Op. 22 No. 2
di Alessandro Sciarroni
con Marta Ciappina
musica Jean Sibelius (op.2 n.2,”Tuonelan joutsen”)
costumi Ettore Lombardi
cura, promozione, sviluppo Lisa Gilardino
produzione esecutiva Chiara Fava
cura tecnica Valeria Foti
Alessandro Sciarroni è artista associato del CENTQUATRE–PARIS e della Triennale Milano Teatro 2022-2024
L’opera Op.22 No.2 nasce da un’idea di Emanuele Masi, nell’ambito della rete “Swans never die” – un progetto di Lavanderia a Vapore – Centro di Residenza per la Danza (Piemonte dal Vivo – Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo, Coorpi, Didee Arti e Comunicazione, Mosaico Danza, Zerogrammi); Operaestate Festival Veneto e Centro per la Scena Contemporanea CSC Bassano del Grappa; Triennale Milano Teatro; Fondazione Teatro Grande di Brescia; Festival Bolzano Danza – Fondazione Haydn; Gender Bender Festival; “Memory in Motion. Re-Membering Dance History (Mnemedance)” – Università Ca’ Foscari Venezia; DAMS – Università degli Studi di Torino.
note
Op. 22 No. 2 è il titolo di un breve assolo coreografato da Alessandro Sciarroni, commissionato e a partire da un’idea di Emanuele Masi per BolzanoDanza, ispirato al poema sinfonico del compositore finlandese Jean Sibelius: “Il cigno di Tuonela” e basato sul poema epico Kalevala della mitologia finlandese. Il solo coreografico viene interpretato da Marta Ciappina, danzatrice con la quale Sciarroni collabora da diversi anni.
“Alessandro scrive una figura femminile agghindata di piume affilate e dotata di unghie limate.
Eppure, nascosti dal luccichio di un presunto vigore, gli occhi appaiono ridotti a una sottile fessura, l’eloquio zoppicante al cospetto della morte, la pelle tremolante.
Non sono forse io? Ex bambina che ha ridicolizzato la vita sfidando gli eventi con frecce purple.
Lo scrittore si avvicina, comprende e non teme. La felicità è afferrata. Grazie.”
Marta
date
29.07.2022 BOLZANO Bolzano Danza (premiere)
5-6.09.2023 BASSANO DEL GRAPPA (VI) OperaEstate Festival
28.09.2024 – CIVITANOVA MARCHE (MC) – Civitanova Danza
19.10.2024 – CAGLIARI – Fuorimargine