Smarrimento
uno spettacolo scritto e diretto da Lucia Calamaro
per e con Lucia Mascino
scene e luci Lucio Diana
costumi Stefania Cempini
allestimento tecnico Mauro Marasà
tecnico Federico Occhiodoro
direttore di produzione Marta Morico
organizzazione, distribuzione Alessandro Gaggiotti
comunicazione e ufficio stampa Beatrice Giongo
grafica Fabio Leone
durata 1h
note di regia
“L unica gioia al mondo è cominciare.”
Cesare Pavese
“Smarrimento” è un dichiarato elogio degli inizi e del cominciare.
Di quel momento in cui la persona, la cosa, il fatto, appare o sbuca, ci incrocia insomma, creando presenza dove prima c’era assenza.
Questo topoi fiorisce attraverso la figura di una scrittrice in crisi, oramai da un po’, che ha dei personaggi iniziali di vari romanzi che non scriverà mai, perché non riesce ad andare avanti.
Gli editori, per sfangare l’anticipo, le organizzano reading/conferenze in giro per l’Italia, in modo da tirar su qualche economia mentre lei non produce niente di nuovo e in un colpo solo riuscire a vendere all’uscita degli eventi, qualche copia delle vecchie opere.
Quando non si riesce a continuare, non si può che ricominciare.
L.C.
Lucia Calamaro è una delle più interessanti drammaturghe e registe italiane contemporanee. Vincitrice di tre premi UBU e del recentissimo premio Hystrio alla drammaturgia 2019, ha scritto e diretto negli ultimi anni testi innovativi e molto apprezzati dal pubblico e dalla critica.
Lucia Mascino, attrice poliedrica e sui generis, la cui carriera spazia dal teatro (con cui ha iniziato e al quale si è unicamente dedicata per metà della sua carriera), alla televisione, al cinema sia d’autore che popolare. Ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi come il Premio Vittorio Mezzogiorno per il teatro, 2 candidature ai Nastri d’Argento come Miglior Attrice Protagonista e ha vinto il Premio Anna Magnani per il cinema nel 2018.
Nel 2020 ha vinto il Premio Torvaianica: Ugo Pari 30, Premio Ugo Tognazzi come migliore attrice della stagione.
Il monologo “Smarrimento” (debutto nell’autunno 2019) segna l’incontro artistico di due indiscutibili talenti.
date
debutto 12/17 novembre 2019 Ancona Teatro Sperimentale
20 novembre 2019 Vicenza Ridotto Teatro Comunale
21 novembre 2019 Novara Teatro Faraggiana
25 novembre 2019 Lucca Teatro San Girolamo
13 dicembre 2019 San Miniato (PI) Teatro Quaranthana
9 ottobre 2020 Pesaro Teatro Rossini
10 ottobre 2020 Ascoli Piceno Teatro Ventidio Basso
11 gennaio 2022 San Severino Marche (MC) Teatro Feronia
13/16 gennaio 2022 Napoli Teatro Nuovo
18 gennaio Sinalunga (SI) Teatro Pinsuti
29 gennaio Cagli (PU) Teatro Comunale
30 gennaio 2022 Corciano (PG) Teatro della Filarmonica
1/6 febbraio 2022 Roma Teatro India
11/20 febbraio 2022 Milano Teatro Franco Parenti
24 febbraio 2022 Castiglion Fiorentino (AR) – Teatro Mario Spina
25 febbraio 2022 Campiglia Marrittima (LI) – Teatro dei Concordi
27 febbraio 2022 San Giovanni Lupatoto (VR) – Teatro Astra
tournée 2022-23
3 dicembre 2022 Bellaria (RN) Teatro Astra
4 dicembre 2022 Chiaravalle (AN) Teatro Valle
17 dicembre 2022 Tortona (AL) Teatro Civico
18 dicembre 2022 Vigone (TO) Teatro Selve
24 gennaio 2023 Asti Teatro Alfieri
25 gennaio 2023 Cuneo Teatro Toselli
26 gennaio 2023 Ciriè (TO) Teatro Magnetti
10 febbraio 2023 Pordenone Teatro Verdi
11 febbraio 2023 Busseto (PR) Teatro Verdi
18 febbraio 2023 Sogliano al Rubicone (FC) Teatro Turroni
2 marzo 2023 Bologna Teatro Dehon
3 marzo 2023 Reggello (FI) Teatro Excelsior
4 marzo 2023 Calenzano (FI) Teatro Manzoni
8 marzo 2023 Certaldo (FI) Teatro Boccaccio
9 marzo 2023 Carate Brianza (MB) CineTeatro L’Agorà
10 marzo 2023 Lodi Teatro alle Vigne
14 aprile 2023 Ortona (CH) Teatro Zambra
15 aprile 2023 Mondavio (PU) Teatro Apollo
tournée 2023-24
7 settembre 2023 Milano Teatro Leonardo
10 ottobre 2023 Parigi Istituto Italiano di Cultura
13 ottobre 2023 Marsiglia Teatro dell’Istituto Italiano di Cultura
15 ottobre 2023 Avignone Theatre du Balcon
25 gennaio/4 febbraio 2024 Roma Teatro Basilica
