Una notte sbagliata
di e con Marco Baliani
regia Maria Maglietta
scene, luci, video Lucio Diana
paesaggi sonori Mirto Baliani
costumi Stefania Cempini
disegni Marco Baliani
direttore di produzione Marta Morico
organizzazione, distribuzione Alessandro Gaggiotti
distribuzione Ilenia Carrone
assistente di produzione Claudia Meloncelli
direzione tecnica allestimento Mauro Marasà, Roberto Bivona
direttore di scena Cosimo Maggini / Jacopo Pace
audio e video Federico Occhiodoro
comunicazione, ufficio stampa Beatrice Giongo
grafica esecutiva Fabio Leone
foto di scena Marco Parollo
durata 1h 20′
durata 1h 25′ circa
note di regia
Dopo il successo dello spettacolo Trincea, vorrei sperimentare un’altra tappa di ricerca di quello che mi piace chiamare teatro di post-narrazione.
Una narrazione dove il linguaggio orale del racconto non riesce più a dispiegarsi in un andamento lineare, ma si frantuma, produce loop verbali in cui il Tempo oscilla, senza obbligati nessi temporali.
Flussi di parole che prendono strade divaricanti mentre cercano disperatamente di circoscrivere l’accadimento di quella “notte sbagliata”. Quella manciata di minuti, chè tanto durerebbe nel Reale il puro accadere dell’evento, si amplifica e diviene big bang di quell’universo di periferia, si espande nelle teste dei partecipanti all’evento, compreso il cane, risucchiando come un buco nero anche chi non è lì su quel pratone d’erba polverosa, ma vicino ai cuori e alle coscienze di chi sta agendo. Un turbine linguistico sostenuto da un corpo che agisce l’evento in maniera performativa, un corpo che si metamorfizza a mano a mano che l’azione prosegue, con gesti che richiamano le esperienze della body art degli anni Settanta, marchiando il corpo come fosse la tela dove l’Assurdo si mostra pienamente, al di là perfino delle parole. Penso che oggi la sfida che il teatro deve affrontare stia tutta nel montaggio drammaturgico, che tenga conto delle nuove percezioni con cui viene veicolata la realtà, forme comunicative con cui il teatro deve misurarsi scompaginandone gli statuti. E questo non può che avvenire attraverso visioni performative, non lineari, dove il dramma viene spezzato da incursioni continue, dove l’oralità dispersiva della voce prevalga sulla linearità della scrittura scenica.
Marco Baliani
recensioni e pezzi
date
debutto 22 e 23 giugno 2019 – Napoli Teatro Festival Italia, Teatro Nuovo napoliteatrofestival.it
29 e 30 giugno 2019 – Milano, Olinda – TeatroLaCucina
12 luglio 2019 – Gibellina (TP), Orestiadi
19 luglio 2019 – Bassano (VI), Teatro Remondini OperaEstate Festival Veneto
7 novembre 2019 Venezia, Teatro Ca’ Foscari
5 dicembre 2019 Trento, Teatro Sociale
6 dicembre 2019 Valdagno (VI), Teatro Super
6/9 febbraio 2020 Milano, Teatro Menotti
28-29 febbraio, 1 marzo 2020 Napoli Teatro Nuovo
10 marzo 2020 Asolo (TV) Teatro Comunale E. Duse
6-13 maggio 2021 Ancona Teatro delle Muse
12 dicembre 2021 Viterbo Teatro dell’Unione
23 febbraio 2022 Crevalcore (BO) Teatro Comunale
3 marzo 2022 Bergamo Teatro Sociale
25 marzo 2022 Giarola (RE) Teatro della Corte
29 marzo 2022 Scandiano (RE) Teatro Boiardo
26 novembre 2022 Cascina (PI) La Città del Teatro
10 dicembre 2022 San Lazzaro di Savena (BO) ITC Teatro
9/12 novembre 2023 Genova Teatro Duse
1 marzo 2024 Ravenna Teatro Rasi
12 aprile 2024 Monza Teatro Manzoni
materiali
poster 70×100
pieghevole di sala
foto di scena @Marco Parollo
foto di scena ridimensionate @Marco Parollo
contatti
Alessandro Gaggiotti produzione/organizzazione MARCHE TEATRO
uff. +39.071.20784274 cell +39.339.7003160 alessandro.gaggiotti@marcheteatro.it
Marta Morico direttore organizzativo/direttore di produzione MARCHE TEATRO
uff. +39.071.20784291 cell +39.335.7550078 marta.morico@marcheteatro.it
Beatrice Giongo responsabile comunicazione/ufficio stampa MARCHE TEATRO
uff. +39.071.20784226 cell +39.335.7550083 beatrice.giongo@marcheteatro.it