ANASTASIA il musical

inizio spettacoli ore 20.30 – sabato doppia recita ore 16.00 e ore 20.30 – domenica ore 16.30

Dal 18 al 21 dicembre 2025 – Teatro delle Muse fuori abbonamento – esclusiva regionale
ANASTASIA il musical

regia & scenografie Federico Bellone
regia associata & coreografie Chiara Vecchi
traduzione e adattamento delle parole delle canzoni Franco Travaglio
parole delle canzoni del film d’animazione Ernesto Brancucci
supervisione musicale Giovanni Maria Lori
scenografie Clara Abbruzzese
costumi, acconciature, trucco Carla Ricotti
disegno luci Valerio Tiberi
disegno luci associato Emanuele Agliati
disegno fonico Poti Martin
illusioni & effetti speciali Paolo Carta
orchestrazioni originali Doug Besterman
direzione orchestrazioni italiane Pino Perris
direzione orchestrazioni italiane Maurizio Sansone
vocal coach/direzione vocale Elisa Faga’

produzione Broadway Italia in collaborazione con IMARTS

“ANASTASIA, il Musical” si afferma sempre di più il Musical Italiano dell’anno grazie ai continui sold out registrati nei maggiori teatri italiani. La pièce, portata in scena da un cast straordinario e diretta dal regista Federico Bellone, ha saputo conquistare il cuore di un ampio pubblico, testimoniato dai numeri record raggiunti nelle principali città italiane.
Anastasia non è solo un musical, ma un’esperienza teatrale indimenticabile che lascia il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultima scena in un vortice di emozioni, tra amore, mistero e speranza.
La storia si ispira alla leggenda della Granduchessa Anastasia Nikolaevna di Russia. È il 1916 e da San Pietroburgo ha inizio l’incredibile avventura della principessa Anastasia, la giovane figlia di Nicola II, ultimo zar di Russia. Sono gli anni della Rivoluzione Russa che infuoca le piazze e gli animi del popolo e che segnerà presto la tragica fine delle atmosfere scintillanti delle feste di palazzo e dell’intera dinastia dei Romanov. Sopravvivono agli assalti l’imperatrice madre e la giovane nipote Anastasia.

Qualche anno più tardi, ritroviamo Anya, ormai giovane donna senza famiglia né ricordi, pronta ad intraprendere il suo personale viaggio lontano dall’orfanotrofio in cui è cresciuta, sulla strada che la porterà a Parigi, verso il sogno di scoprire la propria identità e soprattutto verso l’amore. Lungo il suo viaggio, Anya incontra Dimitri ed il suo amico Vlad, due simpatici truffatori alla ricerca di una sosia della principessa da presentare all’imperatrice madre in cambio di 10.000 rubli; insieme si recano a Parigi per reclamare l’eredità che spetta di diritto alla principessa Anastasia.

BIGLIETTI ANASTASIA Il Musical

fuori abbonamento | 18-19-20-21 dicembre 2025, Teatro delle Muse

PLATEA POLTRONISSIME INTERO € 90 RIDOTTO € 86
PLATEA POLTRONE INTERO € 88 RIDOTTO € 84
PRIMA GALLERIA INTERO € 86 RIDOTTO € 82
SECONDA GALLERIA INTERO € 72 RIDOTTO € 68
TERZA GALLERIA UNICO € 30

LO SCHIACCIANOCI

inizio spettacoli ore 18.00

28 dicembre 2025 – Teatro delle Muse fuori abbonamento
LO SCHIACCIANOCI
Balletto di Milano

balletto in due atti su musiche di P. I. Čajkovskij
liberamente ispirato al racconto di E. T. A Hoffmann
coreografia di Federico Veratti
scenografia di Marco Pesta

Balletto di Milano

Lo Schiaccianoci è il balletto natalizio che ha fatto sognare intere generazioni, in un’esclusiva versione del Balletto di Milano colorata ed elegante, brillante e ricca di verve.
La dolce Clara si addormenta e inizia a vivere il suo sogno in cui lo Schiaccianoci si trasforma in un Principe. Clara lo segue, entrando in una foresta innevata, dove il primo atto si chiude con un incantevole danza dei fiocchi di neve. Nel secondo atto un eccentrico Drosselmeyer conduce la vicenda tra le danze che compongono il Divertissement più famoso di Čajkovskij, culminando nel celebre Valzer dei fiori e nell’emozionante Pas de Deux finale.