7/12 maggio 2024 Napoli Piccolo Bellini
23 agosto 2024 San Ginesio (MC) Ginesio Fest
tournée 2025
16 febbraio 2025 Chianciano Terme Teatro Caos
18 febbraio 2025 San Daniele del Friuli Auditorium
15 marzo 2025 Arcevia Teatro Misia
recensioni e pezzi
materiali
foto lucia mascino © martina mariotti
foto di scena © giulia di vitantonio
foto © kimberly ross
poster
contatti
Alessandro Gaggiotti produzione/organizzazione MARCHE TEATRO
uff. +39.071.20784274 cell +39.339.7003160 alessandro.gaggiotti@marcheteatro.it
Marta Morico direttore organizzativo/direttore di produzione MARCHE TEATRO
uff. +39.071.20784291 cell +39.335.7550078 marta.morico@marcheteatro.it
Beatrice Giongo responsabile comunicazione/ufficio stampa MARCHE TEATRO
uff. +39.071.20784226 cell +39.335.7550083 beatrice.giongo@marcheteatro.it
lucia mascino
Lucia Mascino è attrice di teatro, cinema e televisione.
Candidata a tre nastri d’argento come attrice di commedia e come attrice protagonista, vincitrice del premio Ugo Tognazzi 2020 come miglior interprete della stagione, vincitrice del premio Anna Magnani 2018 come miglior attrice protagonista e del Premio Vittorio Mezzogiorno per il talento nel 2010, ha iniziato il suo percorso al Centro di Ricerca e Sperimentazione teatrale di Pontedera dove ha studiato con pedagoghi, russi francesi e polacchi. Dopo i primi anni di formazione ed esperienze professionali esclusivamente in teatro ha iniziato ad interessarsi al cinema e alla televisione.
Al cinema è stata protagonista di Amori che non sanno stare al mondo di Francesca Comencini, di Fraulein, una fiaba d’inverno, esordio al cinema di Caterina Carone, è stata protagonista, tra gli altri, del film Odio l’estate di Massimo Venier, di Favola di Sebastiano Mauri, La prima pietra di Rolando Ravello, Genitori quasi perfetti di Laura Chiossone, Ma cosa ci dice il cervello di Riccardo Milani. Ha lavorato, fra gli altri, con Nanni Moretti, Giuseppe Piccioni, Roberto Andò, Sabina Guzzanti, Stefano Tummolini, Alessandro Rossetto, Renato De Maria, Marco Segato, Marco Danieli, Stefano Pasetto, Susanna Nicchiarelli.
In televisione ha vestito i panni di Chiara Guerrieri, la Mamma imperfetta scritta e diretta da Ivan Cotroneo per Rai e Corriere della Sera prodotta da Indigo Film ed è il commissario Vittoria Fusco nella serie I delitti del bar lume diretta da Roan Johnson per Sky arrivata alla sua ottava stagione. Prende parte alla serie televisiva Suburra, prodotta da Netflix e Cattleya e per Rai ha partecipato ai film tv Io sono mia di Riccardo Donna e Non è mai troppo tardi di Giacomo Campiotti e nella serie in lavorazione La vita non e’ un gioco da ragazzi di Rolando Ravello. E’ tra i protagonisti della serie Amazon Bang Bang Baby in uscita in primavera del 2022.
A teatro ha lavorato, fra gli altri, con Valerio Binasco, Giorgio Barberio Corsetti, Antonio Calenda, al fianco di Piera Degli Esposti, Giancarlo Cobelli. Dal 2008 collabora con Filippo Timi in spettacoli scritti e diretti da lui, come Amleto, Romeo e Giulietta, Favola, La sirenetta e Don Giovanni, prodotti dal Teatro Franco Parenti di Milano per il quale e’ stata candidata al Premio Le Maschere per il Teatro nel 2015 come miglior attrice protagonista. Nel 2015 lavora al Teatro Argentina di Roma nello spettacolo Ritratto di una Capitale e l’anno successivo in Candide di Mark Ravenhill, entrambi per la regia di Fabrizio Arcuri. Nel 2018 e’ la protagonista dello spettacolo Rosalind Franklin il segreto della vita, prodotto dal Teatro Eliseo di Roma accanto a Filippo Dini che ne cura anche la regia ed e’ nel cast dello spettacolo Bella Figura di Jasmine Reza, prodotto dal Teatro Ambra Jovinelli, con la regia di Roberto Ando’. Ha debuttato nel 2019 con il monologo Smarrimento scritto e diretto da Lucia Calamaro, prodotto da Marche Teatro e nello spettacolo a due Promenade de santé diretto da Giuseppe Piccioni e prodotto da Marche Teatro 2020. Con entrambi gli spettacoli è in tournée nella stagione 2021/22
È stata madrina del festival del cinema di Torino 2018.
