DOLORE SOTTO CHIAVE – SIK SIK L’ARTEFICE MAGICO
inizio spettacoli ore 20.45 – domenica ore 16.30 – sabato pomeriggio 16.00
dal 18 al 21 NOVEMBRE
di Eduardo De Filippo
e con Angelica Ippolito, Vincenzo Ferrera, Dario Iubatti, Remo Stella, Marco Trotta
regia Carlo Cecchi
DOLORE SOTTO CHIAVE
scene Sergio Tramonti
costumi Nanà Cecchi
luci Camilla Piccioni
SIK SIK L’ARTEFICE MAGICO
scene e costumi Titina Maselli
realizzazione scene e costumi Barbara Bessi
luci Camilla Piccioni
musica Sandro Gorli
Dolore sotto chiave nasce come radiodramma nel 1958, andato in onda l’anno successivo con Eduardo e la sorella Titina nel ruolo dei protagonisti, i fratelli Rocco e Lucia Capasso. Viene portato in scena due volte con la regia dell’autore, con Regina Bianchi e Franco Parenti nel 1964 (insieme a Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello) per la riapertura del Teatro San Ferdinando di Napoli e nel 1980 (insieme a Gennareniello e Sik-Sik) con Luca De Filippo e Angelica Ippolito. Dolore sotto chiave è una girandola di situazioni grottesche, un gioco beffardo sul senso della morte, sulla sua permanenza nelle nostre vite. De Filippo gioca con la morte, la ridicolizza, l’esorcizza così: ridendoci (e facendoci ridere) su.
Sik Sik l’artefice magico, atto unico scritto nel 1929, è uno dei capolavori del Novecento. “Come in un film di Chaplin” – dice Carlo Cecchi – “è un testo immediato, comprensibile da chiunque e nello stesso tempo raffinatissimo. L’uso che Eduardo fa del napoletano e il rapporto tra il napoletano e l’italiano trova qui l’equilibrio di una forma perfetta, quella, appunto, di un capolavoro.” Sik -Sik (in napoletano, “sicco” significa secco, magro e, come racconta lo stesso Eduardo, si riferisce al suo fisico) è un illusionista maldestro e squattrinato che si esibisce in teatri di infimo ordine insieme con la moglie Giorgetta e Nicola, che gli fa da spalla. In SIK-SIK ritroviamo lo sprezzante realismo di Eduardo De Filippo e il teatro come metafora della vita. Con più di 450 repliche solo a Napoli, lo spettacolo ebbe un successo enorme.