori energie creative e produttive in seno agli organismi – Fondazione “Le Città del Teatro”, Fondazione Teatro delle Muse, Associazione Inteatro, Cooperativa Teatro del Canguro – che compongono l’originale esperimento di MARCHE TEATRO. 16 titoli per 111 persone impiegate con un totale di quasi 9.000 giornate lavorative.

Gli artisti sostenuti sono: Carlo Cecchi, Alessandro Sciarroni, Glen Çaçi, Davide Calvaresi, Arturo Cirillo, Mattia Torre, Giacomo Ciarrapico, Eleonora Diana/Daniele Catalli, Compagnia Musella/Mazzarelli, Francesca e Stefano Tosoni, Compagnia Nim, il progetto Tutti i Teatri di Lino Terra.

Le prime tappe dell’articolato e complesso lavoro sulle produzioni prevedono: un casting nazionale per attori per la nuova produzione La dodicesima notte, il debutto all’ Auditorium Parco della Musica di Hospice, le nuove creazioni Bob e Le stanze segrete di S., Parole da vedere, teatro da scoprire; le tournée internazionali di Untitled, Folk-s, Joseph; le date italiane de L’avaro, 456, Stare meglio oggi, La società, Volevo solo fare Amleto, La mamma più forte del mondo, Una piccola storia.

La produzione più impegnativa è affidata ad un grande della scena, già artista legato alla Fondazione “Le Città del Teatro”, Carlo Cecchi, che torna al suo autore preferito: William Shakespeare, con La dodicesima notte, nella traduzione affidata, per l’occasione, alla poetessa Patrizia Cavalli. Carlo Cecchi parteciperà allo spettacolo anche come attore nelle vesti di un personaggio chiave della commedia: Malvolio, anima dell’impianto comico del testo La dodicesima notte. Lo spettacolo è coprodotto con uno dei Festival italiani più prestigiosi: l’Estate Teatrale Veronese e debutterà al Teatro Romano di Verona il prossimo 16 luglio. La produzione verrà presentata al Teatro delle Muse di Ancona a gennaio 2015 e successivamente toccherà numerosi teatri italiani.

Per La dodicesima notte è previsto un casting per la ricerca di 10 attori/attrici di età compresa tra i 18 e i 32 anni, che saranno selezionati dal regista Carlo Cecchi nei provini che si terranno a Villa Nappi a Polverigi, dal 20 al 30 marzo. Il bando del casting per la pre-selezione è on line su www.marcheteatro.it (anche sui siti dei singoli enti) e scade l’11 marzo 2014.

La spinta all’innovazione di MARCHE TEATRO è rappresentata dalle produzioni di Alessandro Sciarroni, Glen Çaçi e Davide Calvaresi, tre giovani artisti, non a caso tutti di provenienza marchigiana, nei quali finalmente emerge il tratto distintivo che, negli anni, ha consentito alle Marche il posizionamento nel panorama teatrale internazionale: quello della ricerca e dell’innovazione artistica, storicamente rappresentato dal lavoro di Inteatro e del suo Festival Internazionale. Anni di fertilizzazione culturale che oggi consentono alla scena regionale una proiezione globale.

Alessandro Sciarroni, già sostenuto dagli esordi dalla Fondazione “Le Città del Teatro”, è oggi un artista affermato sulla scena europea conteso dai maggiori Festival internazionali, selezionato dalle reti europee: Aereowaves (di cui il direttore, John Ashord, è ospite fisso di Inteatro e mentore del programma IFA) e Choreoroam, vincitore dei premi italiani: Danza&Danza e Rete Critica. MARCHE TEATRO curerà la tournée sudamericana di Joseph, ospite nel maggio 2014 del Festival di Montevideo in Uruguay così come la presenza di Folk-s e Untitled in Francia, Belgio, Svizzera, Svezia e in numerose città italiane ed europee. Nel 2014 inizierà la produzione di un nuovo spettacolo di Alessandro Sciarroni con debutto internazionale previsto nel 2015.

Glen Çaçi, scoperta di IFA (InteatroFestivalAcademy) 2010, è originario di Tirana ma vive, ormai da anni nelle Marche, artista sensibile impegnato in una rigorosa ricerca multidisciplinare che impiega testo, movimento, immagini video, debutterà, con la nuova produzione Hospice, il prossimo 23 febbraio al Festival Equilibrio all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Glen Caci è stato selezionato dalla prestigiosa giuria internazionale del Festival, presieduta dal direttore Sidi Larbi Cherkaoui, artista belga di fama, già ospite di numerose edizioni del Festival Internazionale Inteatro.