lucia calamaro
Lucia Calamaro, presidente del Premio Riccione del 2021, dirige attualmente SCRITTURE una scuola itinerante di drammaturgia , creata e sostenuta da: Stabile di Bolzano, Teatro della Sardegna, Riccione Teatro, Fondazione Teatro della Toscana, Teatro Bellini di Napoli, Teatro di Roma, Tetaro Stabile del Veneto e Stabile di Lugano.
I suoi testi “ a vita ferma” e “Origine del mondo” sono stati pubblicati a novembre 2017 dalla prestigiosa editoriale francese Actes Sud (Parigi) e sono usciti con Einaudi editore ad aprile 2018.
“Si nota all’imbrunire (Solitudine da paese spopolato)” è scito nel 2019 con Marsilio Editore.
“Nostalgia di Dio “ è in uscita a Febbraio 2020, con Einaudi Editore.
Dall’Uruguay alla Francia fino all’Italia, è una corsa tra due continenti la carriera di Lucia Calamaro, drammaturga, regista e attrice.
Fonda l’associazione Malebolge nel 2003 e attraverso di essa dà corpo alla propria scrittura scenica, allestendo i seguenti spettacoli: nel 2003 “Medea, tracce, di Euripide” (adattamento e regia di Lucia Calamaro) e “Woyzeck” (adattamento e regia di Lucia Calamaro); “Guerra” (scritto e diretto da Lucia Calamaro), nel 2004; “Cattivi maestri” (scritto e diretto da Lucia Calamaro), 2005; “Tumore, uno spettacolo desolato” (scritto e diretto da Lucia Calamaro) nel 2006; “Magick, autobiografia della vergogna” (scritto e diretto da Lucia Calamaro ) nell’ambito del progetto “giovani talenti del Teatro di Roma”, Teatro India, 2008.
Nel 2011 realizza lo spettacolo “L’origine del mondo, ritratto di un interno” con cui ha vinto 3 premi UBU tra cui miglior nuovo testo italiano o ricerca drammaturgica.
Nel 2012 vince il Premio Enriquez per regia e drammaturgia.
Nello stesso anno esce il libro “Il ritorno della Madre”, a cura di Renato Palazzi con Editoria e Spettacolo che raccoglie tre testi: “Tumore, uno spettacolo desolato”, “Magick, autobiografia della vergogna” e “L’Origine del mondo, ritratto di un interno”.
Nel 2014 ha debuttato a Roma, al Teatro India, lo spettacolo “Diario del tempo, l’epopea quotidiana”, “La vita ferma: sguardi sul dolore del ricordo”, ha debuttato a settembre 2016 al Festival di Terni, una produzione Stabile della Sardegna, Stabile dell’Umbria, Angelo Mai Occupato in collaborazione con Théâtre National de l’Odeon, Parigi e Teatro di Roma. Il testo è stato nominato tra i 3 finalisti ai premi UBU 2017.
Nel 2018 scrive e dirige per Silvio Orlando “ Si nota all’ imbrunire ( Solitudine da paese spopolato)” una produzione Cardellino srl, Napoli Teatro Festival e Stabile dell’Umbria, in tournée nel 2019 e nel 2020 e 2021. Il testo è stato nominato tra i 3 finalisti del premio Ubu 2019.
Nello stesso anno scrive anche “Sindrome italiana” per la regia delle Mitipretese.
Nel 2019 vince il premio Hystrio alla drammaturgia.
Ha presentato a luglio alla Biennale di Venezia 2019 una prima versione della sua nuova creazione “Nostalgia di Dio”.
A novembre 2019 ha debuttato ad Ancona “Smarrimento”, monologo scritto e diretto per Lucia. Mascino ,Produzione Teatro delle Marche, tournée 2020-2022.
A ottobre 2021 , scrive e dirige il monologo “ Da Lontano. Chiusa sul rimpianto”, per e con Isabella Ragonese ,attualmente in tournée
A luglio 2021 debutta a Spoleto “Darwin inconsolabile-Un pezzo per anime in pena”, produzione Teatro della Sardegna -Teatro di Roma- Css di Udine.