BIGLIETTI LO SCHIACCIANOCI

fuori abbonamento | 28 dicembre 2025

PLATEA POLTRONISSIME INTERO € 32 RIDOTTO € 28 CARNET € 26
PLATEA POLTRONE INTERO € 30 RIDOTTO € 26 CARNET € 24
PRIMA GALLERIA INTERO € 26 RIDOTTO € 22 CARNET € 20
SECONDA GALLERIA INTERO € 20 RIDOTTO € 16 CARNET € 14
TERZA GALLERIA UNICO € 16

CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA

inizio spettacoli ore 20.30 – domenica ore 16.30

17 -18 gennaio 2026 – Teatro delle Muse fuori abbonamento – esclusiva regionale
CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA

regia e coreografie Luciano Cannito
libretto Betty Comden e Adolf Green
musica Nacio Herb Brown Arthur Freed

Fabrizio Di Fiore Entertainment & FdF GAT

Un viaggio indimenticabile tra le melodie e le coreografie del classico hollywoodiano. Cantando sotto la pioggia, in questa nuova scintillante edizione italiana, promette di far rivivere tutta la magia, l’ironia e la leggerezza di uno dei musical più amati di sempre.
Tratto dall’omonimo film del 1952, il musical è ambientato nella Hollywood degli anni ‘20, durante la transizione dal cinema muto al sonoro. La storia segue Don Lockwood, una star del cinema muto, e il suo migliore amico Cosmo Brown nella realizzazione di un film parlato.
Il problema principale nasce quando la vanitosa co-protagonista, Lina Lamont, si rivela inadatta al nuovo cinema sonoro per la sua voce stridula. Per salvare il loro film, Don e Cosmo convincono Kathy Selden, una giovane attrice di talento, a doppiare segretamente la voce di Lina. Dopo vari fraintendimenti e momenti esilaranti, la verità viene a galla e Kathy ottiene il riconoscimento che merita.
“Cantando sotto la pioggia” è prodotto da Fabrizio di Fiore Entertainment & FdF GAT e firmato da Luciano Cannito nella regia, coreografia, traduzione italiana e adattamento.

BIGLIETTI CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA

fuori abbonamento | 17 e 18 gennaio 2026, Teatro delle Muse

PLATEA POLTRONISSIME INTERO € 56 RIDOTTO € 52
PLATEA POLTRONE INTERO € 54 RIDOTTO € 50
PRIMA GALLERIA INTERO € 52 RIDOTTO € 48
SECONDA GALLERIA INTERO € 38 RIDOTTO € 34
TERZA GALLERIA UNICO € 20

DIN DON DOWN – Alla ricerca di (D)Io

inizio spettacolo ore 20.30

12 febbraio 2026 – Teatro delle Muse fuori abbonamento
DIN DON DOWN
Alla ricerca di (D)io

Paolo Ruffini e la Compagnia Mayor Von Frinzius

regia Lamberto Giannini
coordinamento artistico Rachele Casali
pianoforte Claudia Campolongo

Vera Produzione

Paolo Ruffini e gli attori della Compagnia Mayor Von Frinzius con “Din Don Down” bissano il successo di “Up&Down, il varietà irriverente che, dal suo debutto nel 2018, ha incantato il pubblico di tutta Italia, un vero e proprio fenomeno culturale che ha conquistato anno dopo anno un suo spazio nell’immaginario collettivo e nel patrimonio artistico italiano, con oltre 200 repliche in tutta Italia e più di 120mila biglietti venduti.

Un successo che oggi si riconferma nell’apprezzamento del pubblico verso il nuovo show “DIN DON DOWN – Alla ricerca di (D)io: un inedito happening comico, senza regole, che sovverte il senso più profondo di ciò che ci ostiniamo a definire “normale”, con l’obiettivo di sorprendere e incantare attraverso il giusto mix tra comicità, disobbedienza e tenerezza che già aveva segnato il successo di “Up&Down”. La vera novità sta nel tema al cuore dello show: laddove “Up&Down” compiva un’indagine sull’amore, Din Don Down” abbraccia un nuovo grande concetto, quello di Dio.

Ecco allora tornare in scena Paolo Ruffini, sempre intento a resistere alle sfrenate incursioni degli attori con disabilità della Compagnia Mayor Von Frinzius, in questo caso alle prese con tutti i dilemmi e le questioni che riguardano il divino, a prescindere dalle forme o dalle sembianze in cui ciascuno possa riconoscerlo. Spregiudicato, irriverente, a tratti dissacrante, “Din Don Down” è l’antidoto ideale per un’epoca che sacrifica ogni forma di leggerezza e audacia all’altare del “politicamente corretto”.

Prodotto e distribuito da Paolo Ruffini con la sua Vera Produzione e diretto da Lamberto Giannini, lo spettacolo – già accolto in modo entusiastico dal pubblico – ha tutti gli “ingredienti” per superare il trionfo di “Up&Down”: dalla scatenata libertà degli interpreti alla formidabile capacità di ironizzare sul presente, il tutto accompagnato dalle immancabili note di Claudia Campolongo al pianoforte.