Davide Calvaresi e suo gruppo 7/8 chili sono già al lavoro per preparare la nuova produzione Bob – debutto previsto a giugno 2014 – che, come nello stile di questo giovane e promettente artista, ingloba immagini video e un’originale capacità di introspezione e racconto. Il lavoro di Davide Calvaresi si è già distinto in numerose occasioni e potrà certamente guadagnare interesse e visibilità in contesti internazionali.   MARCHE TEATRO cura la tournée italiana dello spettacolo di Davide Calvaresi e 7/8 chili: A-play che presenta il dittico Hand Play – Replay.

Anche in ambito drammaturgico MARCHE TEATRO è impegnato nella ricerca delle nuove forme di scrittura per la scena contemporanea.

Mattia Torre è l’autore che meglio rappresenta questa linea di lavoro. Il suo spettacolo 456, testo selezionato dal comitato italo-francese Face à Face parole d’Italia per scene di Francia istituito presso il MIBACT, continua ad ottenere consensi crescenti, e sarà proposto da MARCHE TEATRO in una nuova tournée italiana a partire da ottobre 2014. Una scrittura fluida, parodossale, cinica ed al tempo stesso ferocemente satirica che mette a frutto l’esperienza dell’autore come sceneggiatura per il cinema e la televisione. 456 è anche diventato una web serie presentata con successo all’ultimo Festival Immaginaria di Perugia.

Giacomo Ciarrapico, coautore con Mattia Torre, della fortunata serie televisiva “Boris”, firma la scrittura del testo Stare Meglio Oggi creato su misura per l’attore Carlo De Ruggieri. Anche in questo caso la scrittura è fortemente legata all’attualità, apparentemente leggera ed al tempo stesso piena di spunti satirici. La tournée di questo spettacolo è prevista a partire dalla stagione estiva 2014.

Si muovono sulla stessa direttrice di lavoro il duo di attori, drammaturghi, registi: Lino Musella e Paolo Mazzarelli. Una scrittura asciutta, efficace, in equilibrio tra tragicità e comicità. Il loro lavoro più recente La Società – Tre atti di umana commedia già presentato ad Ancona, Roma e Parma, continua nel 2014 la tournée italiana.

Nel 2014 MARCHE TEATRO sostiene il terzo anno di tournée de L’avaro di Molière portato in scena da Arturo Cirillo, altro interprete e regista raffinato di riconosciuto livello. Lo spettacolo sarà in tournée fino ad aprile toccando: Marche, Sardegna, Puglia, Parma e Milano dove sarà in scena al Teatro Carcano.

MARCHE TEATRO darà continuità al lavoro di sostegno delle migliori realtà creative regionali. In questa direzione il concorso GAME, con due edizioni nel 2012 e nel 2013, come collaborazione tra Fondazione “Le Città del Teatro”, Fondazione Teatro delle Muse, Inteatro e Amat, ha dato la possibilità di selezionare due formazioni artistiche che sono state poi prodotte di cui MARCHE TEATRO oggi cura la diffusione: la compagnia NIM – Neuroni in Movimento con lo spettacolo La mamma più forte del mondo di Barbara Moselli, regia di Matteo Alfonso e Tommaso Benvenuti e Volevo solo fare Amleto testo, regia di Francesca e Stefano Tosoni.

Tutti i Teatri è il titolo del nuovo progetto affidato all’autore, regista, attore Lino Terra e agli operatori/artisti del Teatro del Canguro destinato a promuovere la cultura del teatro per i bambini, i ragazzi e i giovani. Un progetto articolato che entrerà in tutti i luoghi “teatralmente” adatti a promuovere l’incontro magico con la scena teatrale attraverso una miriade di iniziative diverse: spettacoli, letture, laboratori, “raccontibus”, visite guidate. Parole da vedere, teatro da scoprire e Una piccola storia saranno gli spettacoli che meglio rappresenteranno le intenzioni del progetto di avvicinamento al Teatro nel senso più ampio del termine.

Alla ricerca di nuovi formati artistici che permettano di far entrare il teatro in ogni luogo, anche apparentemente inadatto, appartiene anche la produzione Le Stanze Segrete di S. della performer, scenografa Eleonora Diana e Daniele Catalli artista visivo, narrazioni per immagini, suoni, voci in grado di adattarsi alle particolari caratteristiche spaziali.