BIGLIETTI DIN DON DOWN

fuori abbonamento | 12 febbraio 2026, Teatro delle Muse

PLATEA POLTRONISSIME INTERO € 50 RIDOTTO € 46
PLATEA POLTRONE INTERO € 48 RIDOTTO € 44
PRIMA GALLERIA INTERO € 46 RIDOTTO € 42
SECONDA GALLERIA INTERO € 32 RIDOTTO € 28
TERZA GALLERIA UNICO € 20

CARMEN

inizio spettacoli ore 18.00

8 marzo 2026 – Teatro delle Muse fuori abbonamento
CARMEN
Balletto di Milano

balletto in due atti su musiche di Georges Bizet
liberamente ispirato alla novella di Prosper Merimee
coreografie di Agnese Omodei Salè – Federico Veratti
scenografia di Marco Pesta

produzione Balletto di Milano

Impreziosita nelle scene e nei costumi, la Carmen del Balletto di Milano si conferma tra le produzioni più attese della stagione. Carmen, bella e anticonformista, passionale e desiderata, che sfida chiunque voglia sottometterla, e il Destino, così ben descritto dall’onnipresente leitmotiv della musica, sono i protagonisti dell’esclusiva versione del Balletto di Milano. Un’ammaliante faccia a faccia in cui Carmen comprenderà che l’unico modo per vivere come desidera è piegarsi a Lui, al fatum, e accettare la morte imminente che le è stata annunciata dalle carte.
È il confronto/scontro tra la gitana simbolo di femminilità e l’inquietante figura che conduce la vicenda sin dalla prima scena. È infatti il Destino a mettere sulla strada di Carmen prima Don Josè e successivamente Escamillo, a svelarsi man mano attraverso i simboli delle carte (l’amore, il tradimento, la morte), ad armare la mano di Don Josè e, nel finale, a portare Carmen con sè.
Don Josè, il torero Escamillo e Micaela sono gli altri interpreti principali di questo balletto ricco di coreografie coinvolgenti: dalla celeberrima “Habanera”, agli appassionati pas de deux, alle tante e vivaci danze d’assieme di Gitani, Soldati e Sigaraie realizzate sulle stupende musiche di Georges Bizet. Tradizione e modernità convivono anche nel clima d’energia dell’originale messinscena di Marco Pesta. La produzione non tradisce le aspettative per la tradizione, restando fedele alla novella di Prosper Mérimée e all’opera di Georges Bizet.

BIGLIETTI CARMEN

fuori abbonamento | 8 marzo 2026, Teatro delle Muse

PLATEA POLTRONISSIME INTERO € 32 RIDOTTO € 28 CARNET € 26
PLATEA POLTRONE INTERO € 30 RIDOTTO € 26 CARNET € 24
PRIMA GALLERIA INTERO € 26 RIDOTTO € 22 CARNET € 20
SECONDA GALLERIA INTERO € 20 RIDOTTO € 16 CARNET € 14
TERZA GALLERIA UNICO € 16

BOLLICINE

inizio spettacoli ore 20.30

27 marzo 2026 – Teatro delle Muse fuori abbonamento

BOLLICINE

di Max Giusti, Giuliano Rinaldi e Marco Terenzi
regia di Max Giusti
in scena con la SuperMaxBand Fabio Di Cocco pianoforte, Pino Soffredini chitarre, Fabrizio Fasella basso, Daniele Natrella batteria

produzione LEA production

In questo spettacolo, Max Giusti smette i panni del Marchese del Grillo e torna a indossare l’abito da mattatore. Bollicine perché da sempre accompagnano le serate più festose, i momenti in cui c’è qualcosa da brindare. Davanti alle bollicine ci si lascia andare a delle confidenze più particolari, quelle che lo showman sarà pronto a fare al suo pubblico. All’apice della sua maturità, personale e professionale Max è pronto a dire le sue verità più scomode, perché se le parole sono sempre politicamente corrette, il pensiero non lo è mai. È un Max inedito, che racconta al pubblico quello che nella vita di tutti i giorni non direbbe mai nemmeno al suo migliore amico. Confessioni a cuore aperto in un clima di festa, con le immancabili bollicine.
Naturalmente saranno ospiti di Max, alcuni tra i protagonisti delle sue ultime imitazioni, tra questi Aurelio De Laurentiis e Alessandro Borghese.

BIGLIETTI BOLLICINE

fuori abbonamento | 27 marzo 2026, Teatro delle Muse

PLATEA POLTRONISSIME INTERO € 46 RIDOTTO € 42
PLATEA POLTRONE INTERO € 44 RIDOTTO € 40
PRIMA GALLERIA INTERO € 42 RIDOTTO € 38
SECONDA GALLERIA INTERO € 30 RIDOTTO € 26
TERZA GALLERIA UNICO € 15